ti salverò ad ogni costo

Priorità agli altri

Da quando Will aveva raggiunto Jay non si era più allontanato da lui. 

Il giovane detective era agitatissimo, non ricordava nulla dell'ultimo periodo. 

La sua mente era tornata a quando Hailey era stata rapita alcune settimane prima.  Essendo lui in ospedale e non vedendola al suo fianco temeva di non essere riuscito a salvarla, era convinto che fosse morta. 

Per dimostrargli che si stava sbagliando il dottore prese il cellulare di Jay intenzionato a chiamare la detective. Non poteva essere morta, aveva parlato con lei un paio d'ore prima. Era stata proprio Hailey a chiamarlo preoccupata per chiedergli di andare da suo fratello. 

Trovato il numero della donna nella rubrica Will fece partire la chiamata e dopo un paio di squilli lei rispose.

- Will, finalmente! È tutto ok? Jay sta bene? - chiese una voce assonnata e preoccupata. La giovane aspettava notizie. Il dottore gli aveva inviato solo un messaggio dicendole che sarebbero andati al Med e che le avrebbe fatto sapere.

- Ciao Hailey, mi spiace, forse ti ho svegliato. Jay non sta bene, ha la polmonite ed ha la febbre molto alta. - disse il dottore spiegandole un po' il quadro della situazione.

- È lui che si lamenta? - chiese con tristezza la ragazza sentendo dei lamenti provenire dal telefono. 

- Si, è lui, ed è per questo motivo che ti ho chiamato. Sta chiedendo di te e crede che tu sia morta quando ti hanno rapita. Ha dimenticato di averti salvata ed è convinto di averti perso. Puoi parlargli? - le disse

Ovviamente Hailey accettò e così il medico mise il vivavoce al telefono in modo che Jay potesse sentire la sua voce e finalmente calmarsi gradualmente. 

- Jay sono sana e salva e tutto ciò grazie a te. Presto verrò a trovarti. - disse la giovane.

Non appena sarebbe stato possibile fargli visita, il detective l'avrebbe poi anche vista di presenza.

Dopo essersi tranquillizzato Jay si addormentò nuovamente cadendo quasi subito in un sonno profondo.

Will rimase ancora qualche istante al telefono con Hailey per spiegarle meglio le condizioni di suo fratello e le relative cure che gli stavano facendo lì in ospedale. 

Lei si offrì poi di informare il capo ed i colleghi di ciò che stava accadendo.

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Intorno alle 7:30 Hailey si trovava già in ospedale. Non riuscendo ad aspettare a casa che arrivasse l'orario di visita si era preparata e presa la colazione al bar per Will, si era poi diretta al piano di terapia intensiva e stava pregando l'infermiera di farla entrare per vedere Jay.  

La donna non aveva nessuna intenzione di farla entrare ed alla fine, la detective sconfitta si sedette lì in sala d'attesa. 

Afferrato il suo telefono decise di contattare Voight per informarlo di ciò che stava accadendo al giovane prima di provare a sentire Will per vedere se lui poteva farla entrare.

Aveva bisogno di vedere Jay, desiderava stargli vicino. Lo amava e non riusciva a stargli lontano soprattutto se sapeva che stava male. E poi anche il giovane aveva bisogno di lei.

Dopo essere stato informato anche il sergente si preoccupò, Jay era come un figlio per lui. 

I due conclusero la chiamata con l'uomo che la infornava che l'avrebbe raggiunta lì in ospedale. 

Hailey a quel punto fece un ultimo tentativo chiedendo per l'ennesima volta all'infermiera del reparto di farla entrare, ma anche questa volta ottenne ottenuto ancora un no come risposta.