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~Aron~

"Scott allora?" dico seguendo il mio capo con la torcia tra le mani .
Ci troviamo nei sotterranei di una casa che si trova vicino alle spiagge di New York . Ci sono stati diversi casi in questa casa ma veniva sempre tralasciato questo argomento . Perché ogni volta la denuncia veniva ritirata .
Stamattina siamo partiti insieme alla pattuglia di polizia ed hanno arrestato un uomo .
Simon Baker , un cinquantenne che sfruttava le minori a fare balletti sexy, ed altre cose per lui .
"Aron vieni" seguo il mio capo.
"Cosa" mi passa una cartella . Apro la cartella e trovo dei fogli con sopra i nomi di tutte le ragazze che ha sfruttato . Sopra ci sono scritte le loro date di nascita , dove abitavano , dove frequentavano la scuola o università e perfino dove lavoravano e cosa facevano nel tempo libero .
"Ma che cazzo!" dico solo
"Non è solo questo Aron" mi passa un'altra cartella ed apro anche questa . Ci sono altre foto , ma sono di ragazzini questa volta .
"Anche i maschi , non gli bastava rovinare una vita a delle ragazze"
"Aron lui usava i ragazzi no per i balletti sexy , ma per fargli fare dei preliminari su di lui o molestare le ragazzine per suo piacere personale"
"Ma che razza di maiale è!" sento la vena del collo man mano ingrossarsi dalla rabbia .
"Sta calmo e continuiamo a vedere" dice Scott . Improvvisamente si accendono le luci ed ai nostri occhi appare una stanza dell'orrore . Nel bel mezzo della stanza appare un letto matrimoniale con delle coperte rosse . Difronte al letto c'è un piccolo palcoscenico allestito , con tre pali staccati uno dall'altro . Ci sono manette , catene , frustini e giocattoli come vibratori , palline e peni di plastica sparsi per terra.
"Quanto vi ci voleva accendere la luce?" Il commissario della pattuglia di polizia si trova in cima alle scale.
"Gregor , che cazzo è questo posto!" dice Scott sconvolto .
"Una stanza erotica, sono le parole di Simon" dice scendendo le scale l'uomo in divisa .
"Quel brutto bastardo" dico
"Già Aron , ma dovrai vedere per quanto tempo resterà in carcere . Quel coglione ha un gran patrimonio ed i suoi genitori erano molto famosi nel mondo dello spaccio , tutti in galera ma dopo neanche un mese sono usciti tutti"
"E perché?" domando
"O perché facevano paura alle guardie nei carceri , o perché c'era qualcuno li fuori di molto potente ad aiutarlo. Ragazzo nei carceri è tutto così strano . I carcerati si mettono d'accordo fra di loro per uscire" dice il commissario
"E cosa ne facciamo di questa roba adesso"
"Aron noi non ci accupiamo di questo lo sai" dice Scott .
"Lo so e cosa siamo venuti a fare perché qui non vedo nessun cadavere"
"Bellezza girati" mi giro nella parte dove il dito del commissario punta .
C'è un corpo abbandonato e stecchito a terra pieno di polvere .
"Merda"
"Già ragazzo" il commissario mi da una pacca sulla spalla .
"Sapete già chi è?" domanda Scott
"No Scott , sappiamo solo che è un maschio"
"Bhe questo lo si vede , anche se è marcito il corpo" dice il mio capo .
"Manderò qualcuno a prenderlo e ve lo farò mandare in laboratorio"
"Grazie Gregor" dice l'uomo
"Di niente amico" e risale sopra .
"Andiamo anche noi sopra Aron , qui puzza di morto"
"Bhe c'è un morto" dico sarcasticamente  .
Saliamo le scale ed usciamo fuori dalla casa .
Prendo il telefono e vedo un messaggio di Liz .  Dice che è molto bello il suo ufficio.
Le mando un emoticon con un cuore rosso e poso il telefono . Spero che si trovi bene per un po' di tempo . La vedo molto portata in questo ambito . Non capisco perché abbia studiato giurisprudenza.
Merda pensandoci in questo mese di novembre dovremmo dare un esame . Raggiungo Scott che si sta avvicinando alla sua macchina .
"Scott" dico avvicinandomi .
"Dimmi"
"Mi servirebbe qualche giorno libero dal lavoro , devo studiare per l'esame che devo fare questo mese"
"Aron ho parlato con i professori della tua università , hanno detto che puoi fare con calma e studiare poco perché la maggior parte del
lavoro lo stai facendo qui , il tuo lavoro si basa soltanto sulla pratica ricordati. Poco sull'orale quindi  vai con calma"
"Va bene , e se posso sapere vale anche per Liz?"
"Aron non lo so , lei fa l'università di lettere?"
"Giurisprudenza"
"Non vale amico, è tutto un'altra cosa ciò che sta facendo lei . Lei dovrà dare l'esame al più presto allora" ed io annuisco .
Prendo il telefono e le scrivo un messaggio su ciò che mi ha scritto Scott.
"Aron dobbiamo tornare in centrale muoviti" poso il telefono e mi avvicino alla macchina del mio capo entrando .

Tre ore dopo siamo arrivati .

~Liz~

Il lavoro passa a meraviglia , finalmente dopo tre ore ho finito di leggere quella storia .
Mi è piaciuta molto, e ci sono state alcune parti che mi hanno fatto emozionare . Spero che non mi sia colato il mascara .  Mando per via e-mail la storia a Gioia .
Vedo l'orario e sono le due passate .
Strano che Gioia che non mi abbia chiamata .
Mi alzo in piedi e mi avvicino alla porta , la apro e trovo la figura di Gioia piazzata davanti a me.
"Che coincidenza , ti stavo venendo a chiamarti. Scusami se non l'ho fatto prima ma ero molto indaffarata a salvare le e-mail di nuove storie e mandarle agli altri collaboratori"
"Tranquilla Gioia"
"Andiamo?" ed io annuisco .
Esco dalla porta e la chiudo e ci incamminiamo verso la sala da pranzo.
La sala è molto grande .
Mi avvicino alla mensa con Gioia e prendo un vassoio .
Ho deciso di prendere del purè di patate , della carne con del sughetto strano sopra e delle carote . Spero che sia buono .
Ci sediamo  nei posti liberi che si trovano vicino a Jonathan.
"Ei" dice il ragazzo con un sorriso .
"Ciao" dico semplicemente .
Prendo le posate di plastica ed inzio a tagliare la carne . Ma è talmente dura che sembra si marmo. Decido di passare al purè senza sembrare una stupida tagliando una stupidata carne .
Ne prendo un po' e lo assaggio. Questo è buono.
"Hai finito il lavoro?" domanda Jonathan.
"Ehm, si" dico mettendo la mano davanti alla bocca per non far vedere il mangiare .
"Come ti sembra?"
"È molto bella la storia" riesco solo a dire .
"Fantastico , ti trovi bene qui per essere solo al
primo giorno?" continua e mangia dell'insalata.
"Si, mi trovo molto bene qui" dico la sincera verità , e mangio un'altro pó di purè.
"Io mi occupo di romanzi in giallo" dice il ragazzo.
"Bello" non saprei che dirgli .
"Si , sono meravigliosi. Io adoro i thriller , i gialli , i misteri . Sono affascinanti e eccitanti in qualche modo" lo guardo sconcertata ed alzo  le sopracciglia .
"Eccitanti nel senso che ,bhe ti intrigano molto di più da far continuare a leggere la storia" dice puntualizzando .
"Capisco" perché parla così tanto!
Dopo aver finito di mangiare e aver subito altre domande di Jonathan, mi reco nel mio studio .
"Liz" entra Gioia
"Dimmi" chiude la porta e si avvicina alla scrivania sedendosi di fronte .
"Il tuo primo stipendio partirà oggi, ti darò cinquecento dollari al mese e fari solo sei ore , che coincidono con l'orario di Aron"
"Grazie mille Gioia"
"Di nulla tesoro, adesso devo scappare che il lavoro mi chiama" si alza ed esce dalla porta .
Il mio primo vero stipendio , ma prima di cantare vittoria dovrò licenziarmi dalla biblioteca e non sarà per niente facile .

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