I am a warrior

Quale cuore?

La prima cosa che faccio, uscita da quel buco, è buttarmi sotto la doccia e lavare via il sangue secco dal mio braccio. Il getto d'acqua mi colpisce in pieno viso, mi sento un guscio vuoto: ho appena ammazzato il mio ex, la persona con la quale fino a pochi mesi fa mi vedevo proiettata nel futuro e non sto versando nemmeno una lacrima. Esco dalla doccia, i giorni ormai hanno preso una cadenza tale da sembrare tutti uguali. Mi metto il bikini rosso e un copricostume: ho intenzione di provare a rilassarmi in piscina, per quanto possibile.

Sono qui che prendo il sole, ho staccato la testa aiutandomi con l'alcol e devo dire che sta funzionando "Ti stai lasciando dietro una scia di cadaveri" non mi serve aprire gli occhi per sapere chi mi sta rimproverando con questo tono altezzoso del tutto fuori luogo.

"Alleggerisco il mondo" dico facendo spallucce.

"Saray ha ragione.. non sei più tu" il suo tono è ancora di rimprovero, non accetto che uno scorpione mi dia lezioni di moralità.

Spalanco i miei occhioni verdi nascosti dietro gli occhiali da sole e le sorrido da vipera provocatrice "E non mi sono mai sentita meglio"

Zulema è seduta accanto a me che sta fumando nervosamente una sigaretta "Macarena, non prendermi per il culo! Hai ammazzato il tuo ex e te ne stai a bordo piscina come se nulla fosse.. non puoi dirmi che non ti ha fatto effetto!" Fa un ultimo tiro e getta via la cicca.

"Non sono così suscettibile" la liquido spegnendo il mio sorriso e distogliendo lo sguardo da lei.

Non demorde, ma d'altronde non mi aspetto che lo faccia. "No.. sei umana. Ti ho ferita e per quanto stai cercando di passarci sopra questo ti sta condizionando.. e non riesci a fidarti di me" pensa seriamente che il motivo per il quale non mi apro con lei sia questo? Che ingenua.

"A questo proposito.." afferro gli occhiali e li metto sulla testa per poterla guardare dritta negli occhi "Com'è possibile che tu non sapessi di avere un cognato? In dieci anni di fidanzamento con l'amore della tua vita possibile che Hambal non ti abbia detto di avere un fratello? Ti prego, dammi la tua spiegazione logica, sono curiosa di sentirla" dico le ultime parole con un tono giocoso irritato, come se mi divertisse vederla annaspare tra le cazzate che mi rifila sempre vendendole per verità.

"Non so cosa dirti.. io non lo sapevo" alza le spalle non dandomi alcuna soddisfazione.

La afferro per la maglietta e avvicino il suo viso pericolosamente al mio "Mi perdonerai se non riesco a crederti"

I suoi occhi sono di pura sfida "Che fai, Rubia? Mi schiaffeggi o mi baci?" Ricordo perfettamente la prima volta che mi ha posto questa domanda. Io e lei finiamo sempre per litigare a causa sua.

Passo la lingua sul mio labbro inferiore facendole credere qualcosa che potrei fare. Mi avvicino finché le labbra si sfiorano appena e poi la spingo via divertita lasciandola con lo sguardo un po' perplesso "Pensavi davvero che ti avrei baciata? Te l'ho detto.. tu non mi toccherai mai più" sorrido divertita.

Mi studia con lo sguardo e non mi riconosce "Che ne hai fatto della mia Rubia?"

Rido sorseggiando il mio cocktail senza guardarla in faccia "Dovresti saperlo.. l'hai uccisa tu" il tono è glaciale e il mio atteggiamento è del tutto indifferente.

La vedo con la coda dell'occhio scuotere la testa in segno di disapprovazione "Il tuo cuore. Macarena. È così grande che nemmeno io posso eliminarlo del tutto.."