Jimin sorrise ai due ragazzo, l'abbraccio che gli regaló jungkook fu così caloroso che si sciolse. Mentre lo sguardo attento di Tae scrutava l'appartamento.
Il ragazzo rise spingendolo dentro e chiudendo la porta.
Tae sbuffó appena quando la voce di Jungkook salutó Yoongi ancora seduto sul divano.
Jimin gli posó una mano sulla spalla, spingendolo piano in salotto.-Non ho preparato nulla per cena, ma...Visto che siamo tutti qui perchè non decidiamo cosa ordinare?-
Jimin si sedette accanto a Yoongi, appoggiando la mano sulla sua coscia, vicinissima all'inguine e si voltó a guardarlo.
Il ragazzo si mosse appena voltandosi verso di lui.
Era evidente che Jimin si stava e si sarebbe divertito con lui quella sera.
Taehyung si sedette sul divano, afferrando Jungkook per mano e tirandolo piano accanto a se.-Ci inviti a cena e non hai preparato nulla. Che dulusione Jimin.
Che c'è hai giá mangiato?-Jimin scosse la testa, voltandosi verso Yoongi.
-Io non ho ancora mangiato a dire il vero. Potremmo ordinare un pó di sushi?-
Yoongi si voltó a guardarlo, sapeva che stava alludendo al fatto che lui si era divertito poco prima.
Taehyung li scrutó attentamente, sorridendo prima di scoppiare a ridere e nascondere il viso contro il collo di Jungkook, che si voltó verso di lui confuso per quella reazione.-Capisco cosa sta succedendo qui. Ti stai divertendo a torturarlo Jimin-ah?-
Jimin alzó le spalle, alzandosi dal divano e afferrando il telefono, digitando il numero del ristorante e portandolo all'orecchio.
-Ha iniziato lui!-
Yoongi guardó prima l'uno e poi l'altro. Si stavano prendendo gioco di lui.
Ogni volta che pensava di riuscire a punire Jimin, finiva per essere sedotto da lui.
Se solo non avesse invitato i suoi amici a quel ora avrebbe passato l'intera serata a guardarlo gemere sotto di se.
Quel pensiero gli fece schiarire la voce, mentre gli occhi di Taehyung passarono dalla figura di Jimin a Yoongi, intento a cercare un modo comodo per rimanere calmo su quel divano.
Alzarsi in quel momento era fuori discussione.
Era già al centro dell'attenzione.
Sentì Jimin ordinare così tanto cibo da lasciarlo a bocca aperta. Aveva detto che avrebbe tenuto gli amici a casa tutta la notte, ma non pensava che l'avrebbe fatto davvero.
Doveva iniziare a non sottovalutare il ragazzo.-Jimin hai un secondo?-
Taehyung gli indicó la cucina e Jimin lo seguì mentre Jungkook rimaneva seduto sul divano di fronte a Yoongi.
Una volta in cucina Tae si voltó a guardarlo alquanto divertito davanti a quel gioco.-Non pensi di esagerare? è evidente che Yoongi ha bisogno di una mano.
O di ben altro!-Jimin si versó dell'acqua, sorseggiandola piano e appoggiandosi al lavello.
-Ha iniziato lui!-
Tae lo affiancó, afferrando il bicchiere d'acqua e bevendolo piano.
-Non resisterà per molto lo sai vero? ti stava squadrando dalla testa ai piedi poco fa!-
Jimin alzó le spalle. Sorridendo a Taehyung.
-Perchè? tu e Kook non fate queste cose? Yoongi deve imparare che non sono un ragazzo facile, che non vado a comando e che quando voglio fare qualcosa lo faccio.
Avevo già deciso di invitarvi a cena. Ha voluto giocare, ora mi diverto io un pó!-Taehyung scoppió a ridere mentre dava le spalle a Jimin per tornare in salotto.
Jungkook gli si appoggió contro, mentre la mano di Tae accarezzava piano la sua schiena.
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Your Eyes Tell
FanfictionJimin è il tipico ragazzo associale, ma popolare nella sua classe. Seguito da molte ragazze e anche da alcuni ragazzi della scuola. Ma nella classe opposta, Yoongi è altrettanto popolare. Tra i due ragazzo sin dal primo momento è nata una rivalità...