My obsession

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~Aron~

"Il vostro Aron ci è riuscito alla grande" dalla porta del salotto entra Scott . Vestito in tenuta sportiva con un bicchiere di vetro in mano , che al suo interno contiene del liquido color caramello.
Sarà whisky.
"È riuscito a stupire tutta la pattuglia di polizia per quanto riguarda il suicidio , omicidio . Si ,da noi la criminologia è questo ma no in modo approfondito . Ma lui è davvero un grande" dice Scott con occhi scintillanti .
Guardo James e lui mi guarda fiero . Con un sorriso stampato sulla faccia , mi da una pacca sulla spalla e mi abbraccia .
"Farà carriera" dice infine l'uomo.
"Lo so , ormai è quello che mi ripete da anni. È quello che vuole fare" dice fiero il mio migliore amico .
"Sembrate me e il mio migliore amico" dice l'uomo , ha gli occhi lucidi e la voce roca .
"Non vi auguro di arrivare come me e il mio migliore amico ....ma spero che questa amicizia non si spenga mai" prosegue .
"Grazie" mi avvicino all' uomo e lo abbraccio dandogli delle pacche di amicizia sulla schiena .
Ci stacchiamo e Scott tossisce per schiarirsi la voce . "Voi lavorate?" beve un sorso leggero .
"Si" dicono la bionda e James.
"Lavoro in un negozio dove vendono alcolici"
"Gemma non mi sorprende questo lavoro sai?" dico ridacchiando .
"Attento a come parli Parker se non vuoi ritrovarti senza un testicolo" la bionda sorride
"Io lavoro in un bar" dice il mio migliore amico .
"Già e se non la finisce di tornare a casa con il telefono che gli scoppia di messaggi da parte di ragazze ,a sarei molto più felice" dice la rossa trattenendo la rabbia .
"Non è colpa mia" si giustifica il fidanzato . È la rossa gli fa il dito medio .
"I capelli rosa scambiati attira ragazze Karen , non dimenticartelo" dico sfottendola .
"Amico cerca di non farla innervosire ancora di più" dice James ed io alzo le mani e mimo uno scusa .
"Siete così simpatici, vi conoscente da tempo?" Domanda l'uomo al mio fianco.
"Io e James da tanti anni ,ormai  ho perso il conto" dico
"Già" ridacchia lui.
"Karen l'ho conosciuta a scuola grazie a James e sono fidanzati da sette anni"
"Cazzo sette anni ragazzi, felice per voi " dice Scott e James ringrazia e lo stesso fa Karen.
"Gemma insieme ad una sua amica , frequentava la mia confraternita"
"La nostra" corregge James
"Non è di nessuno" si intromette la bionda.
"Io e Liz da settembre" guardo la mia ragazza sorridendola .
"Mi fa tanto piacere" dice l'uomo . "Bhe adesso vado di là , vi lascio alle vostre cose" Scott si avvia alla porta scorrevole in vetro ed esce . Lo seguo e lo prendo per la spalla .
"Aron"
"Che hai amico?"
"Come mai questa domanda?" alza un sopracciglio e mette le braccia conserte .
"Avevi gli occhi lucidi , li ho notati"
"Perché sono fiero di te Aron"
"Come puoi essere fiero di me se mi conosci da così poco"
"Mi sono legato così tanto a te che ti considero come un figlio . Un figlio che non ho mai avuto" dice , e se ne va.
Un figlio che non ha mai avuto.....
Quindi non ha mai avuto figli . Perché? E perché mi considera tale?
"Aron" la voce di Liz invade la stanza silenziosa .
"Ei" mi giro.
"Cosa è successo?"
"Niente , come ti senti?"
"Bene, ma voglio sapere cosa è successo"
"Niente stavamo parlando"
"Di cosa?"
"Scott mi considera come un figlio"
"È una cosa bella" dice
"Ma come un figlio che non ha mai avuto"
"Avevo intuito che non avevano figli" dice con aria dispiaciuta .
"E tu come lo hai capito scusa?!"
"Gioia, mi ha detto che ho un bel legame con mia madre e lo vorrebbe tanto anche lei un legame così . Con una figlia presumo"
"Mi dispiace tanto per loro, cazzo"
"Tranquillo , ma non ne parliamo qui . Non è bello" dice la ragazza.
"Liz hai freddo?" vedo che trema .
"Poco"
"Andiamo di nuovo in salotto e questa volta stai vicino al caminetto" ritorniamo in salotto.
"Che stavate facendo piccioncini?" dice la bionda
"Le stavo chiedendo come stava , ed ha freddo" dico .
Continuiamo a chiacchierare e prenderci in giro come ai vecchi tempi , cambia solo che questa volta c'è Liz.

"Ragazzi non so se vi può piacere , ma ho cucinato la lasagna"  Gioia si avvicina alla tavola con una grossa teglia tra le mani .
"Gioia non ti dispiacere , mi divoro tutta la tavola" dice la bionda accanto a Liz .
"Gemma" sento Liz riprenderla sottovoce .
"Lasciala stare Liz" dice la donna sorridendo .
Gioia taglia le lasagne e le mette nei piatti.
Mi porge il mio piatto con sopra il pezzo di lasagna e prendo subito una forchetta e ne prendo un pezzo .
"Aron è bollente" ma io l'ho addento .
"Cazzo" sputo il pezzo nel piatto bevendo subito dell'acqua fredda.
"Ti ho detto che era bollente" dice Scott ridacchiando ma allo stesso tempo con aria seria .
"Merda , non mi sento più la lingua" dico buttandomi aria con la mano sulla lingua .
"Sei così stupido" Gemma ride così tanto che gli escono le lacrime dagli occhi .
"Che cazzo ridi stronza"
"Ei basta ragazzi" Gioia alza un po' la voce "Aron aspetta che si raffredda  la lasagna e poi la mangi" annuisco "e voi altri mangiate" dice Gioia .
"Meglio non far arrabbiare Gioia" scherza il marito ma in cambio riceve solo uno sguardo trucido dalla moglie .
"Gioia complimenti sono buonissime" dice la bionda che mangia come un maiale in calore .
"Grazie tesoro"
"Buone ma bollenti" dico per sdrammatizzare ma nessuno ride.
"Non sei divertente" dice Gemma con la bocca piena . Vorrei risponderla ma vedo Liz che cerca di uccidermi con lo sguardo .

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I nostri amici se ne sono andati e noi saliamo le scale andando ognuno in camera nostra.
"Liz prenditi una Tachipirina mi raccomando" dice la donna che dopo aver ricevuto la conferma di Liz entra nella camera da letto.
"Perché ci stava prendendo in giro James?" domanda Liz prendendo la pillola e la ingerisce con l'acqua.
"È uno stronzo non pensarlo, l'ha sempre fatto" dico e mi butto sul letto.
"Ei cerca di non saltare troppo su questo letto che si rompe" mi rimprovera la ragazza.
"Va bene signora" mi rialzo un po' mettendo la mano sotto la testa e appoggiando il braccio sul materasso .
"Che c'è" mi dice sorridendo .
"Niente"
"Tu vuoi qualcosa" dice ancora , e si avvicina a me .
"Sei tu che lo stai pensando ma in realtà voglio solo osservarti" si avvicina e mi stampa un bacio caloroso.
"E pensare che mesi prima ci odiavamo" dice staccandosi .
"Io non ti odiavo , non volevo affezionarmi troppo a te. Per non soffrire di nuovo" dico abbassando lo sguardo sull'altra mia mano libera .
"Lo so e mi dispiace, ma nemmeno io ti odiavo . È solo che non capivo cosa provavo per te . Ma adesso provo amore e ti amo" e alle ultime due parole si ferma e realizza ciò che ha appena detto.
"Davvero?" dico con la bocca sbarrata.
"Si Aron . Ma....è la prima volta che lo dico con sincerità, con il cuore che mi spinge a dirlo"
"Anch'io Liz"
"Perché non dici la parola intera" mi esorta .
"Liz io non ho detto più quella parola da quando Vaiolet è morta . Mi serve del tempo" annuisce tristemente . "Sei percaso triste o arrabbiata?" Che domanda stupida, ma voglio essere certo che stia bene .
"Si tranquillo , sono solo molto stanca vorrei andare a dormire" non mi guarda in faccia. Mi alzo per farle spazio per stendersi e mi metto nel mio lato del letto.
Mi infilo sotto le coperte e mi giro nella parte dove c'è il pavimento , stando di spalle a Liz , come ha fatto anche lei.
"Buonanotte Liz" dico , ma nessuna risposta ricevo . Chiudo gli occhi ma ci vuole un po' di tempo prima che mi addormento del tutto ...

SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzx spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Volevo chiedervi se potevate seguirmi sul mio account di tik tok , ho aperto un nuovo profilo perché purtroppo quello vecchio me l'hanno bannato e non è più recuperabile .
Vi chiedo di seguirmi così Che i miei video vadano virali e altra gente possa leggere le mie storie .
Mi chiamo  (Ysert🥰) se non mi  trovate potete scrivere (ysertstorie2)
La foto profilo è di Ariel e Eric 💖