Capitolo 20

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Draco Malfoy

4 gennaio.

«uhm Draco so che abbiamo discusso ieri sera m-ma...» da fuori si sente un tuono e t/n sobbalza.

«16 anni e paura del temporale? Davvero?» la derido.

«i-io...ti- ti prego posso dormire qui?» piagnucola.

«dai vieni, veloce» sospiro alzando le coperte.

T/n corre come una bambina e si infila nel mio letto.

«sei ancora arrabbiato?» mormora.

«non sono arrabbiato»

«okay...»

Lentamente striscia con la testa sul mio petto e si rilassa.

La odio così tanto... È più forte di me, la voglio per il sesso, nulla di più, la odio. Lei non è mia sorella, non fa davvero parte di questa famiglia.

La mamma ha sempre voluto la figlia femmina sapete? Mio papà voleva il figlio maschio per mandare avanti la famiglia ma la mamma voleva una femmina.

T/n le ha dato quello che voleva quando è arrivata e la mamma è stata più felice. È ed era la principessa di casa lei, la piccola t/n, la piccola biondina, la brava bambina, la bambina intelligente per la mamma ed io...?

La mia gelosia c'era quando eravamo piccoli e quando i miei genitori mi hanno detto che in realtà è stata adottata è solo aumentata. Non sopporto che un errore di due ragazzi troppi giovani per tenersela sia più amata di me.

Ha un corpo pazzesco, è incredibile l'effetto che ha su di me. È capace di mandarmi a puttane, del tutto, il cervello.

Il suo seno... il suo culo... le sue gambe...

Non voglio che altri la tocchino. Voglio averla tutta per me. Voglio distruggerla in tutte le posizioni che conosco.

Ieri sera siamo usciti a bere e ha ballato con un ragazzo, mi sono imbestialito, abbiamo litigato, urlato e poi ognuno di noi è andando nella propria stanza senza più parlare.

Mi rendo conto però che l'effetto che ha su di me mi sta facendo piegare, ammorbidire, mi sta smussando gli angoli quella stronza. E ciò non deve accadere.

Da t/n voglio solo una cosa: la sua figa, aperta, davanti a me e solo per me, quando voglio.

Devo smetterla di darle il controllo su di me, darle la possibilità di vedermi dolce e carino.

Solo sesso.

T/n Malfoy

Butto un occhio alla sveglia e sospiro.

«Draco solo le sette del mattino dammi almeno il tempo di svegliarmi» lo sgrido.

«ti sto svegliando io» risponde baciandomi il pizzo delle mie mutandine.

«dai...smettila scemo» ridacchio.

Draco mi toglie il mio intimo e lo lancia a terra.

«Draco...» sussurro. «io uhm... non mi va»chiudo le gambe davanti a lui.

Sbuffa. È uno sbuffo annoiato, come se se non gliel'andassi lui si annoiasse a morte.

«perché?»

«solo, non mi va» rispondo. «possiamo stare un po' abbracciati?» chiedo.

«io vado a fare colazione, ciao» risponde alzandosi. «non riaddormentarti, va nel tuo letto» si raccomanda prima di uscire.

Non siamo fratelli || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora