How Could It Happen? (A Jungkook FANFIC)

33 CAPITOLO - Thirty-third Chapter - DON'T GO

{JUNGKOOK's P.O.V}
Le solite fangirls che ultimamente si erano tanto calmate, mi fissarono mentre camminavo per i corridoi, con sguardi innamorati. Ah, bitches. Non vi avrei fatto più complimenti né niente, tanto. Ormai non esisteva più altra ragazza al di fuori di Minjang.
-Jeon Jung Kook? Dove stai andando?- Taehyung mi fermò per i corridoi. Questo hyung non mi veniva più a trovare per i corridoi, però, eh.
-Ya, hyung, sono nei casini.- gli dissi.
-Che hai combinato?- sembrava preoccupato.
-Vai da Minjang e fattelo dire.- intanto proseguii fino all'aula dei prof.
-Salve.- entrai. I prof mi chiamarono da loro. Perché erano così tanti e così seri? Oddio.
-Jeon Jung Kook. Eri tanto migliorato perché non facevi più ritardi, ma...Cos'è successo? Cos'è questa storia che hai fatto a botte? Ci sono giunte voce dagli altri studenti che ti hanno visto litigare con dei ragazzi di un'altra scuola fuori. E poi siete andati a fare a botte da qualche parte e sei addirittura finito all'ospedale. Perché?- mi chiese, la prof di coreano. Damn. Pensai a cosa dire e mi dimenticai di rispondere.
-Anche se degli studenti si picchiano fuori da scuola, finché sono nostri studenti e minorenni, dobbiamo preoccuparci. Siamo costretti a prendere seri provvedimenti.- oddio, cosa dovevano fare?! E.. o cielo. Quella era la preside!
-Che provvedimenti?!- domandai, spaventato.
-Prima dobbiamo sapere esattamente cosa è successo. Ti prego di dire la verità.- ottimo.
-Beh... Dei ragazzi fuori da scuola mi hanno provocato e io mi sono arrabbiato, così ho tirato un pugno ad uno di loro. Però il giorno dopo sono venuti a riprendermi e mi hanno portato in un posto dove mi hanno provocato di più e quindi abbiamo iniziato a fare a botte. Niente di che. Da lì non ci siamo più visti. Anzi, uno di loro è tornato il suo Paese e degli altri sapevo a malapena i nomi.- spiegai. Dovevo dire la verità.
-Per quale motivo ti hanno provocato?
-Non lo so.
-Ci deve essere stato un perché. Sono arrivati e hanno scelto una persona a caso con cui prendersela?
-No, non è così.
-E allora?
-E allora...
-Che cosa ti hanno detto, esattamente?
-Niente, commenti del tipo che si credevano superiori a me e io non ero nulla.
-E ti sei arrabbiato per questo?
-Erano stati provocanti.
-C'è dell'altro.
-No, nient'altro.
-Gli altri parlavano della studentessa Ahn Min Jang. Chi è, che c'entra?- colpo al cuore. Minjang non doveva entrare in questa situazione!
-Ahn Min Jang? No... Non c'entra lei!
-Dicono che era disperata mentre chiedeva di te e quando le hanno detto di averti visto con dei ragazzi, si è spaventata. Che rapporto aveva con quegli studenti?
-Nessuno. Lei conosceva solo uno di loro.
-Chi era quello?
-Solo un suo conoscente.
-Tu lo conoscevi?
-Da poco.
-Era lui quel ragazzo che ti ha provocato e a cui hai tirato un pugno?
-Sì.
-Quindi l'hai fatto per Ahn Minjang?
-No.
-Che rapporto c'è fra te e Ahn MinJang?
-Compagni di classe.
-Di più.
-Amici.
-Ti piace la studentessa Ahn Min Jang?- eh? Ma che domanda era? Non mi sembravano domande da fare!
-Come, scusi?- spalancai gli occhi. Il prof sorrise.
-Puoi tornare in classe, visto che è suonata. Di' ad Ahn Minjang di venire qui.
-Non è stata colpa sua!
-Lo sappiamo. Ma dobbiamo accertarci.- cazzo. Non potevano prendersela con lei!
-Arrivederci.- salutai ed uscii. Tornai in classe di corsa con la professoressa dell'ora successiva.
-Minjang... Devi andare nell'aula dei professori.- la guardai. Tutti si voltarono verso di lei e lei si alzò dalla sedia lentamente. Era incerta. Ci scambiammo uno sguardo terrorizzato e lei andò.

{YOUR P.O.V}
Cavolo. Che cosa poteva aver detto Jungkook? Che cosa dovevo dire io.
-Buongiorno.- entrai. Oddio. La preside. Era qualcosa di così serio?
-Buongiorno studentessa Ahn Min Jang. Lo sai perché sei qui?
-Veramente no..- mi scappò una risatina che fece ridere tutti ma poi tornarono seri.
-Ci sono giunte voci che studente Jeon Jung Kook ha fatto a botte.
-Ah...- che dire?
-Quando gli abbiamo chiesto per quale motivo lo avesse fatto, ha detto che è stato provocato da dei ragazzi. Li conoscevi.
-Da qualche giorno.
-I loro nomi?
-Mmh.. Non li so.- dovetti mentire.
-Uno di loro era un tuo conoscente.
-Sì, l'ho conosciuto quando sono andata in Nuova Zelanda.
-Ottimo. Jung Kook ci ha detto che quel ragazzo l'ha provocato e questo gli ha scattato un pugno.
-Beh, non so per quale motivo l'abbia fatto...
-Noi sì. Comunque, pensiamo che l'abbia fatto per te.
-P..Per me? Cos'ha fatto?
-Quel ragazzo ha provocato un instinto nervoso a Jeon Jeong Kook, tanto da colpirlo. Il giorno dopo i ragazzi sono andati a prendere Jung Kook fuori da scuola e poi sono andati a fare a botte. Gli studenti hanno detto che tu cercavi disperatamente quel gruppetto e quando hai scoperto dov'erano, eri molto preoccupata. Sapevi che cosa volessero fare?
-Veramente no.. L'ho scoperto quando li ho trovati.
-Quindi si picchiavano?
-Non è stata colpa di Jung Kook!
-Che rapporto hai con lui?
-Compagni di classe.
-E amici.
-Sono amica con tutti i miei compagni di classe.
-Allora perché non l'hai detto?
-Perché era ovvio...
-Bene. Puoi tornare in classe.
-Arrivederci.- eravamo spacciati. Che fare? Avevo letto da qualche parte che per le risse fra studenti si poteva venire sospesi o trasferiti. Non volevo che Jungkook si trasferisse o venisse sospeso dalla scuola per colpa mia! Dovevo fare qualcosa.