Sono sulla soglia della sala operativa e tutta la mia squadra sta lavorando dandomi le spalle, resto in disparte ascoltando il discorso.
Triana proietta sullo schermo gigante la foto del burattinaio "Vi presento FARAH HAMADI.. ha sempre avuto un ruolo rilevante negli affari del marito Karim e poi ha preso le redini della società di famiglia alla sua morte"
Zulema prende parola "I suoi figli Hambal e Genaro. Hambal primogenito.. tutto ciò che c'è da sapere è che è morto per mano della famiglia di Maca"
"E che tu lo hai venduto per salvarti il culo" aggiunge la Riccia facendomi sorridere.
Zulema riprende la parole ignorando totalmente Kabila "Genaro.. non abbiamo dettagli sul padre naturale ma credo non sia rilevante, il resto lo sappiamo. Karim, il marito di Farah.."
"L'uomo che Maca ha ammazzato per vendicare la morte dei suoi.. che tu hai preferito sacrificare sempre per salvarti il culo" la Riccia sta davvero giocando un gioco pericoloso ma allo stesso divertente. Che circo!
Zulema ride "Sai Estefanía.. mi stai rendendo tutto molto difficile"
"La planimetria della villa?" Chiede Saray cercando di superare le diatribe basate sulla grandezza dell'ego. Mi rendo conto solo adesso osservandole che tra lei e lo scorpione il rapporto è ancora molto freddo dall'ultima discussione.
Zulema la stende sulla scrivania tenendola ferma con degli oggetti che le sono capitate fra le mani "È qui.. bisogna immaginare che avrà guardie ovunque.. sarà una cazzo di fortezza impenetrabile"
"Quindi bisogna evitare un attacco frontale durante il giornl" rispondo io, tengo le braccia incrociate al petto.
Tutti si voltano nella mia direzione, nessuno si era accorto della mia presenza "Bionda!" dice Goya.
"Mi dispiace ragazzi.. avevo bisogno di respirare" avanzo verso la planimetria ignorando gli sguardi della mia squadra. Mi affianco a Zulema, prendo finalmente posto al suo fianco, il posto che sappiamo sia sempre stato mio e inizio a studiare la planimetria.
"Stai bene?" Mi chiede Riccia prendendomi la mano. Le sorrido ma istintivamente guardo alle sue spalle una Zulema un po' irritata. Sono sicura che anche se non staremo insieme come vogliamo, io e lei ci apparteniamo, saremo sempre gelose l'una dell'altra.
"Molto meglio" dico semplicemente e poi lascio andare la presa liberando la mano. Torno a guardare la cartina "L'idea è questa: attaccare una fortezza non è la scelta più saggia. Sono sicura che ci stanno aspettando.. anche se la strategia migliore sarebbe quella di riuscire a prenderli fuori dalla villa.. Penso che intrufolarsi di notte resti un'opzione valida"
Alex mi affianca "Credo di poter raggruppare più uomini per creare delle squadre d'appoggio" gli rivolgo un sorriso di ringraziamento "Ma ci vorrà qualche giorno" aggiunge pensieroso.
Mentre stiamo discutendo sui dettagli, suona un cellulare. Quel cellulare. Lo afferro e rispondo con il vivavoce. Appoggio il telefono sul tavolo "Ammetto che il servizio del corriere è stato pessimo, ricordami di fare una recensione negativa"
"Sarà stata la mancia scadente"
"Non tutti sono mafiosi milionari, Farah" appoggio le mani sul tavolo, tenendo lo sguardo fisso davanti a me "Non potevi chiamarmi in un momento migliore.. Stavo giusto pensando a te"
"Quale onore essere oggetto protagonista dei tuoi pensieri"
Rido divertita per il suo pungente senso dell'umorismo "Cosa posso fare per te?"
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I am a warrior
Fanfiction(Dopo Vis a Vis - El Oasis) Dopo il Marocco, Macarena si trova ad affrontare un periodo buio. È possibile che la morte della sua nemica numero uno sia la causa del suo malessere? Tutto ciò che sa è che l'ultimo colpo l'ha segnata parecchio, Maca n...
