Cᴏᴍᴘᴀɢɴɪ ᴅɪ ɢᴜᴀɪ

¹⁵

𝗖𝗵𝗶𝗳𝘂𝘆𝘂 𝗽𝗼𝘃

Mi fa male tutto, testa, pancia, schiena, tutto. Questa influenza mi sta distruggendo, sono appena tornato dalla gita, mi trovo nel letto di Baji-san, lui non è con me perché la madre è dovuta tornare a lavoro e lui sta provando a cucinare. Per cena il nostro chef stellato ci offre una zuppa, molto semplice per non farmi troppo male allo stomaco. Peke J è qui con me, faccio fatica anche ad accarezzarlo, tutto perché mi sono dimenticato della felpa quella sera.

<Ecco Chifuyu, non sarà la miglior zuppa del mondo ma ci ho provato> disse Baji-san poggiando la zuppa sul tavolino da letto. Mi alzai leggermente per raggiungere il cucchiaio, ne presi un po'e l'assaggiai. Non era chissà cosa, era sicuramente mangiabile.

<Com'è?> Chiese il corvino prima di assaggiare la sua.

<Puoi migliorare, ma è mangiabile> lui la prese bene, ridendo contagiando il sottoscritto, mangiò con me per farmi compagnia, parlammo della gita, o almeno, mi parlò di quello che avevano fatto lui e Ryoko.

<Baji-san, ma sono un peso?> Dopo aver sentito questa domanda quasi non si strozzò con l'acqua, mi guardò stranito asciugandosi l'acqua con la manica.

<Perché dici questo? No che non lo sei! È mio dovere aiutarti, è stata colpa mia e mi sembrava il minimo darti una mano. Non avrei dovuto prendere quella strada e per di più non avrei dovuto spaventarti. Mi dispiace per il mio comportamento da cretino, scusami ancora> si scusò più volte, quasi mi venne da piangere, per lui non ero un peso, o lo sta dicendo perché non vuole farmi star male o lo pensa davvero. Secondo me ora vorrebbe solo andare da Ryoko e abbracciarla, non stare dietro ad un deficente come me. Mentre Baji sistemava i piatti il campanello suonò, lui andò ad aprire, fece accomodare i ragazzi della Toman, socchiudendo la mia porta, mi sono appena svegliato forse l'ha chiusa per farmi riposare meglio. Per un po' rimasi a letto, mi sentivo escluso quindi mi alzai e, con un po' di difficoltà, raggiunsi la porta, aprendola. Si girarono tutti verso di me, per colpa della febbre mi sentivo pesante e caddi a terra.

<Chifuyu attento> Baji-san mi prese nuovamente in collo facendomi sedere di fianco lui e Mikey, mi mise addosso altre coperte e la borsa dell'acqua calda.

<Ti sei preso una bella febbre eh> scherzò Draken aprendo una discussione, ogni tanto annuivo e provavo a rispondere ma la mia testa era completamente staccata dal mondo, non riuscivo a concentrarmi, voglio guarire! Baji-san non tolse nemmeno per un secondo la sua mano dalla mia, che veniva accarezzata dalla sua. Parlarono di quanto era divertente stare tutti insieme e di quando io starò meglio così da poter sfrecciare con le nostre moto, anch'io ne avevo una, era un po' vecchiotta ma finché funziona è apposto. Verso tarda notte i ragazzi della Toman se ne andarono, la madre tornò e mi riportò a letto, Baji-san era fuori ad accompagnare i nostri amici tutte scuse per fare un giro in moto.

<Chifuyu ti devo ringraziare, non solo perché stai aiutando mio figlio con la scuola ma perché sei davvero gentile con lui e Baji non è mai stato così gentile a sua volta. Oggi per telefono mi ha detto che tu ti sentivi un peso per lui, lo starai sicuramente dicendo per la situazione in cui sei ma fidati quando ti dico che per lui non lo sei per niente. Mi ha pure chiesto se lui poteva dormire con te per vegliarti anche la notte, sta facendo tutto di sua spontanea volontà perché ti vuole bene e ci tiene a te. Chifuyu lui non fa mai entrare nessuno nella sua stanza, non fa mai salire nessuno sulla sua moto, ritieniti veramente fortunato, Chifuyu> mi spiegò la madre mentre mi sistemava la coperta poi uscì dalla stanza. Rifletté molto sulle parole da lei dette, allora è vero, Baji sta volentieri con me, non sono un peso, magari sono un peso solo quando è con Ryoko, beh magari faccio troppo il terzo in comodo. Il moro tornò lanciandosi sul letto, domani non abbiamo scuola, ci hanno dato un giorno di vacanza dopo la gita, credo che comunque non ci andrò se la mia salute è questa.

<Notte Baji-san> dissi girandomi verso di lui, lui ha la testa fatta di coccio, non capisce che non dovrebbe dormire con me ma lo fa lo stesso.

<Notte orsacchiotto> rispose addormentandosi. Peke J dormì tra noi due, e lo osservai tutto il tempo rivedendo in lui Baji-san.