Cᴏᴍᴘᴀɢɴɪ ᴅɪ ɢᴜᴀɪ

²⁷

𝗖𝗵𝗶𝗳𝘂𝘆𝘂 𝗽𝗼𝘃

Tornai dalla presidenza, era il cambio dell'ora ho quei 10 minutini per parlare di tutto quello che è successo a Maya. Non riesco ancora a credere che mi sono fidanzato, per di più con Baji-san! Insomma non è una cosa che accade tutti i giorni, certo non riesco ancora a capire quando e come mi ha baciato la prima volta ma ci crederò; magari lo ha fatto solo per dare fastidio a Ryoko, spero di no, glielo chiederò dopo.

<Chifuyu che è successo? Perché sei finito in presidenza? Hai rotto qualcos'altro?> Chiese Maya venendomi incontro.

<No, è successo di meglio! Io e Baji-san stiamo insieme!> Esclamai guardandola sorridere.

<Cosa!? Stai scherzando!?!?> Commentò entusiasta lei.

<Nono, me lo ha chiesto prima. Ti spiego cosa è successo?> Chiesi sapendo già la risposta. Lei ovviamente annuì.

<Praticamente stavo tornando in classe e becco una folla di gente, io dovendo passare mi spinsi dentro arrivando in "prima fila". Lì c'erano Baji-san e Ryoko che stavano litigando più o meno, si erano appena baciati e Ryoko sosteneva, o meglio, si vantava, di essere stata la prima a baciare Baji-san. Lui dice che non è vero, giustamente Ryoko chiede chi l'ha preceduta e Baji-san mi prende per il braccio, indicandomi. Non so se sono veramente io il suo primo bacio, io non l'ho mai baciato togliendo quando lo baciavo sulla guancia, quindi non so dirti. Andando avanti, Ryoko volendo la conferma chiese di baciarci e-e Baji-san mi baciò! Mi baciò davanti a tutta quella gente! Poi mi confermò il suo amore in bagno, dicendomi che mi ha ignorato tutto il mese per una penitenza. Maya, finalmente si è avverato il mio desiderio.> Esposi alla mia migliore amica.

<Wow, è successo tutto così in fretta.> Commentò la ragazza. Poi ricominciarono le lezioni. Passai tutto il tempo a pensare un possibile perché, perché ha detto che io sono stato il suo primo bacio? Suonò l'ultima campanella, io e Maya saltiamo ancora dalla gioia la scuotevo ripetendogli quanto ero felice.

<Uhm-ciao, va tutto bene? Avete fumato qualcosa o è normale?> Chiess Baji-san avvicinandosi a noi.

<È normale, tranquillo> risposi.

<Comunque piacere io sono Maya!> Si presentò la ragazza.

<Piacere Baji> poi si strinsero la mano.

<Sono contenta per voi due, Chifuyu mi ha parlato molto di te e mi ha spiegato la strana situazione che si era creata. Sei stato un cretino!> Continuò tirandoli un pugno sulla nuca, insomma se lo merita.

<Ehi ehi gli ho chiesto scusa! Non mi bullizzate> Si giustificò. Parlammo per un po' insieme, di come io e Maya ci siamo conosciuti e di come mi ha aiutato in questo mese.

<Allora Chifuyu andiamo?> Chiese Baji-san. Presi la borsa e mi intrufolai sotto il braccio del corvino trovandolo un posto caldo e protetto.

<Ah e vuoi venire con noi, Maya?> Continuò Baji-san ponendo la domanda alla ragazza.

<Nono, andate pure voi due io torno da sola. A domani!> Concluse la ragazza correndo fuori dall'edificio.

<Baji-san ti va di restare a casa mia? Voglio mangiare il ramen con te!> Chiesi, saltai di gioia quando lui accennò un sì con la testa, mi tolse da sotto il braccio cominciando a correre.

<Chi arriva ultimo è una pera cotta!> Urlai.

<Accidenti ed ero addirittura partito prima!> Sbottai.

<Zitto e sali, pera cotta> concluse il ragazzo aprendomi la porta. Salimmo fino al mio appartamento, Peke J era fuori ad aspettarmi, miagolava perché voleva entrare e, più probabilmente, perché aveva fame.
Feci accomodare Baji-san, buttai a terra lo zaino e mi diressi in cucina a preparare del ramen. Misi a bollire l'acqua nel mentre tagliavo le verdure quando dal nulla mi sentì abbracciare da dietro, era Baji-san che appoggiò, anche, la sua testa sulla mia spalla.

<Che brava donnina di casa sei..> ironizzò rubando un pezzo di sedano.

<Ehi! Furbacchione> borbottai. Aspettai un po' prima di fargli quella famigerata domanda, non so ma ho un po' di ansietta addosso.

<Baji-san, senti volevo chiederti una cosa.. perché quando mi hai baciato hai detto che sono stato il tuo primo bacio? Noi non ci siamo mai baciato prima di oggi, ovviamente escludendo quando ti strappavo qualche bacio sulla guancia> chiesi poggiando il coltello e girandomi verso di lui.

<A-ah.. eeh.. tu dormivi! Sei il solito ghiro! -mi tirò un nocchino- quando eravamo in tenda, il pomeriggio del giorno della prova di orientamento, tu stavi dormendo e dato mi era piaciuto il bacio sulla guancia avevo deciso di risponderti lasciando un lieve bacio sulle tue morbide labbra, così..> poi baciò le mie labbra, una bacio che durò pochissimo ma allo stesso tempo intenso.

<Wow, ch..che cosa carina> risposi balbettando un po'. Nessuno dei due parlava e preso dall'imbarazzo continuai a cucinare, continuando a pensare a quel lieve bacio.