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Mi guardo allo specchio ancora ed ancora come un idiota, Steve non mi guarderà solo perché ho un vestito carino. Sono così stupida, cambio il vestito con un paio di jeans ed una camicetta, così sembrerà che non mi interessa se mi guarda. Sussulto quando Yelena batte un pugno sulla mia porta, sporge la testa all'interno e si schiarisce la voce.

"Il vecchio è qui"

"Steve, Yelena, si chiama Steve"

Lei scrolla le spalle come se non gli importasse, si siede sul mio letto e mi guarda con uno sguardo strano. Non so se è più dispiaciuta o impietosita. Mi faccio bella per un uomo a cui non interessa più di me e che è innamorato di un altra donna.

"Avri tu sei bellissima anche con un sacco in testa, non merita di vederti nemmeno da lontano"

"È normale starci ancora male?"

Mi sento una stupida per averlo detto, Yelena invece si alza e mi stringe da dietro. Appoggia la testa sulla mia spalla ed inizia a dondolarsi portandomi con se.

"Passerà, devi solo aspettare"

La ringrazio con un sorriso mentre lei mi lascia un bacio sulla guancia. Rimaniamo un altro pò in silenzio a dondolare come due idiote, poi mi convince a scendere. Steve è già a tavola con gli altri, accanto a lui c'è una ragazza dai capelli rossi con una ridicola giacca di pelle rosa. Sotto ad essa un vestito a pois ed una marea di tatuaggi. Non è affatto il suo tipo, lui è più da donna elegante e all'antica. Attiro subito la sua attenzione, mi guarda per un istante ma poi guarda la sua Alicia e mi si spezza il cuore. Sembrano tutti piuttosto a disagio con me e Steve nella stessa stanza. Mio padre non ha mai voluto interferire nella nostra rottura, ma probabilmente ha la sua opinione su chi ha torto e chi ragione. La ragazza dai capelli rossi mi squadra bene, mi fa un RX totale. Sono sicura che Steve le abbia parlato di me, in fondo sono stata importante per lui.

"Mangiamo?"

Propone mia madre per rompere il ghiaccio. Mi siedo tra Yelena e Buck, che ormai sono diventati i miei unici amici ed i miei angeli custodi. Peter è sparito, ha avuto qualche problema con MJ, Kate invece ha avuto dei grossi problemi familiari e non si fa più sentire. Mi mancano molto, ma ormai siamo troppo lontani.

"Di cosa ti occupi Sheila?"

"Alicia"

Steve corregge subito mio padre, gli lancia uno sguardo fulmineo che Tony ignora volutamente. Alicia sorride timida, ha dei denti perfettamente dritti e splendenti. Forse capisco che ci vede in lei, è carina.

"Ho un negozio di musica. Vendo gli strumenti ma anche i vinili, i cd. Ho conosciuto così Steve, mi ha chiesto se avessi una cassetta degli anni quaranta. Ho subito pensato che stesse scherzando ma era piuttosto serio"

Sembra felice nel ricordare il loro incontro, Steve le sorride con la stessa luce che aveva con me. Le prende la mano e se la porta alla bocca per baciarle le nocche. Bevo un lungo sorso d'acqua per evitare di piangere davanti a tutti. Lui è andato, non lo riavrò più quindi basta struggersi.

"Ti va di uscire stasera? Andiamo dove vuoi basta che ci siano alcolici"

Forse lo dico con un too troppo alto, Yelena non è la sola a sentirmi e la cosa mi imbarazza a dir poco.

"Da quando bevi?"

Bruce è quello più scioccato tra tutti, se solo sapesse tutto ciò che ho fatto al college, o peggio, se sapesse di Byron.

"Non so... dai ventuno?"

"Questa è la mia ragazza.. posso venire anche io a bere con voi?!"

Interviene Thor. Non solo sarebbe imbarazzante ma anche controproducente, nessun ragazzo di avvicinerebbe a me con questo colosso davanti a me. Avrebbero paura di lui, o peggio, si metterebbero a chiedergli selfie e autografi.

"È una cosa ristretta, diciamo solo io e Yelena"

"E io?"

Borbotta Buck per nulla felice. Scuoto la testa anche a lui, Steve mi guarda accigliato, come se non gli piacesse la nuova me, tanto peggio di così non si può.

"Ne parlerete dopo, mh?"

Mia madre riporta l'attenzione su Alicia e la sua bella vita perfetta. Le chiede cose come i suoi progetti futuri e le sue passioni. Noiosa come pochi, è la classica ragazza che pensa di essere diversa dalle altre, con gusti musicali discutibili e aneddoti avventurosi.

"A proposito di questo.. Amore ti va se glielo diciamo?"

Steve annuisce con un sorriso nervoso. Si muove a disagio sulla sedia mentre Alicia sorride così tanto da chiudere gli occhi. Si la in piedi trascinando con se il biondo, lo prende per mano per poi sospirare e sganciare la bomba.

"Ci sposiamo!"

Balzo in piedi non appena sento quelle parole, Alicia torna seria confusa dalla mia reazione, mentre Yelena mi tira per una manica per farmi risedere. La gola mi brucia come non faceva da un pò fa così male, mi accorgo che tutti mi guardano con preoccupazione.

"Sono così felice per voi... devo solo.."

Non termino nemmeno la frase, mi lancio verso il piano superiore per chiudermi in camera. A metà corridoio scoppio a piangere ed ogni lacrima è come acido sulla pelle. Mi siedo ai piedi del mio letto e porto le ginocchia al petto mentre singhiozzo come un idiota. Bucky e Yelena entrano nella stanza dopo di me, la ragazza si chiude la porta alle spalle mentre Bucky mi stringe in un abbraccio. Non dicono nulla, mi stanno vicino mentre io sfogo tutta la tensione accumulata in questi giorni.

Spazio Autrice
Mi dispiace per l'enorme ritardo, sono arrivata a casa alle sei e mezza e mi sono messa subito a scrivere. Spero comunque che il capitolo vi piace e scusate se trovatore errori. xx Eni.

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