Unforgettable

17.

"Ci sarai sabato?" chiede all'improvviso Hunter, spezzando il silenzio che si è creato nell'abitacolo.

Fino ad adesso nessuno dei due ha spiccicato parola, ma non perché ci fosse dell'imbarazzo, ma perché non c'è stato bisogno di parlare.
Lui è stato tutto il tempo con gli occhi incollati alla strada e la mano ad accarezzarmi dolcemente la coscia, mentre io avevo lo sguardo perso fuori il finestrino pensando all'accaduto di poco prima.

Mi ci è voluto un po' per realizzare completamente cosa sia successo. Mi sono sentita strana, non avevo mai provato sensazioni del genere prima d'ora, e il bello è che non credevo neanche fosse possibile provarle.
Ovviamente sono sempre stata informata sull'argomento sesso etc, ma non avevo mai avuto possibilità di sperimentarlo fisicamente, ed è stato a dir poco.. wow.

Forse perché l'ho vissuto con Hunter o forse perché i sentimenti che provo per lui hanno reso il momento magico.
In ogni caso non mi sarei mai aspettata che una cosa del genere potesse accadere così, all'improvviso.

Fino a pochi minuti prima che accadesse non avrei neanche minimamente immaginato di avere un'intimità del genere con un ragazzo.

Devo ancora riprendermi.

"Sabato? Cosa succede sabato?" mi volto verso fu lui confusa.

"Allo spiazzale abbandonato dove ci siamo incontrati la scorsa volta si terrà un'altra gara e io dovrò gareggiare. Verrai?" domanda lanciandomi un'occhiata, forse per capire una mia reazione.

"Oh" dico soltanto, non aspettandomi la sua proposta.

L'ultima volta avevo giurato e Kimberly e Tyler di non mettere più piede in quel posto, ma poi ho scoperto che Hunter era uno degli sfidanti e l'idea di ritornare laggiù o meno non mi ha più sfiorato la mente.

Adesso che ci penso mi ero completamente scordata del fatto che Hunter gareggiasse e che io ne ero rimasta a dir poco sconvolta.
Quando sono andata ad abbracciarlo il pensiero di chiedergli perché lo facesse mi ha tentata tanto, ma poi è arrivata Grace e non ne ho avuto più la possibilità.

Mi mordo il labbro inferiore indecisa su cosa rispondergli, e anche di chiedergli perché gareggi per dei soldi.
Forse non sono fatti miei, ma questo potrebbe essere un modo per conoscerlo meglio, e io non ho intenzione di sprecare questa occasione.

"Isabelle?" mi chiama per riportarmi alla realtà.

"Oh si ehm.." all'inizio tentenno non sapevo cosa dirgli, ma alla fine prendo una decisione.

"Verrò" dico, con la coda dell'occhio vedo che fa un piccolo sorriso.

"Ma ad una condizione" aggiungo facendogli scomparire il sorriso.

"Che condizione?" aggrotta le sopracciglia.

"Che tu mi dica perché lo fai" asserisco decisa. "Perché corri per fare soldi"

Mi volto verso di lui e lo guardo aspettando una sua reazione, che non aspetta ad arrivare, infatti serra subito la mascella e poi volta il capo verso la strada, deviando il mio sguardo.

"Perché vuoi saperlo?" chiede freddo staccando la mano dalla mia coscia.

Il calore che prima campeggiava in quel punto scompare, lasciando spazio a una sensazione di vuoto inaspettata che cerco di colmare il meglio possibile.