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~Liz~

Mi sveglio e ho dei dolori proprio lì , nel didietro .
Mi stiracchio e mi rigiro nel letto ma tocco una parte morbida e liscia . Apro gli occhi e ritrovo la schiena di Aron .
Mi alzo e scosto le lenzuola e mi siedo .
Ripenso a ieri sera ed è stato tutto perfetto , molto strana quella posizione ma bellissima .
Sento toccarmi la schiena con un dito , che percorre tutta la schiena dorsale .
Butto la testa all'indietro e sorrido .
"Ma buongiorno" la sua voce ruvida a prima mattina mi fa impazzire ,sento che si siede e mi bacia il collo . Mette la mano sotto al mento e gira la testa nel suo lato e mi bacia. Un bacio lento e delicato . Senza malizia . Sorrido tra le sue labbra morbide .
"Perché sorridi" dice con voce lieve e sorride anche lui.
"Non lo so, mi fai sorridere" e lo ribacio .
"Cosa vogliamo fare oggi ?" domanda scostandosi da me per sedersi meglio .
"Non so, ma devo farmi una doccia"
"Puoi fartela qui" mette una mano sulla mi coscia nuda e sale man mano, guardo attentamente la sua mano salire fino ad arrivare alla mia intimità. Mi allarga le gambe e accarezza il mio punto debole .
Ansimo e butto la testa all'indietro . Scende dal clitoride all'entrata della mia intimità ed infila un dito.
"Sei già bagnata" avvicina le labbra vicino alla spalla e inizia a baciarla lentamente salendo fino al collo , muove il dito dentro di me piano . Gemo .
Continua a muoverlo , aumentando la velocità inserendone anche un altro , e fa movimenti lievi ma intensi .
"Toccati il clitoride" mi sussurra
"Cosa..." dico ansimando
"Toccati"
Faccio ciò che dice. Cazzo!
Sento più piacere..
Inizio a fare movimenti circolari e veloci , allargo di più le gambe per sentire di più le sue dita dentro di me . Gemo ancora di più , ma sento che mi ha attappato la bocca con l'altra mano libera
"Quando vieni mordimi la mano" posiziona bene la mano e la mette tra la mia bocca . Aumenta la velocità con le dita ancora di più, e lo stesso faccio anch'io , fin quando arrivo al culmine e gli mordo la mano. Toglie le dita dentro di me ed io mi butto con la schiena all'indietro , stendendomi sul letto.
"Liz che schifo" dice come una femminuccia.
"Cosa c'è" metto le mani sulla faccia riprendendomi .
"Ho del sangue sulle dita" urla . Mi alzo di scatto e vedo le dita .
"Cosa cazzo è successo" continua spaventato
" non è niente tranquillo , te l'ho detto ieri. Mi è arrivato il ciclo" guarda attentamente le sue dita con gli occhi spalancati.
"Aron è semplicemente sangue mestruale"
"Si certo" mi guarda
"Aron sicuro di stare bene?"
"E che-" stava per dirmi qualcosa quando bussano alla porta .
"Ragazzi avete finito di fare le porcherie?" James bussa .
"Che cazzo vuoi!" urla Aron al ragazzo, in maniera arrogante .
"È pronta la colazione"
"James dov'è kare?" urlo
"Di là, perché?"
"Me la chiami?"
"Si ma per-"
"È urgente" urlo, sento dei passi andare di là .
"A cosa ti serve karen?" domanda il moro
"Mi servono degli assorbenti, tranquillo"
"Liz eccomi" dice con la sua vocina dolce e leggera , ma si sente appena da dietro la porta .
"Mi daresti un'assorbente?"
"Certo, lungo o medio?"
"Come vuoi , non ha importanza"
"Va bene arrivo subito" e si allontana .
"Esistono di varie misure?" domanda ingenuamente Aron . Annuisco . "Perché?"
"Bhe dipende dal flusso"
"Flusso..?"
"Ehm.."
"Te l'ho appoggiato fuori la porta" karen arriva
"Grazie"
"Di niente stellina a dopo" e sento che si allontana .
"Non mi importa mi vesto ed esco fuori" annuisco.
Prende i vestiti di ieri sera da terra e li indossa . Si alza e apre la porta . Si abbassa e mi consegna gli assorbenti in bustina , noto che mi ha anche prestato un paio di slip.
"Grazie" e ricambia con un sorriso e chiude la porta . Decido di andare a fare una doccia .
Mi alzo e prendo una t-shirt di Aron dall'armadio e mi dirigo nel bagno che si trova corridoio velocemente .

~Aron~

Mi dirigo verso la cucina dove James e Karen stanno facendo colazione.
"Tu se divertito stanotte amico?" James mi fa l'occhiolino.
"Che t'importa" sputo brusco, karen mi da un calcio sulla gamba da sotto al tavolo . Ma trattengo il dolore senza dire una parola . Sento la suoneria del mio telefono , lo prendo e vedo chi è.  È un messaggio di karen . Lo apro .
•non fare lo sgorbutico con lui o capirà cosa ti ho detto•
•è uno stronzo• invio
•fai finta di niente •
•se fossi stato in te lo avrei lasciato •
•Aron non peggiorare le cose , adesso siamo felici insieme. Sono passati tanti anni•
"Ei perché state sul telefono voi due" mettiamo i telefoni via .
"Niente amore , tranquillo" karen gli posa la mano sulla sua e gli sorride .  Sentiamo il campanello bussare .
"Vado ad aprire" mi alzo e vado nel piccolo salotto ed apro la porta .
"Cosa vuoi" dico alla bionda , ha un'aspetto più grazioso rispetto a ieri .
"Dov'è Liz ?" domanda con la sua voce squillante ,è fastidiosa .
"A fare la doccia" entra senza dirmi niente "o ma prego accomodati"
"Oh ma grazie" mi fa la linguaccia e se ne va in cucina . La seguo anch'io verso la cucina e mi siedo al mio posto , lo stesso fa anche lei in un latta sedia accanto a me .
"Sei radiosa oggi , Che succede?" le dice Karen mangiando un biscotto .
"Già , hai un'aspetto meno disgustoso di ieri" Mi fa il dito medio ed io glie lo ricambio .
"Non so avevo voglia di vestirmi bene e fare una bella passeggiata con Liz e passare del tempo con lei dato che non la vedo da ieri sera" e mi guarda sottecchi .
"Era un appuntamento" dico
"Lo so"
"Che ne dite se stasera andiamo all'una park?"propone James .
"Si per me è ottimo" dice la bionda .
Penso al sangue sulle dita che ho visto prima. So che è ciclo ma mi ha ricordato quell'episodio..
Ormai il sangue mi riporta sempre e solo a quella serata , so che sono passati anni ma non riesco proprio a togliermi dalla mente quel sangue sul mio letto...
Prima le stavo per dire tutto, tutto quanto ma quel coglione di James ci ha interrotti. Forse è stato un caso, chi lo sa . Forse non è il momento giusto per dirlo , devo aspettare . Ma quanto devo aspettare ancora ...
Vorrei liberarmi da questo peso , perché so che di lei posso fidarmi .
"Aron" mi chiama James . Scuoto la testa e ritorno alla realtà .
"Dimmi"
"Che hai ? Stavi fissando in basso" lo guardo negli occhi , e penso che ha già capito .
"Niente.."
"Sicuro?"
"Ho detto di sì"
"Se c'è qualcosa andiamo di la a parlarne"
"Ho detto non è niente! Pensa a tenerti stretto la tua ragazza stronzo!"  mi alzo di sbotto e faccio cadere a terra la sedia. Faccio per uscire dalla cucina.
"Aron" vedo Liz avvicinarsi , vestita con gli stesi panni di eri . "Aron dove vai?" prosegue
"A fare un giro" ed esco dalla porta velocemente,
"Aron" mi sta seguendo , mi fermo in mezzo al corridoio .
"Liz lasciami in pace" non mi giro , perché ho gli occhi che sono pronti a far scendere le lacrime .
"Aron ti prego girati, dimmi cos'hai" scoppio in lacrime e cado a terra in ginocchio .
"Ei ei" sento che si avvicina a me , prende il mio viso tra le mani e cerca di alzarmelo , ma non voglio.
"Guardarmi" dice dolcemente accarezzandomi una guancia .
"No Liz" dico tra i singhiozzi.
"Amico ei" James si avvicina di corsa "Liz va di la ci penso io"
"No" sbotto "vaffanculo james , mi hai mentito"
"Aron" interviene la rossa.
"No karen" la guardo e poi guardo di nuovo Jamees che sembra aver capito "Mi hai fatto odiare karen per anni , ma sei solo un coglione, non hai avuto le palle di dirmi la verità"
"Aron ero sconvolto"
"Era la mia ragazza non la tua"
"Cosa c'entra questo, era importante per me e lo sai benissimo"
"Avevi una cotta per lei si vedeva lontano un miglio"
"Cosa cazzo stai dicendo! Io non ho mai avuto una cotta per Vaiolet . Era la mia migliore amica , non potevo mai provarci con lei sapendo che stava con te"
"Ma ci avresti provato stronzo"
"Non dirlo neanche per scherzo Aron , le volevo un mondo di bene"
"Stronzate ! Perché stavate sempre insieme?"
"Stavamo organizzando la festa dei tuoi diciotto anni coglione!"
"Stai mentendo" ringhio tra le lacrime .
"Voleva organizzarti una festa spettacolare , voleva farti sentire amato quel giorno... e mi chiese se potevo aiutarla ..."
"Non è vero"
"Si invece"
"No sono cazzate" metto la testa tra le mani
"Ti do le prove" prende il telefono e mi posiziona davanti la chat . Prendo il telefono in mano ed inizio a leggere.
•James, dato che tra un paio di mesi Aron fa diciotto anni. Mi aiuteresti ad organizzare la festa? :)• le sue emoji..
•certo! Avevi già qualche idea?•
•dato che li compie a luglio e fa abbastanza caldo, che ne dici in spiaggia?•
•una discoteca sulla spiaggia? Ti piace ?•
•oddio si ! Sei un genio •
•haha , se ti va dopo ci incontriamo e andiamo a vedere qualche discoteca?•
•certo a dopo :) •
• a dopo •
"Ecco perché passavamo tutto il tempo insieme" dice infine
"Voleva farmi una festa.."
"Aron" mi butto sul petto di Liz e piango , piango più che mai .
"Ei ei , tesoro tranquillo"
"Dai alzati andiamo a casa mia e mi racconti" prosegue la ragazza . Annuisco.
Ci alziamo .
"Gemma mi dai le chiavi ?" la bionda gli porge le chiavi e andiamo d'avanti alla porta di Liz e la apre ed entriamo dentro .
Ormai ha capito e devo confessargli tutto , devo ! Per me e soprattutto per lei .

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