How Could It Happen? (A Jungkook FANFIC)

37 CAPITOLO - thirty-seventh chapter - HAPPY AND IN LOVE?

{YOUR P.O.V}
Chissà perché Jungkook mi aveva chiamata e chiesto di andare al parco. Voleva dirmi qualcosa di importante? Che cosa poteva essere? Comunque, quando arrivai lo vidi al centro del parco con i ragazzi in torno, come se lui dovesse essere al centro dell'attenzione. Muoveva gambe e piedi agitato, sorrideva, tornava serio e poi sorrideva ancora.
-Ciao! Ch'è successo?- lo salutai, sorridenso confusa.
-Mh.. Beh..- era senza parole. -Volevo solo parlarti.- lui sembrava più confuso di me!
-Ah, okei.. dimmi!- sembrava non volersi agitare.
-È da un po' che è così... Ed è davvero strano. Pensare a com'eravamo all'inizio e come siamo adesso.
-Che cosa vuoi dire?- ma ce la faceva?
-Minjang.- che cavolo. PERCHÉ SI ERA APPENA INGINOCCHIATO. Tirò fuori una rosa da dietro la schiena e me la porse. Io mi bloccai. Che cosa stava facendo? Oddio santo. Tutto il parco si girò emozionato a guardarci. Spalancai gli occhi: ero incredula.
-Io ti amo. Sono innamorato pazzo di te. Mi accetti?- .... Avevo sentito bene? "TI AMO"...? Jungkook si stava appena confessando a me? A me? Cioé, la persona che io amavo stava dicendo di amarmi? Era solo un bellissimo sogno o la realtà? La gente ci guardava e sorrideva, gridando cose del tipo "aww che teneri!" "accetta!!" "siete bellissimi!". Oddioddioddio. Che fare?! Ero così meravigliata. Ma felicissima. Mi portai una mano alla bocca, mentre lui si alzò. Tirai via la mano e lui si avvicinò a me. Sorridevo come un'ebete. Mise la rosa fra le nostre facce. Mi guardava dall'alto, tenendosi appogiato a me. Quanto romantico.
-Quindi?- sorrise. Sorrisi. Annuii. Non avevo parole. Lui gridò "sì!" e mi abbracciò. Gli altri esultarono felici. Ma nessuno poteva essere più felice di me in quel momento. Iniziammo a girare abbracciati. Stettimo abbracciati per tanto tempo. Era una cosa bellissima.
-Grazie.- mi disse, con i volti ancora molto vicini.
-Grazie a te.- gli sorrisi. Ci separammo e ci posizionammo in modo da farci vedere dagli altri.
-Vuoi uscire con me sta sera?- mi domandò, sorridente.
-Minjang ah, accetta!- Esclamò Hoseok e gli altri mi incitarono. Sorrisi.
-Certo!- mi abbracciò ancora. Quanto carini eravamo.
-Aaah bene bene! Minjang ah, vieni con noi adesso!- Jimin, Hoseok e Taehyung si avvicinarono a me e mi presero sotto le braccia.
-Che dobbiamo fare?- chiesi, senza capire.
-Ti dobbiamo preparare per stasera!- esclamarono. Oddio. Dovevo pure vestirmi bene? Maddaaaai, lo vedevo tutti i giorni, non c'era bisogno? E mi sarei dovuta fidare di dei ragazzi? Mh.
-sì! Noi ci occupiamo di Jungkookie!- ci urlò Seokjin, mentre i ragazzi mi portavano via.
-Dove stiamo andando?- chiesi, mentre mi tiravano.
-Di qua!
-No, io dico di qua!
-Questo penso sia lo stile di Jungkook!- i ragazzi mi portarono dentro un negozio di abbigliamento.
-Perché siamo qui?- chiesi, un po' confusa.
-Devi scegliere un vestito!- esclamò Hoseok. Ma che vestito? Maglietta e pantaloni... no?
-Questo è davvero grazioso!
-Anche questo lo è!
-Guardate questo!
-Mi piacerebbe se la mia ragazza avesse questo!
-E a me piacerebbe vedere una ragazza con questo!
-Bel modello questo!
-Che bella stampa quest'altro!- i ragazzi discutevano allegri fra loro come se fossero venuti a fare shopping per se stessi o per la propria ragazza. E io ero là che guardavo senza capire.
-Dai, Minjang! Scegline uno!- mi incitò Jimin.
-Quale ti piace di più?- domandò Taehyung.
-Ehm... Oh... Ah, questo è molto bello..- ne indicai uno. Aveva il top e le spalline sottili rossi e la gonna nera, legati fra di loro con delle piegature. I ragazzi lo guardarono ad occhi spalancati.
-Ma sei sicura che tu e Jungkook non siate parenti? O la stessa persona?- Hoseok era a bocca aperta.
-Questo è proprio dello stile di Jungkook! E sono i suoi colori preferiti!!- esclamò Jimin. Beh... erano il mio secondo e terzo colori preferiti, in realtà l'avevo scelto per quello ma shh non lo dissi.
-Ah..Hahaha davvero? Ottimo, allora.. Però io non ho i soldi per comprarlo. Sono uscita senza nulla, al massimo posso pagarlo con il mio cellulare!- tutti ridemmo. -Se aspettate vado a casa a prendere dei soldi e- Taehyung mi stoppò.
-No no no! Pagheremo tutto noi! Non ti devi preoccupare!- Me lo pagavano loro? Ma erano pazzi? Dove trovavano i soldi.. per me?
-Haha ma va', vado e torno! Non vi preoccupate!- feci per andarmene, ma ora Hoseok mi trattenne.
-Sei tu quella che non si deve preoccupare! Te lo compreremo noi!- Davvero gentili, ma non potevo accettare.
-Ragazzi, no! Non dovete spendere i vostri soldi!- andammo avanti per un po', ma alla fine dovetti accettare. Non avevo voglia di arrivare fino a casa lolz.
-Grazie mille, davvero!- li ringraziai, usciti dal negozio.
-E di che! Adesso le scarpe!- Sorrise Jimin.
-Oh, posso usare quelle che avevo alla vigilia di natale!- Li ricordai.
-Naah ci vuole qualcosa di nuovo! So dove andare!- Disse Taehyung. Ebbene seguiamolo. Ci portò in un negozio molto grande di scarpe. Vedevo converse high, timberland, vans, all stars, nike air force, nike blazer... Tutte scarpe stupende che volevo prendere, ma loro mi portarono nel reparto dei tacchi. Aaah questi tacchi. Però mi avvicinai subito a un paio di scarpe stupende. Erano delle lita nere. A molte persone non piacevano, ma a me sì. I ragazzi si avvicinarono e approvarono convinti.
-Mi piacciono, mi piacciono!- Hoseok fece il pollice all'insù. Fortunatamente non costavano neanche tanto.
-E adesso il makeup e i capelli!- Oddio, odiavo quando la gente mi toccava i capelli. Però dovevo farlo. I ragazzi mi portarono in un salone di bellezza dove mi fecero truccare con un trucco molto naturale ma seducente, mi fecero sistemare un po' i capelli e mi fecero anche fare la manicure rossa con dei brillantini neri. Wow, erano stupende le unghie! Inoltre mi comprarono vari gioielli, tra cui orecchini, braccialetti e una collana.
-Perfetto, è quasi ora! Adesso andiamo insieme a mangiare e poi ti vai a vestire!- Esclamò Hoseok.
-Okkei! Per ringraziarvi per il duro lavoro pagherò io per tutti!- Gli altri erano felici. Passammo a casa mia per prendere i soldi. La mamma di Jungkook mi fermò.
-Wow, come mai queste unghie così belle? E i capelli? Anche il trucco! Dove vai?- mi sorrise.
-Uhm.. esco con delle amiche!- le sorrisi e scesi subito.
-Andiamo!- esclamai, una volta raggiunti. Mangiammo del cibo molto buono. Non riuscivo a smettere di pensare all'appuntamento. Stavo davvero per uscire con Jeon Jung Kook? Il ragazzo più bello della scuola che tutte volevano? Wow, il solo pensiero mi rendeva felicissima.
-Sono quasi le 9! L'appuntamento è in centro vicino al centro commerciale, giusto? Prendiamo subito il taxi e ti cambierai nei bagni pubblici!- rise Jimin e subito andai a pagare e ci dirigemmo al taxi. In macchina iniziai ad agitarmi davvero tanto. Mi arrivò un messaggio; guardai: era Jungkook.
"Sei pronta? Non vedo l'ora di vederti❤"
Nel messaggio mise anche un cuore. Aw che tenero. Mi coprii la faccia con le mani e feci un verso per indicare che ero sorpresa dalla sua dolcezza. Hoseok sbirciò il mio cellulare e sorrise.
-Aah Jungkookie è sempre così passionale!
-Il nostro Jungkook sembra davvero impaziente!- Anche Jimin sorrise.
-Che tenero! Minjang ah, ti senti pronta?- si aggiunse Tahyung, che girò la testa verso noi dietro.
-In realtà no.. sono agitata! È il mio primo appuntamento, non so che devo fare!- spiegai le mie preoccupazioni.
-Aaw quanto tenera! Non ti preoccupare, Jungkook ti farà sicuramente sentire a tuo agio!- mi rassicurò Hoseok. Lo speravo davvero. Arrivati in centro a Seoul ci dirigemmo nei bagni dove mi misi il vestito e cambiai le scarpe. Uscii. I ragazzi mi guardarono a bocca e occhi spalancati. Deducevo che mi stava bene hahah.
-Minjang ah, stai benissimo!
-Sei davvero bella!
-Waah, così farai proprio impazzire Jungkook!- mi complimentarono. Ero davvero felice. Speravo di piacere anche a Jungkook. Abbassai lo sguardo per ricontrollarmi le scarpe e il vestito e in quel momento sentii qualcuno sospirare il mio nome.
-Minjang... tu..- alzai lo sguardo. Erano arrivati gli altri ragazzi e Jungkook era in piedi di fronte a me che mi guardava con occhi e bocca spalancati. Feci lo stesso. Mi tolse il fiato. Era così stupendo... Perfetto.