Capitolo 2

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Ok, i miei ultimi giri del mattino sono finiti. Solo un paio di pazienti da vedere questo pomeriggio, e poi... e poi...

Non m resta altro che tornare a casa, finire di fare le valigie e partire stasera... Anche se non ne ho davvero voglia!

Sofia" Capisco a cosa stai pensando solo dell'espressione sul tuo viso. Non preoccuparti, mi prenderò cura io dei tuoi piccoli pazienti. Sto quanto significano per te."
" Parti alla stessa ora degli altri volontari, più tardi, giusto?"

" Sì. Partiamo stasera... in viaggio assolutamente senza fine!"

Sofia sta per dire qualcosa, quando il nostro direttore, Richard Reynolds interrompe bruscamente la nostra conversazione.

Richard Reynolds" Dottoressa Pierce. Sono contento di vedere che ha deciso di mantenere la sua parte dell'accordo e che stasera partirà per la Tanzania."

Nascondo la mia ansia.

" Salve, signor Reynolds. Sì, sto onorando il mio impegno."

Mi faccio comparire un sorriso finto sulle labbra,  come se avessi appena subito una sconfitta schiacciante a una partita a scacchi.

Richard Reynolds" Dimostri il suo valore, laggiù. Lavori sul suo autocontroll e il suo lavoro sarà qui ad aspettarla quando tornerà. È semplice."

( Stringi i denti, giovi, e mantieni la calma. Conserverai il tuo lavoro al Blue Swan!)

Richard Reynolds" Volevo dirle che, in un gesto di generosità ho deciso di donare l'attrezzatura necessaria per l'ammissione."
" Ho già dato le valigie a Jarod Harding. Ognuno di voi ne avrà una, ma poiché non riuscivo a trovarla, ho dato la sua a Mai Lan."

" Bene, è molto generoso da parte del Blue Swan Hospital."

Richard Reynolds" Generoso da parte mia, vorrà dire. Rappresento io questo ospedale. È stata una mia iniziativa. Così come è stata una mia iniziativa permettere ai miei medici di andare ad aiutare questa ONG."

Sofia alza gli occhi al cielo con discrezione.

" Si, è molto generoso da parte sua, signora Reynolds, ha ragione. Grazie."

Ci saluta e si allontana, chiaramente orgoglioso di se stesso e dell'impressione che ha fatto.

Sofia" Beh, dopo questa conversazione così stimolante, devo tornare al lavoro."

" D'accordo. Io vado prima a prendere qualcosa da mangiare Ciao."

Mai Lan e Andrea probabilmente mi staranno già aspettando nel parco di fronte all'ospedale per un pranzo veloce.

Varco le porte della caffetteria, indecisa se prendere un panino o una fetta di pizza...

Jarod è li, in un angolo dall'enorme stanza. Ho l'impressione che sia sempre stato circondato dagli stessi membri dello staff nell'ultima settimana.

Compresa l'infermiera Olivia, che si è iscritta alla missione e che continua a lanciare occhiatacce mortali a qualsiasi donna che si avvicini un po' troppo a Jarod.

Chissà, forse il caldo della Tanzania li avvicinerà e lui cederà allle sue avance durante la missione?

E pensare che stasera partiremo... Oh, fantastico, anche solo a pensarci il mio livello distretto è già salito!

Gli occhi penetranti di Jarod si posano su di me. Sento le spalle irrigidirsi e lo stomaco contrarsi.

Annuisco.

( Coraggio, giovi, lavorerai con lui per 10 giorni, hai bisogna che tutto vada bene, il tuo lavoro qui dipende da questo!)

Gli faccio un piccolo cenno del capo  e lui ricambia. Ok, bene, abbiamo finito!

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