45 CAPITOLO - Twenty-fifth Chapter - DON'T TOUCH HER

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{YOUR P.O.V}
I perfect boys se ne andarono e tutti si avvicinarono a me.
-ya, stai bene? È tutto a posto?- domandarono.
-Certo, è tutto a posto, non vi dovete preoccupare!- sorrisi a loro, ancora un po' shockata.
-Grazie mille.- Guardai Jimin e gli sorrisi. Anche lui sorrise, rassicurato. Mi pattò la schiena e si scusò.
-Scusa per quello che è successo. Quel ragazzo è un po' strano.
-Non ti devi scusare per quello che ha fatto.. È lui che dovrebbe farlo.- un'insegnante entrò e tutti, che erano attenti a noi, tornarono a fare quello che stava facendo.
-È successo qualcosa, ragazzi?- sembrava stranita da noi.
-No, professoressa~!- sorridemmo tutti. -Lei è la professoressa Kim Hee Joo, è davvero un'ottima donna.- Hyerim mi sussurrò nell'orecchio. La professoressa mi fece segno di andare da lei.
-Sì?- chiesi.
-Sei nuova, giusto? Presentati alla classe.- mi disse. Mi voltai verso tutti, che mi guardavano con occhi illuminati. Wow.
-Uh... Ciao a tutti.. Come avete sentito prima, mi chiamo Ahn Min Jang. Sono del 1998. Spero di trovarmi bene qui e imparare tante cose!- loro scoppiarono in un sonoro applauso. Non me lo aspettavo! L'insegnante mi guardò fiera e mi disse di tornare al mio posto.
-Hai già fatto qualche amicizia?- mi chieso.
-Oh.. Sì! Con Bang Hye Rim unnie e Yoon Ye Eun unnie! Poi conoscevo già Park Ji Min oppa da fuori scuola.- sorrisi. Si voltò verso di me, meravigliata.
-Sembri essere un'amica stretta con tutti loro. Vedo che sei un'amica chiusa con Bang Hyerim e Yoon Yeeun, giusto?- loro sorrisero.
-E anche con Park Jimin, visto che lo chiami oppa.. Pensavo che Jimin non avesse amici.- tutti risero, anche lei e Jimin si grattò il retro del capo, un po' imbarazzato ma divertito.
-Oppa è un bravo ragazzo, non capisco perché non abbia amici.- ci guardammo e gli sorrisi. Anche l'insegnante sorrise. Comunque iniziammo la lezione di ballo. Avevo già potuto vedere le abilità di ballo di Jimin, ma quel giorno mi dimostrò che era ancora più bravo. Ero stupita. Scoprii di non essere male a ballare, anche se era la mia prima volta che lo facevo in pubblico. Alla fine tutti mi applaudirono. Mi sentii una dea, quel giorno. Che bello dehehe. Le lezioni finirono. Yeeun e Hyerim vennero da me.
-Waah, oggi sei stata davvero incredibile!- Hyerim era ancora meravigliata.
-Penso tu sia già diventata una leggenda nella nostra scuola!- Yeeun rise.
-In realtà non volevo diventare popolare, o almeno, non così o in questo modo..- Anch'io risi. In realtà era un modo strano per diventare popolari in una scuola, ma va bene. Mentre uscivamo da scuola, avvistai Jungkook da lontano che mi stava aspettando.
-Hey, quello non è il tuo ragazzo?- Hyerim lo indicò. Io annuii e sorrisi. Mi sistemai la cartella e corsi verso di lui.
-Ciaooo!- ci abbracciammo. Yeeun e Hyerim giunsero sorridenti e anche loro lo salutarono.
-Aigoo~ Cos'hai fatto oggi?- mi chiese, sorridendo.
-Mmh.. Niente di che!- Diedi uno sguardo alle altre e ridemmo. Lui non capì e fece una faccia interrogativa.
-Non mi avevi detto che Jimin oppa frequentava questa scuola!- gli dissi.
-Aah! Per prima cosa non voglio che chiami più nessuno oppa. Sono io il tuo tesoro, ok?- mi carezzò il mento.
-Comunque non te l'ho detto perché non ce n'era motivo.- sorrise. Poi mi guardò. La sua espressione si fece preoccupata.
-Ya, cosa sono questi segni rossi sul tuo collo?- li sfiorò. Che fossero i segni della stretta? Non pensavo si vedessero. Io e le altre ci guardammo preoccupate.
-Quali segni? Non ho niente...- gli tolsi la mano. Non volevo lo sapesse, non volevo che si preoccupasse. In quel momento arrivò Jimin.
-Ya, Jungkookie!- era tutto sorridente.
-Hyung!- anche Jimin gli sorrise. Poi si voltò versò di me.
-Oh, Minjang ah! Stai meglio, adesso?- mi guardò il collo. Aish, questa non ci voleva.
-Sì, certo, sto bene!- Jungkook ci guardò con aria interrogativa.
-Quindi? Che cosa ti è successo? Cos'è 'sta storia dei segni e dello stare bene?- sembrava un po' arrabbiato ma più preoccupato. Jimin aveva capito che non gliel'avevo detto, ma gli feci capire che poteva rivelarlo.
-Ah.. Oggi non è stata una bellissima giornata. Hai presente i perfect boys, no?- Jungkook annuì -Beh, oggi io e Minjang ci siamo incontrati per i corridoi. Le ho chiesto chi preferisse fra i due gruppi e ovviamente ha risposto il mio, ma proprio in quel momento, Sang Hyun è passato e ha sentito. Certamente si è arrabbiato.. Hanno iniziato a discutere e SangHyun si è arrabbiato e ha reagito contro di lei.- gli spiegò.
-Eh?! Cos'ha fatto Sanghyun?!- Ora era arrabbiato. Si voltò verso di me.
-Ya, jagiya! Stai bene, vero?!- mi guardò il collo, spaventato.
-Non ti preoccupare, è tutto apposto! Jimin mi ha aiutata!- Sorrisi.
-Hyung, davvero l'hai fatto? Grazie mille, davvero!- sembrò sollevato. Jimin sorrise, fiero di se stesso.
-Comunque, sono venuto qui per proporti qualcosa. Sanghyun ci ha lanciato una sfida di ballo, fra una settimana. Prima ci siamo incontrati e abbiamo chiarito le regole. I perfect e i coolest boys dovranno ballare due coreografie inventate, una in cui dovremmo esserci tutti, e una va bene anche alcuni. Poi io e lui dovremo avere un solo. Ha detto che gli piacerebbe vedere che cosa faccio esattamente senza i coolest boys, perchè pensa che non abbia nessun altro. Quindi, ho intenzione di fare quella coreografia su cui io, te e Hobie hyung ci stiamo allenando da parecchio. Che ne dici? Accetti?- wow, non me lo aspettavo. Non vedevo l'ora di vedere le varie esibizioni, soprattutto quella di Hoseok, Jimin e Jungkook.

{JUNGKOOK's P.O.V}
Chi aveva osato toccare la mia Minjang?! Quell'idiota di Sanghyun?! Questa cosa non mi andava per niente bene. Ero pronto a scattare e andare a farci due chiacchiere, ma mi bloccai all'idea di finire ancora in ospedale. Comunque, se Minjang stava bene, allora andava bene.
-Che ne dici? Accetti?- Quindi Sanghyun si credeva ancora migliore dei coolest boys? Avevo visto quei ragazzi qualche volta e devo dire che erano davvero cool, appunto. E poi, Jimin. Il mio hyung era davvero in gamba a ballare. In più, JHope ed io eravamo in ballerini principali con lui, nei BTS. Perché non accettare? Potevamo spaccare i culi ai perfect boys.
-Andata.- io e Jimin ci demmo il cinque. Le amiche di Minjang erano visibilmente impazienti di vedere le esibizioni. Minjang sorrise, felice.
-Vado alla bighit.- Jimin ci salutò e iniziò ad allenarsi. Salutammo Hyerim e Yeeun e tornammo a casa.
-Allora, mia principessa~.- la carezzai, sotto casa.
-Sei pronta?- le sorrisi. Anche lei sorrise ed annuì, convinta.
-Sono prontissima.- tirò su il pugno. Anch'io ero pronto. Salimmo in casa e, con mamma e papà sistemammo le ultime cose. Eravamo finalmente davanti a casa sua. La vedevo per la prima volta. Mamma e papà entrarono e sistemarono gli scatoloni. Minjang si bloccò davanti alla porta di casa.
-Wow, mi è davvero mancata.

How Could It Happen? (A Jungkook FANFIC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora