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𝗕𝗮𝗷𝗶 𝗽𝗼𝘃

Sono sul marciapiede davanti la scuola insieme alla classe, stiamo aspettando l'autobus. La gita dura dal venerdì pomeriggio al lunedì mattina, in autobus potrò stare accanto ad un membro del mio gruppo, Chifuyu è in un'altra classe mi toccherà stare con Ryoko.

<Amoreee posso stare abbracciata a te?? Ho paura dell'altra classe, magari ci sono brutte persone> il mandarino si attaccò come un koala a me, la staccai immediatamente.

<Chi cazzo vuoi che ci sia nell'altra classe? Scimmie!?> Lei si staccò mettendosi a posto, l'altra classe salì, era la sua classe. Chifuyu si sedette davanti da solo, non posso cambiare posto così dal nulla però mi dispiace molto per lui. Il pullman partì. Ci vogliono circa 4 ore per arrivare al campeggio [Orario scelto a caso non è per niente fedele alla realtà], siamo partiti adesso e già voglio staccare la testa a Ryoko. Inventai una scusa per spostarmi di posto, possibilmente avanti lontano da lei.

<Professoressa, ho un po' di senso di vomito potrei venire avanti?> Chiesi alzandomi dal posto.

<Certo vieni pure, c'è un posto accanto a questo ragazzo> mi avvicinai e c'era lui, ora non è più solo.

<Ti stancava Ryoko, vero?> Chiese.

<Già> all'inizio non parlavamo molto, ero addirittura girato dall'altra parte, ho paura a parlare non so ho come un blocco. Chifuyu mi prese la mano, come quando siamo andati dalla preside, mi girai e vedevo che stava dormendo, strinsi di più la presa e appoggiai la testa sulla sua spalla guardando il paesaggio fuori.
Passò un'ora e mezza, io mi addormentai, come al solito.

<Baji, Chifuyu, svegliatevi c'è la sosta, non fate i piccioncini e alzate il culo> un compagno di classe del biondo ci svegliò, quando mi accorsi della posizione in cui ero messo sgattaiolai via per l'imbarazzo.

<Baji amore mio, come stai? Tutto bene? Posso venire davanti con te??>  Ryoko si fiondò nuovamente su di me.

<T'ho detto: non chiamarmi amore, e staccati da me, sei irritante> lei finalmente se ne andò via sbuffando, non capisce che non la voglio, non è il mio tipo. Dopo dieci minuti tornammo in autobus, andai nel posto aspettando il ghiro, ma si sedette Ryoko accanto a me con la scusa che anche lei stava male, ora o la strozzo o la strozzo. Dopo ore di viaggio arrivammo a destinazione, finalmente.

<Bene ragazzi avete tempo fino a sta sera per montare le tende e sistemarvi, ovviamente dividetevi a gruppi e vedete di non allontanarvi troppo.>

𝗖𝗵𝗶𝗳𝘂𝘆𝘂 𝗽𝗼𝘃

Presi la tenda aiutato da Baji, non riesco ancora a guardarlo negli occhi, capite? Io stavo dormendo con lui tenendo la sua mano, ripeto: 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗼. Sono ancora imbarazzato, però lui sta con Ryoko, perché teneva la mano a me? Buttammo a terra la tenda per aprirla e montarla.

<Chifuyu fai tutto te? Perfetto, Baji amore andiamo devi conoscere tutte le mie amiche> neanche il tempo di aprire bocca che sparirono entrambi, rimasi solo a montare la tenda. Perfetto, non poteva cominciare peggio.
Avevo finito di sistemare l'enorme tenda, stavo sistemando i sacchi a pelo quando Baji-san spuntò da dietro un cespuglio.

<Chifuyu mi dispiace un sacco averti lasciato tutto il lavoro, ad un certo punto volevo spararmi. Sembrava di stare in un pollaio> risi immediatamente, lui si unì a me aiutandomi a sistemare i sacchi a pelo.

<Posso dormire affianco a te?> Chiesi chiudendo gli occhi per paura di una possibile risposta negativa.

<Certo, anzi volentieri.> Lui sorrise, come il suo solito. La sera ci mettemmo il pigiama, ora mi trovo in tenda a giocare al Nintendo, Baji e Ryoko non so dove siano, cominciai a lacrimare inconsciamente, forse per loro sono di troppo, forse non mi vogliono. Poggiai il Nintendo e portai le gambe al mio petto, piangendo incolpandomi di essere di troppo.

<Oi Chifu-.. Chifuyu!> Baji si precipitò su di me, si mise davanti a me asciugandomi le lacrime.

<Queste non ti donano affatto, non piangere> leggevo nei suoi occhi molta preoccupazione, decisi di non spiegargli il motivo per non essere ancora più pesante.  Decise comunque di stare con me, starmi vicino, ogni tanto lacrimavo ma lui non se ne accorgeva.

<Amooooooreee, dove sei?> Ryoko entrò nella tenda.

<Eccoti! Andiamo? Mi devi leggere la lettera del falò, sarà indirizzata a me devo vedere quanto piangere domani! Così da far ingelosire tutti!> Disse sempre Ryoko.

<Uno, non l'ho scritta a te. Due, è tradizione leggerla una sola volta, ora torna dalle tue amiche> commentò Baji-san.

<Stai scherzando vero!? Aaaah ma tu non vuoi farmelo sapere, okay starò con la suspense e ora, a letto.> Prese per il collo Baji-san, si mise in mezzo ad entrambi, volevo dormire di nuovo affianco a Baji. La notte non riuscivo a dormire, quindi uscì dalla tenda per prendere aria.

<Chifuyu vieni qui, siediti affianco a me> mi invitò il prof Heiji. Feci come mi era stato detto poi guardai la luna.

<Cos'è che ti turba?> Chiese il docente.

<Amo da impazzire una persona, ma questa probabilmente è fidanzata. Oggi volevo dormire con quella persona ma mi è stato impedito, mi sento un peso per loro due>

<Stai parlando del signor Keisuke? Ti piace, vero?> Il professore Heiji è un tipo molto interessante e comprensivo, aiuta tutti al momento del bisogno e aiuta qualsiasi tipo di problema.

<Si, ma Ryoko lo vuole tutto per se, mi sento un peso. È possibile cambiare gruppo, così da lasciare da soli i due> chiesi guardando il professore.

<Sai sono sicuro che lo conquisterai, non ti allontanare, stai con lui. Non è così che si affrontano i problemi>

<Professor Heiji, non trovo... Chifuyu!> Baji corse da me e mi abbracciò, singhizzava leggermente era difficile da percepire.

<Pensavo fossi scappato, non farlo mai più Chifuyu!> Il professore ci mandò a letto, dormì comunque da solo, lontano dal corvino ma il professore mi ha dato una spinta in più.

Cᴏᴍᴘᴀɢɴɪ ᴅɪ ɢᴜᴀɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora