Festa a scuola2

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Subito dopo le lezioni, Yoongi raggiunse l'appartamento di Jimin.
Una volta dentro, lo trovó immerso nell'armadio, intendo a trovare qualcosa di decente da indossare per quella festa.
Non capiva perchè si fosse fissato di volerci andare ad ogni costo.
Si appoggió all'armadio, guardandolo tirare fuori ogni tipo di vestito, gettandolo sul letto.

-È una festa a scuola Jimin, non stiamo andando ad una sfilata di moda!-

Lui non rispose, continuando a cercare. Alla fine trovó una camicia bianca e un paio di pantaloni attillati, che lasció sul letto.

-Hai intenzione di metterti quelli?-

indicó i pantaloni sul letto, mentre il ragazzo annuiva soltanto, Yoongi lo afferró per il braccio, spingendolo sul letto e portandosi sopra di lui.

-Yoon!-

Si lamentó cercando di spostarlo. Yoongi afferró i suoi polsi, spingendoli sopra la testa e bloccandolo sotto di se.

-Ho detto...Hai intenzione di indossare quelli?-

Jimin si divincoló piano, sollevando appena il bacino e facendo sorridere Yoongi.

-Posso indossare quello che voglio?-

Yoongi scosse la testa. Non avrebbe voluto lasciarlo andare e di certo non voleva che l'intera scuola lo guardasse indossare pantaloni così stretti.

-No Jimin, non puoi. Non quelli!-

Jimin si voltó evitando le labbra di Yoongi, che si posarono sul suo collo.

-Lo stai facendo apposta vero? andremo a quella festa Yoongi.-

Lui si lamentó appena, mordendolo piano, sorrise nel sentirlo ansimare piano.
Liberó le braccia di Jimin, che lo strinsero piano.

-Non volevo andare alla festa?-

Jimin sospiró, guardarlo dritto negli occhi.

-Non vuoi farmi uscire con i pantaloni attillati, ma vorresti farmi uscire con un erezione? va bene!-

Yoongi abbassó lo sguardo su di lui, sorridendo nel vedere come il corpo di Jimin rispondeva ai suoi baci.
Portó la mano sui suoi jeans, premendo le labbra contro le sue, prima di lasciarlo andare, sorridendo al gemito che gli sfuggì.

-Terrai l'erezione, siamo già in ritardo. Ma quei pantaloni non li metti Jimin!-

Lo guardó alzarsi e si portó a sedere. il modo in cui si divertiva non gli piaceva.
Avrebbe dovuto rimanere eccitato per tutta la sera?
Si alzó dal letto, portandosi alle spalle del ragazzo.

-Oh mi aiuti tu, oppure lo chiederó a qualcun altro!-

Incontró gli occhi di Yoongi attraverso lo specchio.
L'espressione contrariata era evidente e lo fece ridacchiare piano, mentre la sua mano vagava lungo il suo petto prima di scendere giù giù fino al suoi jeans, che slacció piano, infilando la mano al suo interno e mordendo il lobo, succhiandone piano la pelle, lo guardó mordersi le labbra. Mentre spingeva il bacino contro la sua mano quando la avvolse attorno al suo membro.

-Ora siamo in due, eccitati. Vuoi davvero uscire così?-

Yoongi si voltó appena, catturando le labbra di Jimin, mordendole piano e gemendo contro di esse. Facendo ben capire che non sarebbe uscito in quelle condizioni dall'appartamento.
Si voltó, spingendolo nuovamente sul letto.
Si levó svelto la maglia, facendo sorridere Jimin, che portó le braccia dietro la nuca e godendosi quello spettacolo.
Ansimó appena nel vederlo nudo di fronte a se, appoggió le mani ai suoi fianchi quando Yoongi tornó a sedersi su di lui.
Lo sentì afferrare il suo membro giudandolo verso di se, con una spinta Jimin entró in lui, gemendo entrambi a quel contatto. Yoongi si sollevó appena, muovendosi su di lui, mentre la mano di Jimin si racchiuse sul suo membro, stimolandolo con le dita d torturando la punta, stimolandola a ritmo con il movimento del ragazzo.
Gemette di puro piacere a quel calore, guardandolo portare la testa all'indietro e gemere il suo nome, portó la mano libera ad accarezzare il suo petto. Sorridendo per quanto fosse bello quando prendeva in mano la situazione. Per quanto fosse geloso anche solo all'idea di lasciarlo uscire in quelle condizione, lo sentì aumentare il movimento sopra di lui, gemendo più forte il suo nome. Jimin spinse il bacino verso il suo, andando incontro alle sue spinte. Gemendo di piacere il suo nome. Incitandolo a non fermarsi, aumentando il movimento della mano sul suo membro, mordendo la sua spalla quando Yoongi si piegó verso di lui, ansimando quando Jimin inizió a spingersi in lui con spinte più decise, lo senti tremare sopra di lui prima di venire contro il suo petto.
Jimin gli bació la fronte, spingendosi in lui sempre di più, gemendo di piacere a quel calore che lo avvolgeva. Yoongi nascose il viso contro il suo collo, lo strinse a se, con un ultima spinta venne in lui, tremando di piacere sotto di lui e stringendolo forte a se.
Cercando di respirare in modo lento e regolare.
Quando Yoongi alzó gli occhi su di lui, sorrise.

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