My obsession

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~Liz ~

Mi sveglio nuda e tremante .
Mi rivesto con una tuta che ho lasciato qui a casa mia .
Ho notato che mia madre ha fatto il cambio di stagione nonostante io non fossi qui.
Mi strappa un sorriso tutto ciò.
Questa camera non è cambiata di una virgola , sono felice che nessuno l'abbia toccata. Ci sarei rimasta molto male .
Sono un po' triste che mi madre non abbia decorato la casa , era una nostra tradizione .
Prendo il telefono e controllo le notifiche . Gemma , Ari e Liam sono appena partiti , Gemma ha anche detto che mi deve raccontare una notizia . Le mando un ok e sveglio Aron.
"ei"  accarezzo la sua testa , i capelli gli stanno crescendo , anche se poco .
Mi piace il suo nuovo stile , sembra un militare , ma con meno muscoli ma comunque tonificato .
"Che c'è Liz" è ancora molto assonnati.
"Ti va di andare a fare qualche giretto? Vuoi salutare i tuoi amici della confraternita?" dico a bassa voce.
"Si, ma sono distrutto"
"Anch'io, ma dato che siamo qui in città ho voglia di uscire . Vado a farmi una doccia , vuoi farla con me?" scatta subito in piedi.
"Certo, tesoro levati quella tuta orribile che hai e vieni in doccia" entra nel bagno che si trova in camera mia e sento già azionare l'acqua .
Mi alzo e mi tolgo la maglia facendo uscire i seni nudi . Man mano tolgo un indumento ed entro nella doccia .
L'acqua calda mi riscalda la pelle pallida e fredda per l'umidità della stanza .
Due mani possenti mi stringono i fianchi e mi attirano a se . Le mani scendono sul mio sedere strizzandolo .
"Non ti è bastato il sesso di prima , di due ore?" dico sottovoce
"No" mi gira di spalle bruscamente , e mi fa piegare in avanti.  Appoggio le mani sulla parete della doccia umida , Aron passa un dito sull'entrata del mio sedere . Lo stimola e fa entrare un dito , mi strappa un gemito forte e sorpreso .
"Piccola non urlare"
"È colpa tua" e inizia a masturbarmi muovendo il dito su e giù .
Poco dopo toglie il dito ed infila il suo membro in me . La soglia di dolore è maggiore, cerco di aggrapparmi al muro della doccia per non cadere . Aron prende i miei fianchi e li spinge contro di lui . Gemo più forte di prima ,senza pensare a chi c'è al di fuori dell stanza , l'acqua della doccia scende su di noi facendo scivolare il suo membro meglio in me . Gli schizzi dell'acqua che procuriamo mentre si sbatte contro di me , inarco la testa all'indietro e gemo . All'improvviso si stacca , mi alzo dolorosamente e mi giro .
Aron si avvicina per baciarmi , le sue labbra bagnate invadono le mie . Gli schiocchi sono procurati dalle nostre bocce bagnate e le nostre lingue si attorcigliano fra loro , avvicino la mia mano al suo membro . Sorride fra le mie labbra ,sorpreso e continua a baciarmi ,  inizio a masturbarlo , lui ansima fra le mie labbra .
Sentiamo la porta bussare .
"Liz"  la voce di mia mamma si fa spazio tra noi.
"Mamma, dimmi" mi stacco da Aron .
"Scendete che il pranzo è pronto" dice
"Come fa a sapere che sto anch'io qui dentro" dice Aron sottovoce
"Forse perché uno  di noi due non è  nella stanza !"
"Liz"
"Si mamma, dacci dieci minuti" dico
"Va bene , ma asciugatevi bene i capelli o vi prenderete un raffreddore" i suoi passi si allontanano .
Esco dalla doccia seguita da Aron , prendo un'asciugamano dalla vetrina vicino al lavandino e glie la lancio , e ne prendo una anche per me .

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"Potreste fare meno chiasso la prossima volta ?Grazie" dice Melany mangiando un po' di pollo arrosto.
"Melany fa la brava" la riprende Arturo .
Mi sento in imbarazzo .
"Allora , come mai siete qui?" dice mia madre sedendosi vicino a me.
"Per farti una sorpresa" dico ovvia "non ti vedo da molto e mi mancavi tanto"
"Anche tu piccola mia" e le sorrido .
"Sdolcinati" dice Melany disgustata .
Alzò gli occhi al cielo e mangio un po' del mio pollo al rosto.
"Liz tesoro , cosa stai facendo a New York?" domanda Arturo .
"Lavoro in un'editoria, il mio capo ha detto che se mi laureerò potrò passare ad un livello avanzato come scrivere storie"
"Davvero Liz?" dice  mia madre  sorpresa.
"Si"
"Sono così fiera di te" dice sorridendo
"È solo uno stupido lavoro , leggere e mandare libri in stampa" dice Melany
"Melany, tappati quella bocca di culo"
"Aron" lo riprendo
"Che c'è" e lo guardo sottecchi .
"Testa pelata tu che lavoro fai invece , il puttaniere!" Melany alza un po' la voce .
"Sai , io faccio un lavoro che nel mio futuro vale tanto . E se posso , salvo le vite  . Sai non è facile studiare e lavorare allo stesso tempo , ti invidio"
"Perché mai dovresti !"
"Perché tu non fai niente Melany" si intromette il padre "ammirali, ammira la gente che studia e lavora invece di insultarli"
"E perché mai dovrei ammirarli papà, per dei lavori stupidi che fanno?" ha la voce tremante Melany
"Liz lavora in un editoria e studia legge, due cose molto differenti e Aron.." guarda il mio ragazzo cercando una risposta .
"Lavoro come criminologo e studio criminologia" dice  Aron guardando la ragazza.
"Non significa che noi siamo meglio di lei , studiamo e lavoriamo per pagarci l'università" dico difendendo Melany . Per quanto non la sopportassi la stanno mettendo in imbarazzo , come se lei non contasse nulla .
"No Liz , non cercare di difenderla . Abita in un gran appartamento pagato tutto a mie spese , e lei è stesa su un letto a non fare niente . Come faceva da piccola" la ragazza ha gli occhi pieni di lacrime .
"Vaffanculo ! Andate tutti a fanculo" Melany si alza e corre verso la porta d'entrata andandosene fuori.
"Lasciatela stare , le passerà"
"Non dovevi metterla in imbarazzo in quel modo Arturo" si intromette mia madre .
"Ah no!" l'uomo sbatte un pugno sul tavolo "sii fiera di tu figlia Elsa!" e mia madre annuisce .
Finiamo di pranzare senza proferire parola .