How Could It Happen? (A Jungkook FANFIC)

5° CAPITOLO - Fifth Chapter - GOOD BYE, MY FRIEND

{TAEHYUNG'S P.O.V}

La campanella dell'ultima ora suonò e mi ritrovai fuori con Jungkook e gli altri, come accordato.

-Ho Seok, Seok Jin, Ji Min, Yoon Gi, Nam Joon hyung, siamo qui!- io e Jungkook chiamammo gli altri, che, appena ci videro, vennero da noi.

-Dove andiamo?- domandò Jungkook.

-Boh, a fare un giro.- risposero gli altri e iniziammo a camminare. Mentre camminavamo, parlavamo. Ebbi la certezza ancora una volta che Minjang aveva un'idea sbagliata di Jungkook. Con noi era silenzioso e perso nei suoi pensieri. Interveniva davvero di rado. Senza che me ne accorgessi, arrivammo davanti ad una caffetteria.

-Come va con le ragazze, Jungkookie?- domandò Jimin, ridendo e dandogli una piccola pacca sulla schiena.

-Troppe. Mi vogliono davvero tutte!- fece, fiero di se stesso. Poi socchiuse gli occhi, guardando in lontananza e li riaprì.

-Tranne quella.- indicò qualcuno. Guardai dove il suo dito portava e notai Minjang seduta ad un tavolino da sola, con un cappuccino. Era intenta ad ascoltare la musica con i suoi auricolari e intandto usava il cellulare. Indossava ancora la divisa di scuola, ma aveva una felpa indosso e il giubbotto appoggiato sulle gambe come se fungesse da coperta. In effetti faceva molto freddo.

-Oh... Mi sembra di averla già vista.- commentò Jimin, cercando di ricordarsi.

-Ahn Min Jang, vero?- domandò Nam Joon. Sia la sua intelligenza che la sua memoria erano buone.

-Già. Mi odia. Ma io farò in modo che si innamori di me. Costi quel che costi, ce la farò.- disse, seriamente, Jungkook.

-Wow, non ti ho mai visto così determinato!- esclamò Seok Jin.

-è una che non voglio perdermi. Ha una personalità completamente diversa da tutte le altre ragazze. Voglio proprio vedere fin dove riesce ad arrivare con la sua sfacciataggine.- Jungkook continuava a guardarla e sembrava star pensando a qualcosa.

-Io penso che sia intelligente, più delle altre. Non si innamorerà mai di te.- stuzzicai Jungkook.

-Ah sì? Vediamo.- mi sfidò e mi porse una mano, che stressi subito. Anche gli altri gli strinsero la mano. Ero davvero curioso di vedere fin dove sarebbe arrivato. Volevo proprio sapere quale "arma segreta" avrebbe usato. Dubitavo che una ragazza forte ed intelligente come lei cadesse in questa trappola.

{YOUR P.O.V}

Dopo la scuola, decisi di andare a prendere un caldo cappuccino, per scaldarmi un po' dal freddo. Mentre bevevo la mia bevanda, ascoltavo la musica. Imrpovvisamente sentii delle risati e mi voltai. Notai Jungkook, Taehyung e il loro gruppo, quello che avevo incontrato nel parco. A turno, stavano stringendo tutti la mano a Jungkook. Chissà perché. Ero davvero curiosa di sapere cosa stessero scommettendo, come presumevo. Mi tolsi gli auricolari, cercando di sentire qualcosa, ma erano troppo lontano. Si voltarono verso di me ed io mi voltai verso il cappuccino. Lo finii il più in fretta possibile e tornai a casa.

Il giorno dopo sarebbe stato l'ultimo con la mia nuova amica Han Seul Gi.

-Ti vedo demotivata, sta mattina.- mi disse Jungkook, sedendosi vicino a me sul pullman.

-Come tutte le mattine.- risposi.

-Sono io il motivo per cui sei così poco vogliosa di alzarti al mattino?- domandò, ridendo.

-Pensavi fosse altro?- gli domandai in risposta. Lui rise.

-Eddai, su con la vita!- sorrise e mi mise le mani in faccia, facendomi sorridere con le dita ai bordi della bocca. Mi sentii quasi strana per quell'azione.