Capitolo 2

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T/n Malfoy

1 settembre.

Mi sveglio la mattina con la sveglia a tutto volume. Sbuffo un po' e poi mi decido ad alzarmi, mi vesto comoda per il viaggio e controllo di aver messo tutto nel baule per poi truccarmi leggermente. Metto un paio di collanine e cambio due anelli.

Quando sono pronta scendo al piano di sotto e lascio il mio baule all'ingresso, quello di Draco è già lì.

Mi dirigo in cucina a passi veloci.

«uhm buongiorno» dico entrando.

«oh eccoti, stavo per venire a chiamarti» ridacchia mamma.

«ci ho messo un ora a prepararmi» ridacchio andando dietro il piano della cucina dove Draco si sta preparando la colazione. «ahm...ciao» dico.

Draco gira il viso verso di me ed alza gli occhi al cielo.

«ciao...» risponde perché obbligato.

Mi allungo davanti a lui e prendo la brocca del latte che uso per riempire la mia tazza.

Cerco nella mia testa una qualsiasi cosa da dirgli ma sono tutti insulti o domande su quello che abbiamo fatto la scorsa notte.

«d-dopo devo parlati» sussurro in modo da non farci sentire. «io-. Devo farti delle domande»

«su cosa?» chiede aggiungendo il caffè al latte.

«su quello che è successo visto che tu ricordi e io no»

«mhh...vuoi che ti racconti cosa hai lasciato che ti facessi?» mormora.

«vaffanculo»

Metto il caffè nel latte e vado a sedermi al tavolo.

«allora, siete pronti?» chiede la mamma.

«uhm si, direi di si... tu?» ridacchio visto che tutti gli anni fa delle scenate quando dobbiamo andare alla stazione.

«nemmeno un po'» sospira. «mi mancherete da morire» piagnucola già.

«eddai mamma non siamo nemmeno usciti dalla porta» ride un po' anche Draco mentre si siede stranamente al mio fianco.

«ohh ma guardatevi smembrate quasi bravi quando vi sedete vicini» dice papà ammirandoci.

«dagli tempo 5 minuti e già litigano di nuovo» ci prende in giro la mamma.

«non voglio più litigare con lui» rispondo. «ameno che non mi dia una motivazione per farlo» aggiungo.

«io non prometto nulla» dice lui.

«Draco...»

«a volte si litiga, è normale no?»

Finiamo di fare colazione e poi ci spostiamo all'ingresso.

«d'accordo-. Noi dobbiamo andare» dice Draco.

«mhh venite qui forza» piagnucola mamma.

Draco abbraccia lei mentre il abbraccio papà forte.

«fa la brava t/n, studia e lascia stare quel Theodore»

«ma a te piace Theo, i Nott sono di nuovo famiglia...potrebbe essere un buon partito» ridacchio.

«nessun partito per ora t/n» mi sgrida ridendo un po'.

Abbraccio poi la mamma che mi riempie la guancia di baci e come al solito si mette a piangere.

«mi raccomando, sta attenta amore e impegnati. Studia bene e non fare sciocchezze» mormora.

Non siamo fratelli || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora