Mi svegliai di soprassalto non appena la sveglia suonò. Mi alzai e mi preparai per affrontare un'altra lunga giornata.
"Em, hai lezioni ora?" chiese Taylor mentre mangiava un pancake.
"Sì, ho storia." dissi varcando la porta. "Hmm, hai fatto i pancake?"
"Mmm mmm." rispose con la bocca piena.
Aprii lo sportello della cucina per prendere un piatto.
"Tu hai qualche lezione?""No. Ho solo chimica alle 9:00."
Annuii leggermente ed iniziai a mangiare i pancake. Erano la specialità di Taylor ed ogni volta che li cucinava, finivano in meno di dieci minuti.
Cosa che accadde anche quella mattina."Esco! A dopo." dissi aprendo la porta.
"Ricordati che stasera siamo a cena da Jake!" gridò Taylor.
Appena arrivai scuola non feci caso a tutte le occhiatacce della gente. Ormai ero abituata a quel genere di cose.
Andai verso gli armadietti per prendere i libri di storia. Composi il numero 1698 e lo aprii. C'era un casino totale all'interno di quella piccola scatoletta grigia. C'erano libri di tutte le materie possibili ed immaginabili, una maglia di ricambio in caso di emergenza e trovai addirittura una merendina schiacciata sotto il peso dei libri.
Cercai di risistemare il contenuto dell'armadietto, ma senza ottenere grandi risultati."Buongiorno." disse una voce alle mie spalle mentre due braccia ci cinsero la vita.
"Buongiorno a te." risposi girandomi per vederlo in faccia.
Appena mi girai, Ryan mi prese il volto tra le mani e mi diede un bacio veloce sulle labbra. Sorrisi per quel gesto.
Mi prese per mano ed andammo verso l'aula di chimica, l'unica lezione che avevamo in comune.
Il professore entrò in classe ed iniziò a spiegare qualcosa riguardo la tavola periodica, ma non seguii quasi nulla. Ero troppo impegnata ad osservare quel meraviglioso ragazzo che avevo al mio fianco.
Mi prese la mano e con il pollice iniziò a fare dei piccoli cerchietti sul dorso. Quel tocco leggero mi procurò piccole scosse che si estesero su tutto il corpo.
Si girò verso di me e sorrise. "Questa lezione mi sta uccidendo." disse sottovoce.
Annuii come per confermare quanto aveva detto.Fortunatamente la lezione finì e Ryan, prendendomi per mano, mi portò nel cortile.
Molte persone ci guardarono stupite e molte ragazze mi guardarono come se mi dovessero lanciare addosso chissà quale maleficio.Il cortile era sempre pieno di gente divisa in tanti piccolo gruppi. C'era il gruppo dei nerd, quello dei secchioni, quello dei popolari, quello dei fumatori e chi più ne ha più ne metta.
Ryan stava sempre in compagnia dei suoi compagni di basket, ossia il gruppo dei popolari. Io non avevo nulla a che fare con quel gruppo. Avevo sempre preferito stare in disparte con Taylor o, a volte, anche in compagnia di Danielle.
"Stai tranquilla. Sei una ragazza fantastica; li piacerai." mi disse Ryan mentre si faceva strada verso il suo gruppo.
"Sicuro? Io non c'entro niente assolutamente niente con loro."
"Invece io dico di sì. Insomma, tu stai con me." disse sorridendomi.
"Nuova conquista, Blake?" disse un ragazzo con una felpa enorme.
"Lei non è solo una nuova conquista, lei è la mia ragazza." disse serio.
"C-cosa?" chiesi. Aveva appena detto che stavamo insieme. Non potevo crederci.
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Amami (in revisione)
RomanceUn racconto che parla della storia di una ragazza che ha sempre vissuto in mezzo ai segreti e nel dolore, causato principalmente dalla mancanza di una famiglia. Il suo nome è Emma Thompson ed è una studentessa del college. Emma è follemente innamor...