Tutto quello che Yoongi faceva o diceva riusciva a scatenare in Jimin qualcosa di nuovo, di bellissimo.
Un misto di emozioni che non aveva mai provato prima.
Tutto mentre il ragazzo continuava a baciare ogni parte che riusciva a raggiungere.
La mano di Yoongi su di lui, facendolo spingere il bacino contro di lui, andando incontro a quel piacere così intenso e perfetto.
Jimin tornó a dedicarsi alle labbra di Yoongi, spingendolo giù piano, guardandolo dritto negli occhi. Poteva leggervi dentro tutto il piacere che stava provando. Le emozioni che stava vivendo.
Niente e nessuno era importante in quel momento, neanche il voler raggiungere il dormitorio prima del preside o di San. Neanche le conseguenze che sarebbero arrivate una volta tornati a casa.
Quello che desideravano era restare insieme.Il respiro caldo di Yoongi contro la sua pelle, lo fecero ansimare più forte, stringendosi a lui e ridacchiando piano quando dal ragazzo sfuggì un gemito così forte da farlo tremare.
-Come ti senti?-
Yoongi si voltó a guardarlo, cercando gli occhi di Jimin e sorridendogli nel sistemargli una ciocca di capelli dal viso.
-Come dovrei sentirmi?-
Jimin appoggió le mani ai lato del viso di Yoongi, guardandolo dritto negli occhi, sistemandosi meglio sopra di lui e baciando il punto in cui batteva il suo cuore.
Che prese a battere maggiormente a quel bacio.
Facendolo arrossire all'istante.-Non lo so, dimmelo tu!-
Yoongi sollevó il viso, guardandolo dritto negli occhi, ansimando nel sentirlo sistemarsi tra le sue gambe.
Il corpo di Jimin era perfetto, sorrise nel vedere come i suoi baci e morsi l'avevano marchiato appena.-Non sono mai stato meglio!-
Ed era la pura verità, non si era mai sentito così, Non aveva mai preso sul serio una relazione prima di conoscere Jimin, prima di provarci con lui sul serio.
Aveva sempre pensato, che uno come Jimin non si sarebbe mai accorto di lui, non si sarebbe mai lasciato corteggiare ne tanto meno di arrivare a quel punto.
Soli, in una baita in montagna, di fronte ad un camino. Quando l'intera scuola li stava aspettando al dormitorio.
In fondo, se Jimin gli avesse chiesto di lasciare tutto e tutti per rimanere con lui, Yoongi non ci avrebbe pensato due volte.
Lo avrebbe fatto.
Ansimó pesantemente quando le dita di Jimin strinsero il suo membro, mordendosi con forza il labbro prima che quelle di Jimin le catturassero, trasformando quel bacio in qualcosa di più caldo e intimo, facendogli dimenticare tutti quei pensieri, che troppo spesso affollavano la sua mente.
Portó le braccia a cingere il suo collo, spingendolo giù, fino a sentirne il petto caldo contro il proprio, gemendo contro le sue labbra quando Jimin finalmente entró in lui.
Yoongi portó la testa all'indietro, gemendo nel sentirlo muoversi appena, dandogli modo di abituarsi a lui, le labbra di Jimin sul collo, quella voce bassa contro la pelle. I gemiti che gli regalava anche al minimo movimento.
Tremó sotto di lui, quando Jimin avvolse le braccia attorno alla sua vita, inziando a muoversi dentro di lui con spinte lente ma decise, regalandogli sensazioni di piacere uniche, desiderando che non finisse mai, portandolo a toccare un piacere nuovo, unico.
Graffió la sua schiena, sollevando appena il bacino e gemendo il suo nome, sorridendo nel sentirlo gemere di piacere sopra di lui, portó la mano tra di loro, afferrando la sua eccitazione e muovendo la mano a ritmo con le spinte più decise di Jimin, fremendo a quel contatto così perfetto.
Jimin lo strinse più forte, evitandogli di muovere la mano su di se, impedendogli ogni movimento e facendolo gemere nel sentirlo muoversi più deciso colpendo il punto perfetto, facendo gemere Yoongi il suo nome, fuori controllo.
Quando Yoongi nascose il viso contro il suo collo, rallentó appena, ansimando nel sentirlo riempire il suo collo di baci, muovendosi sotto di lui. Incitandolo a non fermarsi, a continuare, senza alcuna paura.
Tornó a dedicarsi a lui, a spingerso in lui più deciso, baciando le sue labbra, mordendone il labbro inferiore e succhiandolo piano, senza mai togliere gli occhi dai suoi.
Il modo in cui gli occhi di Jimin bruciavano nei suoi, fece gemere Yoongi, ritrovandosi in un vortice senza ritorno, con un ultima spinta, il suo corpo fremette sotto quelle di Jimin, gemendo di piacere nel venire contro il suo petto, la mano di Jimin strinse la sua erezione, muovendola lentamente, prolungando il suo piacere.
Yoongi gettó la testa all'indietro, ansimando e stringendo la sua mano, impedendogli così di muovere la mano, cercando di riprendere un briciolo di autocontrollo che sembrava avverlo abbandonato completamente.
Jimin gli sorrisi, facendo arrossire quando gli lasció un bacio sulla punta del naso.
Yoongi si sollevó piano, portandosi a cavalcioni su di lui e avvolgendo il suo collo con le braccia, giocando appena con una ciocca dei suoi capelli.
Mosse piano il bacino contro di lui, gemendo nel sentirlo così caldo e perfetto dentro di se, le braccia di Jimin lo avvolsero, tenendolo stretto a se, sollevando il bacino contro il suo, e portando la testa all'indietro, gemendo di piacere a quel contatto, poteva sentire il piacere crescere dentro di se, si spinse in lui più deciso, al modo in cui Yoongi gemette contro il suo orecchio non resistette, con un ultima spinta, venne dentro di lui, tremando di piacere, stringendolo forte a se e nascondendo il viso contro la sua spalla.
Ancora scosso dal piacere appena raggiunto, si rilassó contro di lui, ansimando al tocco delicato delle dita di Yoongi sulla sua schiena.
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Your Eyes Tell
FanfictionJimin è il tipico ragazzo associale, ma popolare nella sua classe. Seguito da molte ragazze e anche da alcuni ragazzi della scuola. Ma nella classe opposta, Yoongi è altrettanto popolare. Tra i due ragazzo sin dal primo momento è nata una rivalità...