Unforgettable

21.

"Allora? Hai intenzione di farmi scendere si o no?" chiedo infastidita quando Hunter raggiunge il bagno, ma senza mettermi giù.

Sento che se rimango ancora un po' in questa posizione mi arriverà il sangue al cervello.

"Hunter? Ma si può sapere che stai aspettando?" sbotto quando non risponde.

Ho il suo sedere schiacciato letteralmente in faccia, e non che mi dispiaccia completamente, ma desidero toccare di nuovo terra con i piedi e magari ammirarlo da quella prospettiva, che è decisamente più comodo.

"Mhh, ci sto pensando" risponde dopo alcuni secondi.

"Che diavolo significa?" mi acciglio.

"Significa che ci sto pensando. Non è tanto difficile da comprendere tigre" ridacchia per la mia domanda, peccato che io e non ci trovi assolutamente nulla da ridere.

Lo sto odiando in questo momento.

"Hunter, mettimi giù.." mi lamento.

"Perché dovrei?" ribatte, e dal tono di voce capisco che sta sorridendo.

"Ma che razza di domanda è?" urlo spazientita.

"Una domanda"

"Si, una domanda stupida e senso senso" alzo gli occhi al cielo.

"Senza senso? Perché?"

"Beh, fammici pensare, perché forse a stare in questa posizione potrebbe salirmi il sangue al cervello e di conseguenza farmi svenire e poi provocarti dei pensati sensi di colpa perché non ti sei deciso a mettermi giù? Tu che dici?" faccio sarcasticamente.

Lui ridacchia e finalmente, dopo quelle che mi sembrano ore, sento i miei piedi toccare di nuovo terra mentre due mani si posano sui miei fianchi per reggermi in piedi, visto che ero quasi sul punto di cadere.

Faccio una smorfia per il giramento di testa improvviso, e poi mi volto verso Hunter per lanciargli l'occhiata peggiore di cui sono capace.

Lui mi guarda con un sorriso in volto contornato dalle sue stupende fossette, che però non riusciranno a farmi cambiare idea dal volerlo uccidere con le mie stesse mani.

"Sei un coglione" ringhio per intimidirlo, ma con scarsi risultati, visto che sorride ancora di più.

"Ah si?" inclina il viso di lato.

"Si, e tanto anche" continuo a insultarlo provocandogli una risatina.

"Te l'ho mai detto che quando sei incazzata sei più sexy del solito?" si morde il labbro inferiore per non ridere, mentre io lo guardo peggio di prima.

"Piantala"

"Di fare cosa?" mi attira a se dai fianchi alzando un sopracciglio con fare innocente.

"Lo sai benissimo, e sai anche bene che con me non attacca Rymer" lo sfido con lo sguardo.

"Siamo passati al cognome ora?" fa finta di essere sorpreso.

"Già, e se non la pianti, tra poco passeremo alla boxe, ti alletta come idea?" alzo un sopracciglio.

"La trovo estremamente eccitante.." risponde sensuale abbassando il viso sul mio.