Finalmente tutto sembrava andare per il meglio. Jay aveva salvato la sua amata ed erano saliti sull'ambulanza per raggiungere il Med e fare in modo che lei fosse curata.
Il viaggio fino all'ospedale durò una decina di minuti, ma non appena giunti in lì tutto avviene rapidamente. Hailey venne scaricata dal mezzo e portata dentro dai paramedici che la consegnarono al dottore che l'avrebbe presa in carico spiegandogli la situazione.
Jay, alla fine, quando stavano quasi per arrivare, si era assopito. Si sentiva così stanco, aveva messo tutte le sue energie per trovare la sua collega, trascurando sé stesso, dormendo e mangiando pochissimo. In ambulanza aveva combattuto cercando di tenere gli occhi aperti, aveva fatto di tutto, ma alla fine le sue palpebre si erano chiuse. Si era addormentato, anche se per pochi minuti.
Il detective si svegliò di soprassalto quando sentì le porta del mezzo aprirsi e Brett che scendeva la barella. Per un attimo rimase stordito, il suo cuore batteva rapidamente poiché quei rumori improvvisi lo avevano spaventato.
Una volta che la barella di Hailey fu spinta verso le porte dell'ospedale, Jay scese seguendola all'interno con un'andatura lenta ed un po' traballante sbandando lievemente.
Al pronto soccorso intanto il dottor Choi si era preparato ed era in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Al suo fianco un terrorizzato Will camminava nervosamente avanti e indietro in attesa dell'arrivo del detective dell'Intelligence. Quell'attesa per lui era snervante, non si dava pace. Era terrorizzato dall'idea che potesse trattarsi di suo fratello che sarebbe giunto lì con chissà quale ferita o in condizioni gravi e disperate.
Non sapendo se si trattasse del detective Halstead Maggie aveva scelto di affidare il caso al dottor Choi, giusto per non determinare coinvolgimenti familiari.
Ovviamente in ospedale, come tutti gli altri, vigeva la regola che i dottori non possono curare i propri parenti perché emotivamente coinvolti, non sarebbero obiettivi.
Ovviamente appena entrata, la barella venne circondata dal medico e dall'infermeria che si erano uniti ai due paramedici per ottenere le informazioni loro necessarie. Non riuscendo a vedere il viso della persona che era sulla barella, solo quello perché il resto del corpo era coperto dal lenzuolo, iniziò ad avvicinarsi al gruppetto, quando la sua attenzione fu attirata da altro.
Dalla porta del pronto soccorso che si trovava alle spalle dei paramedici ecco un Jay stanco, stordito con indosso un paio di jeans ancora bagnati.
Will a quel punto non poté fare a meno di fare un sospiro di sollievo, suo fratello stava bene. Per lo meno era quello che il dottor Halstead credeva. Il giovane aveva un'espressione stanca sul viso, ma niente di più.
Senza perdere tempo Hailey fu portata in una delle sale libere per poter essere visitata e Jay, che l'aveva seguita fino alla porta a vetri della stanza, fu costretto a rimanere fuori. E così osservava da lì ciò che faceva il dottore e rimase impalato per alcuni minuti.
Maggie notò la presenza del giovane dietro la porta a vetri della stanza e, uscita da questa per prendere dei medicinali, gli consigliò di spostarsi in sala d'attesa.
Il detective non si mosse immediatamente, non aveva molta voglia di lasciare la sua ragazza e così l'infermiera cercò di convincerlo.
- Su Jay, andiamo non puoi fare nulla rimanendo qui, seguimi ti accompagno in sala d'attesa.- disse
Alla fine, anche se era riluttante si fece convincere e la seguì.
La sala d'attesa non era poi così lontana da dove si trovava la stanza della giovane detective così Jay si sistemò in modo tale da essere in direzione della porta a vetri per cercare di vedere ogni cosa e carpire informazioni sulla sua salute il prima possibile. 505
Nonostante fosse felice che le cose stessero andando per il meglio, essendo consapevole che la collega era in buone mani Jay, era terrorizzato. Tremava come una foglia per il freddo che sentiva, il cuore gli batteva a mille, temeva di poter perdere il suo amore.
Non era un medico quindi non sapeva cosa avesse potuto causare l'esposizione al freddo e nemmeno per quanto tempo lei fosse rimasta lì.
Disconosceva il fatto che era arrivato presto.
Will intanto, dopo essere stato bloccato per qualche minuto dalla signora Goodwin, aveva cercato il fratello ed avendolo visto lì in sala d'attesa era rimasto per qualche altro istante a distanza ad osservarlo.
Aveva notato il suo tremore, lo vedeva lì seduto con le mani chiuse a pugno sulle ginocchia, quello sguardo triste e stanco. Il dottore stava per avvicinarsi al fratello per capire come poterlo aiutare quando fu chiamato per un'urgenza di un suo paziente.Il dottore fu quindi costretto a tornare a lavoro, ma si ripromise di tornare non appena finito per parlare con lui.
Nel frattempo il gruppo dell'Intelligence dopo aver preso in consegna i due malviventi che avevano rapito Hailey portò al distretto i soggetti arrestati. Voight non vedeva l'ora di interrogarli e sbatterli in cella.
Non poteva perdonare qualcuno che se l'era presa con uno dei suoi.A differenza del resto della squadra Antonio, invece, partí dal molo diretto al Med per raggiungere il suo collega e amico.
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ti salverò ad ogni costo
AdventureE se Hayley un giorno finisse nei guai? Jay farebbe di tutto per salvare la sua collega/ ragazza? Lo farebbe anche a costo di rischiare la sua vita o la propria salute?