Lettera di Alcide 5

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22/08/1235


Mia amata Adele, ti scrivo quest'altra lettera per farti sapere che i miei presentimenti erano fondati. L'oscurità ha accecato anche il capitano dei soldati di Re Edoardo. Ieri stava per uccidere tre del gruppo degli inquisitori, e pensare che trasmetteva sicurezza, mentre in realtà era lui la bestia artefice degli omicidi in città.

Sono stato io a salvarli, li ho visti dalla mia finestra e ho scritto un messaggio d'aiuto, per poi mandare Hermes al casale degli inquisitori. Per fortuna il cavaliere di Fonte Verde ha fatto in tempo ed è riuscito ad ammazzare la bestia.

Sono orgoglioso di me, ma adesso senza soldati all'altezza, e senza cavalieri di Re Edoardo, Rocca Leone è destinata ad andare allo sbando.

Prego ogni giorno per far sì che l'oscurità non prevalga su questa città, ma sto perdendo le speranze.


Tuo amato Alcide.

Cronache di Stivalia - La condanna di Rocca LeoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora