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𝗕𝗮𝗷𝗶 𝗽𝗼𝘃

"E invece è vero, non torneremo insieme. Probabilmente ti ho preso per il culo, come ha fatto lui nella tua prima volta, bye bye, Chifuyu"

Queste parole, queste parole mi risuonavano dentro la testa mentre sfrecciavo sulla mia moto, non riuscivo a farle andare via, non riuscivo a smettere di lacrimare, come ho fatto a dirgli quelle cose!? Come!?
I- il suo viso era pieno di lacrime, faceva di tutto per rinnegare ciò che aveva sentito... n-non se lo merita, non merita questa sofferenza!
Mentre pensavo e rimuginavo a tutto ciò la mia moto stava per sbandare, stavo per cadere, sono troppo distratto, ormai è fatta, o-ormai devo finire ciò che ho iniziato.

Arrivai a destinazione, accostai la moto e iniziai a camminare.

Girai l'angolo poggiandomi alla parete della casa, buttai indietro la testa piangendo. Perché la vita è così orribile!? O meglio, perché le persone sono così orribili? dissi sferrando un pugno contro il muro.

<Che cos-a sto facendo?> Scivolai a terra coprendomi il viso bagnato dalle mie lacrime. Perché per far star meglio gli altri devo far star male me e Chifuyu!? Se solo non avessi sentito qui due parlare! Se solo non fossi stato lì in quel momento! Mi rialzai, pulii le miei guance e mi asciugai gli occhi come se non fosse accaduto niente dirigendomi verso la meta.
Entrai nel vialetto.

<Quanto tempo.. Kazutora!>

𝗖𝗵𝗶𝗳𝘂𝘆𝘂 𝗽𝗼𝘃

Parcheggiai la moto nel mio garage, non in quello di Baji, come avrei fatto di solito. Salii le scale in modo distratto, caddi due volte procurandomi lividi sulle gambe. Entrai in casa buttandomi sul divano, notai che Baji aveva tolto tutte le sue cose dal soggiorno, immagino che in camera mia non ci sia nemmeno più un briciolo dei suoi vestiti. La casa sembrava così vuota e grande senza di lui, mi manca di già..
I miei occhi non smettevano di inumidirsi, bagnai il divano ma, credo si sia capito, poco importa. Mi tirai su, stropicciai gli occhi e tirai su col naso, mi alzai per bendare le mani e sciacquare il viso. Mi guardai allo specchio, ero messo malissimo, ero tutto rosso in faccia e gli occhi erano più gonfi che mai. Forse l'ho presa troppo male? Forse sto esagerando..? Ma come posso accettare questo fatto? La persona che ho amato fino ad ora e che amo ancora mi viene a dire che mi ha sempre usato, che probabilmente non ha mai provato nulla per m-e rinfacciandomi pure i problemi che ho avuto in passato..
Perché non me ne va mai bene una? Perché continuo a fidarmi come un coglione!? Perché Baji mi ha lasciato!? Sferrai le mani al lavandino, le lacrime toccavano il bianco del lavabo.

<N-non c-ce la fac-cio..> borbottai sperando che qualcuno mi sentisse.
Peke J mi passò tra le gambe, lo guardai, mi ricordava fin troppo.. lui.

<Va via stupido gattaccio, non ti voglio..> con la manina feci il verso di andarsene.

<No, scherzo torna qui> lo ripresi in collo, cominciai ad accarezzarlo mettendomi in ginocchio sul letto. Si posò sul mio petto, sfregando il suo muso su di esso. Mi ricorda quando Baji mi abbracciava e io lo coccolavo, credo che Peke J percepisca che io sto male, normalmente non starebbe così attaccato a me.

<Sei un gattino approfittatore eh> ridacchiai accarezzandolo. Aveva il pelo morbido e liscio, era come toccare una nuvola.
Riuscii a calmarmi un minimo, mi tolsi la divisa, accesi il telefono, ero pieno di messaggi, non so se rispondere o meno.
Lo spensi del tutto, voglio dedicarmi a me stesso, non posso rispondervi, scusate.
Cominciai col risistemare la stanza, non tolsi nemmeno una foto dalla bacheca, i momenti tra me e Baji devono rimanere visibili, indelebili.
Presi in mano ogni singola foto, mi tornavano in mente tutte le cose che avevamo fatto insieme, tutti i momenti passati con lui, tutti i ricordi.. sorrisi lacrimando di gioia. Rimisi a posto le foto, continuai a spolverare qua e là, ma tutto ciò non aveva aiutato per niente, finivo fin troppo spesso a fermarmi perché piangevo, non ci riesco, non riesco a ca-lmarmi.. feci un respiro, e poi un altro, chiusi gli occhi cercando di calmarmi, devo calmarmi, ce la devo fare..!
Tornai in bagno, mi sciacquari il viso e mi guardai allo specchio
<è-è tutta colpa mia.. n-non sono, non>
Riscoppiai a piangere appoggiando la schiena contro il muro schivolando per terra e portai le ginocchia fino alla pancia chiudendomi in me stesso.. non ce la faccio, non ce la posso fare.. B-Baji-san.. t-torna da me..
Tra una lacrima e l'altra si fece notte, riaccesi il telefono per vedere se mia nonna mi aveva chiamato, notai solo che non c'erano chiamate perse, ma solo i messaggi da leggere. La maggior parte erano per del supporto morale, specialmente da parte di Draken e Mitsuya dato che mi avevano visto piangente.
Notai anche una notifica da lui, incuriosito l'aprì.

<𝗣𝗲𝘆𝗼𝘂𝗻𝗴 𝘆𝗮𝗸𝗶𝘀𝗼𝗯𝗮3

Chifuyu tra due giorni presentati
al parco sotto casa, ho da dirti una cosa..

E.. vestiti con la divisa della toman..

Mi batté forte il cuore, la mia mente viaggiò nelle strade più colorate della fantasia. Magari mi ha lasciato per fermi una sorpresa, ha lasciato anche la toman per finta, sempre per la sorpresa. Portai il telefono al petto, stavo sclerando internamente, forse non tutti è perduto. Sono convinto che appena arriverò lì mi prenderà in braccio e comincerà a baciarmi, dicendomi che era tutta una messa in scena. Non vedo l'ora!!

Cᴏᴍᴘᴀɢɴɪ ᴅɪ ɢᴜᴀɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora