My obsession

30

~Liz~

La vasca ormai si è riempita .
Mi spoglio ed inizio ad entrare nella vasca da bagno . Aron entra in bagno e mi guarda.
"Dai entra" dico in un filo di voce . Spero soltanto che non si sporca l'acqua di rosso ma è già di meno per fortuna.
Osservo Aron , in modo malizioso , mentre si spoglia lentamente.  Fa per togliersi l'ultimo indumento cioè i boxer , e lo fa lentamente facendo fuoriuscire man mano la sua lunghezza , li toglie e li butta in aria .
"Ti piace?" annuisco , entra in vasca e si posiziona dietro di me. Mi scosto leggermente più avanti per fargli spazio,  si siede e mi prende tra i fianchi e mi tira su facendomi toccare il suo membro con il mio sedere.
"Sei comoda?"
"Si" sorrido  , sento la sua mano poggiata sulla pancia e con un dito crea un tratto a salire fino al petto creandomi mille brividi .  Posiziona una mano sul mio seno destro ed inizia a fare movimenti circolari sul capezzolo . Poggio la testa sulla sua spalla  e chiudo gli occhi , godendomi il momento .  Inizia a pizzicarmi il capezzolo , struscia il suo naso dietro l'orecchio ,  abbassa la testa sul mio collo e lecca allungandosi fino dietro all'orecchio per poi mordicchiarlo facendomi venire la pelle d'oca. Con l'altra mano accarezza i miei fianchi scendendo sul mio sedere e strizzandomi una chiappa. Ma ad un certo punto mi spinge in avanti in modo da mettermi a quattro zampe .   Sento che stuzzica l'entrata del mio sedere con la punta del membro . 
"Aron muoviti" sospiro , sento un colpo ben deciso nel fondo schiena . Ansimo !
Inizia a fare movimenti veloci , prende le mie chiappe e le stringe tra le mani buttandomi verso il suo ventre per farmi sentire meglio il suo membro . Gemiamo e urliamo , senza pudore , solo piacere e amore mischiati insieme . Due sentimenti che provo per la prima volta in vita mia , non mi dispiacciono questi sentimenti che provo . Soprattutto con lui...
Sento le gambe tremare , non riesco più a trattenermi e caccio un ultimo urlo , un urlo di piacere . Esce da me e lo sento gemere. Mi rigiro e mi siedo sfinita con il fiatone .
"Com'è stato?" si avvicina a me e mi stampa un bacio sulle labbra .
"Bellissimo" lo ribacio inserendo la lingua .
"Ei ma non dovevi andare a lavoro?" ridacchia
"Un po' di ritardo non fa niente" e lo ribacio .

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"Buongiorno Elizabhet, scusa per il ritardo" ho fatto mezz'ora di ritardo , dato che Aron non voleva che andassi a lavoro ma dovevo , devo guardagnarmi da vivere e poi devo sistemare i libri nuovi che sono arrivati oggi .
"Tranquilla tesoro , ti sei divertita con il tuo ragazzo?"
"Non è il mio ragazzo?" sento le guance arrossate .
"Bhe lo sarà mia cara" mi fa l'occhiolino. Mi sento ancora più rossa di prima .
"Allora , sono arrivati i nuovi libri ?" domando cambiando discorso .
"Si cara, sono di la" finalmente! La vecchia libreria di Elizabhet sarà come nuova oggi , sono arrivati i libri di Anna Todd , anche se sono usciti un po' di tempo fa non importa . Le ragazzine di oggi fanno i salti di gioia quando vedono queste tipologie di libri , me ne intendo perché anch'io leggevo After,ma anche altri libri da teenager. Mi avvio dietro al bancone dove c'è Elizabhet e poso lo zaino , lego i capelli in uno chignon disordinato e metto un grembiule per non sporcarmi di polvere . Mi avvicino agli scatoloni e ne comincio a portare uno vicino allo scaffale vuoto .
"Serve una mano?" la voce tranquilla di Liam mi risuona nelle orecchie .
"Si grazie , mi prenderesti la scala?"
"Certo!" va nel retro dello sgabuzzino per prendere la scala .
"Tieni Liz" Elizabhet mi passa uno spolverino .
"Oddio che sbadata" dico prendendolo.
"Eccomi Liz" Liam posiziona la scala vicino lo scaffale vuoto .
"Grazie mille"
"Sta attenta , ti tengo la scala" lo rigranzio con una pacca sulla spalla e salgo sulla scala.
In ogni scaffale, salendo sempre più in altro , pulisco con lo spolverino . Sarà una gran faticata !

Finalmente dopo un paio d'ore c'è l'ho fatta , con l'aiuto di Liam sono riuscita a mettere tutti libri disposti con ordine in ogni scaffale . Prendo il telefono e vedo un messaggio da Aron .
•bambolina ho trovato lavoro• giusto mi aveva detto che oggi andava alla ricerca di un lavoro , così aveva qualcosa da fare nella mattina .
•Sono contenta per te <3, che lavoro è?•
• per il momento ho trovato lavoro come aiutante nel commissariato di polizia •
•stai scherzando?• oddio sono felice per lui .
•no Liz è tutto vero •
•sono felicissima, stasera festeggiamo•
•come?😏•
•perverso hahaha•
•a dopo , adesso vado a fare qualche prova <3•
•<3•
"Tutto bene con Aron?" domanda Liam avvicinandosi
"Si" sorrido
"Ti piace molto vedo"
"Mi fa stare molto bene"
"Non riesci a non smettere di sorridere" mi si arrossiscono di nuovo le guance.
"A te come va ?"
"Bene, la mia vita è sempre la stessa" dice disinvolto.
"Nel senso di ragazze o ragazzi" ridacchio
"Oh bhe" si gratta la nuca "bhe non ho nessuna ragazza al momento , anche se qualcuna mi interessa"
"Davvero ? E chi?"
"Bhe"
"Dai Liam , a me puoi dirlo" sono molto curiosa di sapere chi è la fortunata .
"Ari"
"Come?"
"Si, ma non glie lo dire"
"bocca chiusa" faccio il segno di chiudere la bocca con la chiave finta .
"Potrebbe sembrare strano, ma in questi giorni abbiamo passato molto tempo insieme e bhe, mi fa stare molto bene"
"Sono contenta per te Liam , solo che sono sorpresa perché bhe lei è totalmente diversa da te"
"Diversa in che senso" dice perplesso
"Nel senso che è molto più vivace , ama le feste, la musica altra , l'alcol è il trucco pesante"
"Bhe si , io non amo molto le feste , però il suo carattere mi fa stare bene"
"Questo è l'importante Liam , siete così diversi ma avete un carattere d'oro entrambi"
"Mi sapresti dire come conquistarla.." mettendo tra virgolette la parola conquistare .
"Bhe prima di tutto portala in una discoteca , offrile da bere e proteggila sempre . Dimostrale Che ci tieni a lei , ma non essere troppo appiccicoso che odia le persone così"
"Va bene , grazie Liz"
"Di niente" gli sorrido .
"Ragazzi ecco a voi la spremuta d'arancia" Elizabhet si avvicina a noi con un vassoio con due gran bicchieri . Ne prendiamo uno ciascuno io e Liam .
"Non dovevi" dice il riccio .
"Tranquillo , riposatevi un po'" sorseggiamo il succo e ci sediamo su delle poltrone e chiacchieriamo un po'.

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"Grazie Liam" mi ha dato un passaggio alla caffetteria Shaker che si trova molto lontano dalla libreria . È il punto di incontro dove dovrò vedere Leonardo.
"Di niente , dopo vuoi che ti vengo a prendere?"
"Non preoccuparti ho chiesto ad Aron se poteva lui"
"Va bene , ci vediamo"
"Ciaoo" entro dentro al bar e da lontano vedo già Leonardo seduto .
Mi avvicino subito .
"Ei Leo" si alza e mi da un bacio qua e là sulle guance .
"Ei Liz come va?"
"Bene, scusa il ritardo ma ho perso tempo a chiacchierare con il mio amico a lavoro"
"Tranquilla, siediti" prendo posto difronte a lui.
"Com'è andata oggi a lavoro?" domando
"Bene , i bambini erano molto contenti"
"Mi fa piacere"
"E tu da quanto lavori?"
"Da qualche settimana , bhe dovevo. Devo pagarmi l'università"
"Fai bene Liz" gli sorrido
"Vuoi qualcosa? Io ho una fame da lupi, non ho pranzato"
"Già anch'io" dice Leo.
La cameriera si avvicina a noi e prendiamo le ordinazioni. Per me ho preso delle patatine fritte e un'insalata di pollo fritto , Leo ha preso una semplice insalata .
"Allora , tu e quel ragazzo" ecco ci risiamo  "state insieme ?"
"No, perché entrambi non siamo pronti per una relazione"
"Ci sta , siete giovani conoscetevi prima meglio"  
"Tu invece ? Hai qualcuno?" dico sorridendo maliziosamente.
"Bhe"
"Quindi c'è qualcuno?" dico pimpante .
Intanto la cameriera è arrivata e ci ha messo il nostro pranzo d'avanti a noi .
"Si e no" poi mangia un po' della sua insalata .
"In che senso" prendo un po' di pollo e lo infilzo nella forchetta e lo intingo un po' nella maionese , e lo mangio.
"Non siamo propio una coppia"  vedo che si è arrossato e si nasconde dietro alla manciata di insalata che si trova sulla forchetta per poi mangiarla .
"Ei non devi vergognarti, è uno scopa amico?"  Mangio un po' di patatine intinte nel ketchup e maionese.
"Si"
"Bhe è fantastico, ad esempio io e Aron prima di   esporre i nostri sentimenti scopavamo come se niente fosse"  dico con non chalance.
"Oh bhe , buono a saperlo" ridacchiamo .
"Come sta tua madre? Non l'ho sentita più dalla tua partenza"
"Bene, strano che non si è fatta sentire . Mi dice sempre che ti vedeva ogni volta che uscivi di casa e salutava sempre tua madre"
"Allora sarò che io non l'ho vista" continuiamo a mangiare e chiacchierare , parlando di tutto ciò che abbiamo fatto in questi anni. Gli ho raccontato anche  l'accaduto con Nate , mi ha rassicurato e dopo ciò Aron mi è venuto a prendere . La sera abbiamo festeggiato per il suo gran lavoro da aiutante poliziotto , e dopo siamo tornati a casa a fare del puro sesso .