Completamente preso.

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Yoongi sorrise di fronte a quella richiesta.
Jimin era sempre stato freddo quando si trattava di dimostrare cosa voleva davvero, ma in quel momento. Stava quasi implorando Yoongi di non fermarsi, di continuare quello che stava facendo.
Per quanto fosse tentato di fermarsi per vedere la reazione del ragazzo. Il suo corpo stava fremendo dalla voglia di farlo suo.
Il corpo di Jimin aveva bisogno di quelle attenzioni.
Lo poteva vedere dal modo in cui sollevó la testa per guardarlo, mordendosi il labbro inferiore.
Yoongi bació il suo membro, sorridendo al ragazzo che tornó a stendersi, stringendo appena i capelli di Yoongi fra le dita.
Sollevó la mano, afferrando la sua erezione fra le dita e muovendole lentamente su e giù, il gemito che uscì dalle labbra di Jimin, mandó Yoongi fuori di testa.
Non poteva credere che finalmente fosse li, a casa sua. In preda al piacere e al desiderio.
Si sollevó appena, baciando la sua punta prima di portarla fra le labbra, succhiandola e torturandola con la lingua.
Il suono che stava udendo era qualcosa che aveva sognato.
Quanto volte aveva desiderato sentire Jimin gemere sotto di lui, la sua voce calda contro l'orecchio.
Portó il suo membro fra le labbra, muovendo la testa su e giù, in un primo momento in modo lento, per poi aumentarlo quando Jimin strinse più forte i suoi capelli.
Sollevó lo sguardo per guardarlo, non si sarebbe perso nessuna espressione. Lo vide sollevare una mano per coprirsi la bocca.
Per quanto fosse eccitato, non voleva che qualcuno lo sentisse. Questa cosa fece sorridere Yoongi, che sollevó il braccio liberando le sue labbra. Gli occhi di Jimin si persero nei suoi.
Il movimento della sua lingua sulle sue labbra carnose era una visione a dir poco erotica.
Lo lasció libero. Giusto il tempo per lamentarsi nel averlo visto coprire qualcosa di cui era pazzo.

-Non trattenerti. Non avere paura di farmi sentire quello che senti davvero. Nessuno ti giudicherà!-

Yoongi non lasció il tempo a Jimin di rispondere che tornó a dedicarsi alla sua erezione, portandolo completamente fra le labbra, muovendole sue e giù, stuzzicando la sua punta con la lingua. Gemendo contro di esso per quanto fosse eccitato in quel momento. Aveva desiderato quel momento così tanto da sentirsi male.
Jimin lo spinse via. Lo guardó cercare di riprendere fiato mentre si portava a cavancioni su di lui, sollevando le braccia di Yoongi sopra la testa e bloccandolo li.
Yoongi ansimo quando le labbra di Jimin presero a succhiare un lembo di pelle del collo, felice che il giorno dopo avrebbe avuto un nuovo segno.
Un segno che poteva confermare quello che stava accadendo tra di loro.
Lo sentì spingersi contro di lui e questo lo fece gemere più forte. Seguì il ragazzo mentre scendeva lungo il suo petto, non poteva muoversi, per quanto Jimin sembrasse fragile. La forza che stava usando per trattenerlo era tanta.
Fremette quando le sue labbra si chiusero attorno al suo capezzolo.
Cercó nuovamente il modo di liberarsi, voleva toccarlo. Sentire la sua pelle calda sotto le dita.

-J...Jimin!-

Il ragazzo sollevó lo sguardo verso di lui, liberando le sue mani, ancora a cavalcioni su di lui, lo aiutó a togliersi la maglia.
Rimase un secondo fermo a guardarlo. Mentre con le dita tracciava una linea su di esso, giù fino all'elastico dei Jeans.
Scese lasciando baci umidi li dove poco prima le sue dita avevano tracciato una linea immaginaria, mordendo appena la pelle vicino all'elastico.
Yoongi, spostó piano i capelli di Jimin dal suo viso, voleva guardarlo, voleva godersi quel momento.
Jimin abbassó i jeans di Yoongi, ma senza liberarlo completamente, baciando il suo membro attraverso i boxer.
Quella visione mandó Yoongi in tilt.
Gemette il suo nome quando le labbra di Jimin avvolsero la sua erezione. Portó una mano dietro la nuca, mentre con l'altra strinse piano la mano di Jimin accanto a se.
Il modo in cui la sua lingua giocava con la sua punta lo fece spingere piano il bacino contro le sue labbra, il modo in cui il suo membro compariva e scompariva nelle sue labbra era un qualcosa che Yoongi aveva solo potuto immaginare.
Lo afferró per il polso, tirandolo sopra di se e impossessandosi delle sue labbra, baciandolo con una foga che non aveva mai provato prima, voleva quel ragazzo, lo voleva con se.
Yoongi portó una mano tra di loro, afferrando il membro di Jimin e muovendo la mano contro di esso, scendendo con le labbra sul suo collo e mordendolo appena, voleva lasciargli un segno. così che chiunque si fosse avvicinato a lui fosse al corrente che era suo.
Voleva che Jimin fosse suo.
Le unghie di Jimin lo graffiarono, mentre gemeva fuori controllo contro il suo orecchio, il modo in cui nascose il volto contro il suo collo, lo rese ancora più bello.
Portó il braccio a cingere la sua vita, portando Jimin steso sul letto, sotto di lui. Bació ancora le sue labbra, senza lasciare andare la sua erezione, continuando a torturarla con le dita, mentre si posizionava fra le sue gambe.
Il gemito che emise Jimin quandi si spinse in lui lo fece gemere di piacere, il modo in cui lo avvolgeva era perfetto, il calore che sentiva era qualcosa che Yoongi non aveva mai provato prima, si spinse in lui in modo lento, dando il tempo a Jimin di Abituarsi a lui, in quel momento le sensazioni che stava provando erano tante e tutte diverse. Si sentiva bene.
Felice, il ragazzo sotto di se era tutto quello che voleva.
Si piegó in avanti, baciando le labbra di Jimin, aumentando le spinte dentro di lui, gemendo contro le sue labbra, le dita del ragazzo sulla sua schiena, scese a baciarci il mento per poi tornare a dedicarsi al suo collo bianco già segnato dai suoi succhiotti, fremette di piacere nel sentirlo gemere contro il suo orecchio. Spingendosi in lui più velocemente, cercando il punto perfetto, il punto più sensibile per lui.
Lo vide stringere la sua erezione, andare a ritmo con le sue spinte, poteva sentirlo fremere sotto di se, prossimo all'orgasmo.
Non voleva che finisse così, rallentò le spinte, baciando il suo viso, ogni parte che riusciva a raggiungere.

-Y...Yoongi...S...Smettila!-

Yoongi rise contro la sua pelle, gemendo contro di lui e rallentando ancora.
Se ne rese subito conto di quanto fosse eccitato Jimin in quel momento, quando si ritrovò steso sul letto, il ragazzo sopra di se.
Si Spinse contro di lui, il modo in cui Jimin portò la testa all'indietro lo fece sorridere.
Gemette di piacere quando iniziò a muoversi sopra di lui andando incontro alle sue spinte.
Yoongi strinse nuovamente il suo membro, aumentando il movimento delle sue dita su di esso, gemendo per il modo in cui il corpo di jimin stava reagendo a quelle attenzioni.
Con un ultima spinte, venne dentro di lui, tremando di fronte a quel piacere così intenso.
Con un ultimo movimento della mano, Jimin venne dopo di lui, accasciandosi sul suo corpo, gemendo piano.
Nascose il viso contro la sua spalla.
Poteva sentire il suo respiro caldo addosso. Yoongi avvolse piano il corpo di Jimin, accarezzando i suoi capelli chiari.

-S...Sei pazzo!-

Ansimó Jimin, rimanendo fermo immobile sopra di lui. Yoongi bació la sua spalla, mordendola appena. Jimin si scostó appena, rimanendo con il viso coperto.

-che c'è, ti vergogni?-

Yoongi sorrise di fronte alla possibilità che Jimin si vergognasse, accarezzó piano i segni sul suo collo.
Si sollevó appena quando la porta della stanza si aprì, riuscì a coprire Jimin con il lenzuolo, ma senza lasciarlo andare.

-Mi dispiace disturbarti Yoongi. Tuo padre vorrebbe vederti-

Yoongi indicó la porta. Quando lei uscì, cercó di scendere piano dal letto, Osservó il modo in cui Jimin se ne stava con gli occhi chiusi.
Si piegó a bacirlo sulla fronte.

-Riposati, io torno subito!-

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