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In cucina scende un silenzio assordante.

"Ciao" saluto i due bambini che mi fissano.

La ragazza dai lunghi capelli castani e un viso così simile a quello Hunter accenna un sorriso, ricambiando il saluto.

Il bambino accanto a lei resta a guardarmi incuriosito, con gli occhi sbarrati.

"Oh, che bello che ci siete anche voi ragazzi, stavo giusto per tirare fuori la torta che ho preparato ieri. Su, entrate"

I due non se lo fanno ripetere due volte, avvicinandosi a noi.

Il più piccolo corre da Hunter, che lo prende in braccio e lo fa sedere sulle sue gambe, stringendolo tra le sue braccia.

"Non sapevo avessimo ospiti" parla la ragazza, guardandomi incuriosita.

"Come ti chiami?" le chiedo aspettando che Meredith distribuisca la torta.

"Eileen"

"Isabelle" le porgo la mano, che stringe poco dopo, sorridendomi.

Mi intenerisco quando noto due piccole fossette ai lati della bocca. Ce le ha anche Hunter.

"Ecco la torta" Meredith posa sul tavolo due grossi piatti. "E che non vi passasse per la testa di lasciare avanzi. Dovete finirla tutta"

"Hai detto così anche quando hai fatto i broccoli a vapore una settimana fa. Sono stato tre giorni a cagare"

"Hunter!" esclama inorridita. "Non parlare così a tavola!"

"Ma ad Harry faccio ridere" guarda il fratellino che ridacchia contro il suo petto.

"Siete incorreggibili voi due, e tu sei davvero un caso perso. Dovresti essere un esempio per loro, non insegnargli questi termini"

"Come se Eileen non li conoscesse già tutti"

"Non è vero" si acciglia.

"L'altro giorno ti ho sentita dire un sacco di 'cazzo' e 'merda' mentre eri a telefono con Julie, quindi non dire bugie"

"Era una conversazione privata, idiota. Non hai alcun diritto di spiarmi mentre sono a telefono con qualcuno. È violazione della privacy!"

"Si certo.. buttala sulla scusa della privacy"

"Merda" dice Harry con un sorriso, ovviamente non rendendosi conto di cosa abbia appena detto.

"Harry!" Meredith spalanca la bocca. "Non dire più quella parola!"

"Cazzo" continua innocentemente, e sono certa che se non fosse per il fatto che sia seduta, Meredith si troverebbe già svenuta sul pavimento.

"Oh mio Dio.."

La scena è davvero esilarante. Eileen cerca di non scoppiare a ridere, Hunter fa di tutto per non collassare sul tavolo, e Harry ridacchia divertito dalla faccia sconvolta della zia.

Tutto po' caotico insomma.

[...]

"Svolta a desta!"

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