{YOUR P.O.V}
Finalmente sveglia. E nel letto di una casa e non sveglia nei miei sogni. È domenica. Domani si torna a scuola. Mi alzai e andai a fare colazione.
-Buongiorno!- madre, che era seduta sul divano, mi salutò.
-Buongiorno!- risposi, salutando. Trovai la colazione pronta. Una volta finita, mi alzai e andai in camera mia. Le valigie non erano completamente disfatte, così procedetti. Tirai su una cosa e trovai quella foto di me e un bambino. In effetti, a guardarlo bene, era proprio Jungkook, solo un po' più tenero e divertente. "Gliela dovrei far vedere?" Mi chiesi. La risposta fu: sì. La presi e mi diressi verso la sua stanza. Gli bussai e lui mi aprì.
-Che c'è?- mi dimandò, tirando su le sopracciglia. Io tenevo la foto dietro le spalle. Guardai nella sua stanza e notai tutti gli oppa.
-Oh! Ciao!- li salutai e loro fecero lo stesso, facendomi segno di entrare. Hoseok e Yoongi fecero spazio e mi dissero di sedermi in mezzo a loro. Io continuai a nascondere la foto. Non volevo che la vedessero.
-Beh, quindi è deciso? Allora andiamo!- disse Jimin. Gli altri risero e annuirono, quindi si alzarono tutti, andandosene e salutandoci. Rimanemmo io e Jungkook e lo seguii nella sua stanza
-Cosa è deciso?- chiesi, curiosa.
-Non sono affari tuoi.- rispose, in modo manesco. Io mi arrabbiai un po' e feci una smorfia.
-Esci?- disse. Cosa?! Prima mi trattava bene e ora mi insultava così? Assurdo.
-No.- feci. Mi guardò malissimo. Sembrava arrabbiato.
-Volevo solo farti vedere una cosa.- aggiunsi.
-Non mi importa.- sembrava arrabbiato con me. Che avevo fatto? Così tirai fuori la foto e gliela misi sotto gli occhi.
-Sai chi sono le persone della foto?- gli chiesi, sorridendo.
-Mmh...- mi sa che non capiva.
-Siamo noi.- gli dissi. Indicai la sua faccia e lui la guardò. Spalancò gli occhi e poi guardò me, incredulo.
-Sarebbe stupendo avere una camera polaroid come quella con cui abbiamo fatto la foto!!- sognai ad occhi aperti. Avevo sempre voluto avere una polaroid. Era uno dei miei più grandi desideri. Comunque, me ne andai dalla sua stanza e tornai a sistemare il mio letto. Era lunedì mattina e mi trovavo a scuola. I miei compagni di classe sembravano felici di rivedermi.
-Bentornata Ahn Min Jang! Come stai?- mi salutò l'insegnante di coreano.
-Grazie! Sto bene.- sorrisi. Jungkook mi stava fissando. Così mi girai verso di lui e lui si voltò subito, mettendosi a dormire. Iniziammo la lezione. E poi un'altra. E poi un'altra ancora. Finché non uscimmo da scuola. Stavo andando alla fermata del bus quando qualcuno mi mise una mano sulla spalla. Mi voltai e vidi Luke!!
-Oh? Oh, hello Luke!! Why are you here?!- lo salutai in inglese. Rimasi molto sorpresa a vederlo qua.
-I just came here in South Korea to see you! I really missed you! How have you been?- spiegò.
-Aww thank you! I missed you too! I've been fine. What about you?- con la coda dell'occhio vidi Jungkook, che stava in piedi e mi fissava sbalordito.
-Hey Luke, this is Jungkook! He is the guy about who I have talked to you.- mi avvicinai a Jungkook. Lui guardava con aria di disprezzo il mio amico Luke. Chissà perché. Non aveva mai visto un Neo Zelandese, forse!
-Jungkook, lui è Luke, un ragazzo che ho conosciuto in Nuova Zelanda.- gli spiegai. Dall'aria di disprezzo passò a una indifferente.
-Ooh is he the bad guy you've talked about? The rude one?!- mi chiese. Io risi e annuii.
-Yeah, that one! But now he's not rude anymore... At least, in these days. He became sweeter.- spiegai. Luke rise. I due sembravano non starsi simpatici e questo mi divertiva.
-Luke I have to come back home! Where do you live?- Si vedeva che Jungkook voleva tornare a casa.
-Oh, okay! I'll se you tomorrow! Well, I've meet a korean boy the day after you came back here so now I'm living with him. I don't know when I'll come back home, but I can do it whenerver I want. As long as I'm with you, I won't come back.- sorrise.
-Aww stop being so cheesy! You know what I think about this and I am sorry.- si era dichiarato in precedenza a me ma io lo avevo rifiutato. Non provavo nulla per lui ma mi dispiaceva. Comunque, ci salutammo e lui tornò a casa mentre io e Jungkook prendemmo il bus. Una volta seduti, gli parlai.
-Quello era Luke. Che ne pensi di lui?- sorrisi.
-Non mi importa.- non mi guardava neanche in faccia.
-Perché dici così? Non vuoi essere suo amico?- gli chiesi, cercando di farmi vedere. Ma lui non si voltava.
-Non me ne frega niente di quello là. Ha la faccia così antipatica.- tu sei antipatico!
-Ya! Non dire così! Lui mi vuole bene e rispetta! Non come te!- gli dissi. Lui si voltò finalmemte e mi guardò male.
-Lui ti ama e ti rispetta? Anche io ti rispetto.- fece. Sembrava arrabbiato.
-Tu non mi rispetti! Lui sì!- ribattei.
-Perché dovrei? E smettila di parlare di lui. Mi sta antipatico.- wow, doveva odiarlo davvero. Quindi smisi di parlare ed entrammo in casa. Il giorno dopo Luke mi venne a trovare finita la scuola.
-Hi Luke!- gli corsi incontro. Con lui c'erano altri 4 ragazzi coreani che si presentarono.
-Seo Gook Jin, Park Woo Min, Kwak Bong Hoon e Jang Han Joo, giusto? Piacere!- cercai di ricordarmi i loro nomi che erano giusti.
-Io sono Ahn Min Jang e lui è Jeon Jung Kook!- mi presentai e presentai anche Jungkook. Lui aveva un'aria scocciata. Si vedeva che non vedeva l'ora di tornare a casa. Secondo me odiava Luke. Volevo essere un po' cattiva con lui quindi lo trattenni lì e parlai a lungo con i ragazzi. Dopo molto, li salutai e tornai a casa con Jungkook.
-Trovi davvero quelle persone simpatiche? Se potessi li picchierei. Sono così odiosi.- commentò, mentre entravamo in casa.
-Perché? A me sembrano carini!- feci. Jungkook li odiava. E sembrava geloso di Luke. Perché non farlo ingelosire di più? Sembra figo. Anche il giorno dopo erano fuori da scuola. Io mi attaccai a Luke e lo abbracciai. Lui sembrava sentirsi superiore a Jungkook. Jungkook mi guardò allibito ma poi torò serio.
-Visto? Questa bellezza sembra proprio preferire me a te!- disse Luke a Jungkook, con aria provocante.
-Alle ragazze piacciono i ragazzi cool. E tu non lo sei!- Era stato troppo provocante. Mai dire a Jeon JungKook che non è cool. Si arrabbiò e mi spostò da Luke, tirandogli un pugno sullo zigomo sinistro.
-Non penso proprio che preferisca te a me! E chi non è cool? Guardati un po'.- era alterato.
-Ya, Jungkook! Cosa fai?!- lo portai in dietro e lo trattenni. Luke si rialzò, mettendosi una mano dove l'aveva colpito. Uno dei suoi amici si era già fatto avanti per difenderlo, ma Luke gli mise una mano davanti per fermarlo. Jungkook si staccò con violenza da me e se ne andò. Io mi scusai con Luke e lo seguii.
-Ya! Jungkook! Aspettami!- lo chiamai. Non si fermò, né mi rispose, quindi lo raggiunsi sul pullman.
-Non dire una parola.- disse e io decisi di non parlare. Non ci parlammo più per tutta la giornata. Io non volevo che andasse così. Chissà cosa sarebbe successo domani a scuola. Il problema è che, appena uscita da scuola, qualche minuto dopo a Jungkook, né lui né la compagnia di Luke c'erano. Dov'erano?
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How Could It Happen? (A Jungkook FANFIC)
FanfictionMinjang ha cambiato scuola per ragioni personali. Un giorno, per caso, incontra un ragazzo, uno studente che frequenta la sua stessa scuola, quella nuova, e hanno lo stesso sogno. La loro relazione, però, non è di certo una delle migliori. O, almeno...