STEVESono così nervoso che potrei mangiarmi le unghie fino all'osso. Se mi avessero detto che mi sarei sposato con una donna come Avri, nel 1940, avrei riso fino alle lacrime. Mi sarei chiesto come una come lei possa amare uno come me, e poi mi sarei ubriacato con Bucky. Ora invece sono davanti allo specchio, cercando di mettermi la cravatta. Sono così agitato che le mani mi tremano. Bucky intervene sul nodo e lo perfeziona per me.
"Devi rilassarti Steve, o finirai per stare male. Prendi un respiro profondo"
"Ho solo paura che dica di no, che scappi via con Love"
Buck mi guarda come se fossi un idiota, e mi ci sento onestamente. Avri non farebbe mai una cosa del genere, non dopo tutto quello che abbiamo passato. È stata lei a voler celebrare la cerimonia in così poco tempo. Tant'è che Pepper ha assunto due Weeding planner, per organizzare il matrimonio in una settimana appena.
"L'ho appena vista, lei è un sogno ad occhi aperti, ed è pronta a sposarti. Quindi adesso tira fuori le palle"
Mi batte le mani sulle braccia, facendomi anche male, per poi tornare a sedersi sul divano.
"Non c'era bisogno di quella violenza"
Sbuffo facendolo ridacchiare. Indosso il profumo preferito di Avri, prima di mettermi l'orologio che mi ha regalato per il mio compleanno. Mi do un ultima occhiata prima di convincermi ad uscire dalla baita che abbiamo affittato. Come location per la cerimonia abbiamo scelto una radura che si affaccia sul lago, tra i pini profumati e il canto degli uccellini. È qualcosa che Avri ed io avevamo programmato. Con noi ci saranno solo gli amici stretti e la famiglia. Niente giornalisti ne fan impazziti. Ci vuole poco per raggiungere la radura, mi basta seguire il percorso per qualche metro. La prima cosa che vedo è la distesa di sedie bianche, semplice. A La navata è composta da un tappeto rosso con petali bianchi, e l'altare è un arco di legno coperto dalle lucine led bianche, e fiori. Da un tocco quasi magico a tutta la location. Alla sua sinistra c'è un violinista che suonerà la classica marcia nuziale. Mi sistemo davanti al pastore che abbiamo scelto, lui mi guarda con un sorriso cordiale e mi batte una mano sulla spalla.
"Agitato?"
"Qualcosa del genere"
Annuisco. Bucky mi raggiunge subito dopo, insieme a Thor. È stato difficile convincerlo ad indossare un completo,invece di una tunica di Asgard. Sono così agitato quando gli invitati prendono posto, e quando il violinista inizia a suonare la melodia famosa. Vero Avri all'inizio della navata. Ha un abito bianco che le fascia perfettamente le curve. Ha la gonna pomposa ed il corpetto in pizzo. Non potrebbe essere più bella di così. Tony e Bruce l'accompagnano fino a me, e poi mi danno la loro benedizione come è tradizione. Non ascolto una parola di quello che dice il pastore, sono troppo occupato a guardare Avri negli occhi. Sorride mentre mi tiene le mani, arriva il momento di farle le mie promesse. Ci ho impiegato sei giorni, volevo che fosse perfetto.
"È stato difficile scrivere queste promesse, non perché non sapessi cosa dire, ma perché ho così tanto amore da darti che le parole non bastano. Mi hai reso l'uomo più felice al mondo, mi hai insegnato ad amare ancora e non posso immaginare una vita in cui tu non ci sei. Ti prometto che sarò sempre al tuo fianco, per sostenerti ed amarti come meriti"
Mi lascia la mano per asciugarsi una lacrima, che le scorre sul viso. È il suo momento per parlare, si schiarisce la voce e sospira un paio di volte per ingoiare l'emozione.
"Sei un padre fantastico, sarai un marito anche più fantastico. Sono grata di averti nella mia vita, e vorrei che questo momento non finisse mai. Mi hai insegnato così tante cose, e non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto l'amore ed il supporto che mi dai ogni giorno. Perciò ti prometto che sarò la perfetta moglie, e madre. E ti amerò ogni istante che passerò in vita"
Mi sento mancare il fiato, la attiro a me anche se il pastore ci dice di non baciarci ancora, facendo ridacchiare gli invitati.
"Steven Grant Rogers vuoi tu prendere Avri Stark come tua legittima sposa?"
"Sì, lo voglio"
"E vuoi tu Avri Stark, prendere Steven Grant Rogers come tuo legittimo marito?"
"Sì, lo voglio"
La sua voce esce spezzata, a causa dell'emozione. Gli invitati ridono in altra volta per questo dettaglio, ed anche il pastore si lascia andare.
"È con grande piacere che vi dichiaro marito e moglie, ora puoi baciare la sposa"
Non attendo nemmeno un istante, e nemmeno Avri che si getta tra le mie braccia. Le lascio un bacio dolce e privo di compostezza, nonostante ci siano i suoi genitori che ci guardano. È Bruce che ci riprende con uno schiarimento di gode troppo alto, per farsi sentire dagli applausi e le urla di Bucky e Thor. La bacio ancora ed ancora, finché non mi si gonfiano le labbra. Ora non rimane che festeggiare, e impiegare la mia vita ad amarla come ho promesso di fare.
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Not the same
FanfictionSono passati quattro anni dall'inizio del College e due dalla rottura tra Steve ed Avri. Le cose per loro non funzionavano più, Steve aveva delle aspettative troppo alte, mentre Avri era davvero troppo impegnata con lo studio. Tornata a casa, però...