Mentre Jay ed Antonio andavano via incontrarono il figlio di Harry ed Halstead si fermò per fargli qualche domanda.
- Ehi Garrett - disse il giovane detective
- Ehi ciao - salutò il ragazzo.
- Hai per caso visto Hayley ieri sera? - chiese Jay.
- Si certo, ieri sera... è passata davanti al bar con delle persone. - raccontò il giovane barista.
- Con delle persone? Chi erano? Lì conoscevi? Me li sapresti descrivere? Che ore erano? - chiese Halstead tutto d'un fiato come se fosse un fiume in piena.
Era davvero agitato e spaventato. Ciò si evinceva dal suo modo di parlare e dal suo tono di voce che era leggermente tremante anche se lui cercava di nasconderlo cercando di sembrare il più tranquillo possibile.- Ehi Jay vacci piano - disse Antonio preferendo fermarlo conoscendo bene il ragazzo e sapendo il legame stretto che si era creato tra lui e la sua patner.
In effetti il giovane detective ansioso di notizie per trovare la sua collega aveva posto troppe domande tutte insieme non dando il tempo all'altro di rispondere.
Jay quindi fece un respiro profondo rendendosi conto del fatto che era troppo nervoso, agitato e preoccupato e facendo proseguire ad Antonio.
- Che ore erano quando l'ha vista? - chiese quest'ultimo.
- Più o meno mezzanotte. Non so dire di preciso, ma credo che la mezzanotte fosse passata da poco. - rispose Garrett.
- Ha detto che era con delle persone?- proseguì il detective anziano.
- Si stava camminando con due tipi, una donna e un uomo. Hailey era davanti ai due, sembrava agitata, continuava a guardarsi attorno. L'ho salutata, ma non mi ha risposto. I tre hanno continuato a camminare, si sono diretti verso una BMW blu, mi pare fosse l'ultimo modello e poi sono parti - disse il figlio del barista.
- Lì hai visti bene i due che erano con lei? Lì sapresti descrivere? - chiese Jay inserendosi nuovamente nella conversazione dopo essersi calmato respirando profondamente diverse volte.
- Beh per un momento si, più o meno. Sono passati sotto le luci dei lampioni qui vicino. Io stavo sistemando i tavolini davanti all'ingresso. Ieri aera non c'era un gran via vai qui e non c'era nemmeno gente nel bar.
- Saprebbe descriverli per farne un identikit? - chiese Antonio..
- Si, certo. - rispose il ragazzo.
- Vieni con noi al distretto allora. - disse Jay.
I tre quindi dopo che Garrett ebbe avvisato il padre salirono in macchina e si diressero verso il distretto.
FLASHBACK
Ore 22:00
Hayley aveva finito di lavorare da poco e, prima di tornare a casa, era passata a comprare una pizza al negozio dei surgelati che per sua fortuna rimaneva aperto un po' di più rispetto ad altri esercizi.
Non aveva voglia di cucinare, si sentiva così stanca quella sera.
Aveva pensato di dire al suo patner di cenare insieme, anche solo un panino, ma alla fine aveva cambiato idea essendo davvero sfinita.Aveva quindi comprato la pizza e mentre questa si sarebbe cotta nel micronde lei avrebbe fatto una bella doccia rilassante, l'ideale per sciogliere i muscoli e le tensioni della giornata.
Una volta terminato di mangiare poi sarebbe andata subito a letto.Prima di rientrare a casa si era anche fermata a salutare Harry nel suo laboratorio che si trovava in fondo alla strada.
Aveva deciso che la mattina dopo avrebbe fatto assaggiare a Jay i famosi muffin del pasticcere
Aveva inoltre scoperto che cinque giorni dopo sarebbe stato il compleanno del suo partner ed aveva ordinato anche una torta per quel giorno.
Aveva chiesto ad Harry di mantenere il segreto con Jay, doveva essere una sorpresa.
Il giovane detective sembrava sistematicamente dimenticare il suo compleanno, per fortuna sia lei che Will lo ricordavano ed organizzavano sempre qualcosa per lui.
In una delle sue feste il giovane Halstead le aveva confidato che la madre amava i compleanni tanto da organizzare sempre un party soprattutto se erano lui o suo fratello a compiere gli anni.
Hailey avrebbe voluto saperne di più, scoprire ancora qualcosa del suo collega, Jay non era uno che parlava spesso di cose personali, anzi non ne parlava mai.
Avendo visto però i suoi occhi rabbuiarsi e diventare lucidi con le lacrime che minacciavano di scendere alla fine lei aveva preferito cambiare discorso.Quella sera poi, dopo aver salutato il barista, la detective si era diretta a casa, aveva messo la pizza nel microonde e nel frattempo era andata a fare la doccia calda.
Era quasi dicembre e fuori a Chicago faceva davvero freddo.
La neve cadeva da giorni ormai fornendo uno spettacolo favoloso, ma anche causando numerosi disagi.
Una volta finito di lavarsi, dopo essersi fatta coccolare dal calore dell'acqua e dal profumo del bagnoschiuma, si vestì comoda mangiò la pizza e si diresse a letto.
Stava per scrivere a Jay per organizzarsi per la mattina dopo, quando suonarono alla porta.
Chi poteva mai essere a quell'ora? Era davvero tardi per avere visite.
Il pensiero di Hailey andò a Jay, forse aveva avuto qualche problema o forse semplicemente voleva restare a casa sua per non sentirsi troppo solo.Purtroppo però la detective si sbagliava. Aprendo la porta ed osservando fuori da quella piccola, ma abbastanza larga fessura che si crea quando osservando la catenella della porta è attaccata, vide un uomo ed una donna.
Il suo istinto gli suggerì immediatamente cosa fare. Cercò di chiudere la porta ed afferrare il telefono per chiamare aiuto, per chiamare Jay.
Aveva poggiato il cellulare sul mobiletto dell'ingresso prima di controllare chi avesse suonato, lo aveva in mano visto che stava per scrivere un messaggio al collega.
Purtroppo però Hailey non fu abbastanza veloce. L'uomo che all'apparenza sembrava muscoloso e forte, con un colpo secco e fermo alla porta ruppe la catenella costringendo la detective ad indietreggiare.La donna si fece quindi strada nell'appartamento puntando davanti a sé e poi verso la detective una pistola che nascondeva con un soprabito.
Hailey immediatamente alzò le mani in alto e lei la intimò di seguirla.
I tre quindi uscirono dall'appartamento e poi dall'edificio con la detective che era davanti ai due malviventi con la pistola puntata alla schiena.Hailey fu poi costretta a salire su una bmw ultimo modello e l'uomo dopo averla legata, salito dal lato del guidatore mise in moto e partirono sgommando.
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ti salverò ad ogni costo
AdventureE se Hayley un giorno finisse nei guai? Jay farebbe di tutto per salvare la sua collega/ ragazza? Lo farebbe anche a costo di rischiare la sua vita o la propria salute?