Audrey
Dopo aver sopportato anche per troppo tempo la vista di Abigail e Bryan, credo quasi di essermi abituata a vederli insieme, affiatati quasi come una coppia.
Ma non appena metto piede nella palestra della scuola al fianco di Lewis, stretta in un abito verde smeraldo talmente aderente da mozzarmi il fiato, mi ricredo.
Impiego circa dieci secondi prima di individuare Bryan, così vicino ad Abigail che le loro cosce si sfiorano, le loro mani quasi sono sovrapposte.
Un groppo mi chiude la gola, gli occhi mi si inumidiscono perché realizzo che domani partirò, e l'ultima volta che vedrò Bryan sarà questa sera al fianco di Abigail, mentre ci osserviamo sofferenti da lontano.
Fosse per me andrei a parlargli. Sarei andata a parlargli tempo fa, ma la paura di ricevere l'ennesimo rifiuto da parte sua mi ha frenata.
Così come questo timore mi frena adesso. E il fatto che sia assieme ad Abigail, come quella volta alla festa quando provai a parlarci, mi lascia una sensazione amara quasi di dejavu.Lewis mi distrae, prendendomi sottobraccio e sorridendomi dolcemente.
-Non voglio vedere quell'espressione sul tuo viso, Audrey. Oggi è stato il tuo ultimo giorno qui e non permetterò di certo che la tristezza ti rovini la serata.-
Le sue parole mi rincuorano un poco, e mi ritrovo a sorridergli grata quando mi trascina delicatamente verso il tavolo del buffet.
Prima di venire al ballo, io e Lewis abbiamo avuto una lunga chiacchierata riguardo a quello che stava accadendo tra di noi.
Ho chiarito le mie intenzioni, dicendo che oltre al trasferimento (che se non ci fosse stato, mi avrebbe permesso di dargli di sicuro una possibilità in più per vedere come sarebbe andata), non me la sentivo di intraprendere nulla di serio anche a causa dei forti sentimenti che ancora provo per Bryan.
Ho cercato di essere il più sincera possibile, e Lewis mi ha sorpresa dimostrandosi super comprensivo.
Mi ha rivelato che qualcosa aveva intuito, ma che aveva voluto aspettare che fossi io a dirglielo. Mi ha detto inoltre che non prova alcun rancore, poichè è capitato anche a lui in passato e sa quanto sia difficile passare sopra ad una storia cossì importante come lo è stata per me quella con Bryan.
Ha comunque deciso di accompagnarmi al ballo, promettendomi che assieme ai miei migliori amici avrebbe provato a farmi divertire al massimo almeno un'ultima sera.
Ma ora che sono qui a sorseggiare una Sprite ghiacciata, mentre Lewis chiacchiera con Derek e Helen e Vince si scatenano assieme a Colton sulla pista, non credo di riuscire a risollevare la serata.
Ed è tutta colpa mia, perché non ho fatto altro che rimanere a piangermi addosso per tutto questo tempo.A distrarmi dai miei pensieri è Lewis, che si avvicina a me posandomi un braccio attorno alla vita.
-Tutto okay?- sussurra, sistemandosi gli occhiali sul naso.
Io annuisco e dopo qulche attimo mi ritrovo coinvolta in una discussione sul perché il basket sia meglio del football.
Derek agita agguerrito il pugno in aria, mentre Lewis cerca di espore le sue idee diplomaticamente.
La scena è talmente esilarante che mi ritrovo a dovermi tenere l'addome per le risate che mi scuotono.-Tesoro! Vieni a ballare, quest è la tua canzone!- esclama Vince, muovendo i fianchi a tempo di musica mentre Poker Face di Lady Gaga si diffonde per la stanza.
Io faccio quasi per rifiutare, ma quando Helen si esibisce in una danza "sensuale" per convincermi, non resisto e mi lascio trascinare in mezzo alla pista, ridendo fragorosamente.
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Che cosa potrebbe mai andare storto?
RomanceLa storia di un'amicizia che si ricostruisce. La storia della nascita di un amore inimmaginabile e sorprendente. Audrey Miller, una ragazza piuttosto riservata ma al contempo vogliosa di fare nuove amicizie, vive in un piccolo appartamento a Brookly...