Il Re Buono

Capitolo 46

Si, stette facendo buio ma restarono ancora ad osservare la cascata d'acqua che cambiava tra il blu dell'oscurità e il color oro dei raggi del sole.

Mary disse:"È ancora più bella adesso".
Il Re Mark osservò di conseguenza e disse:"Si,vero".
Giorgio si avvicinò al suo amico e disse:"Credo che non faremo in tempo a tornare in paese".
John disse:"Già!".
Carla disse:"Passeremo la notte qui?".
Sebastian che ascoltò disse:"Cosa?".
Giorgio e John si osservano e poi fecero cenno di si.
Il Re Mark li osservò e disse:"Perché?".
John lo osservò e disse:"Perché il sole è tramontato".
Giorgio aggiunse dicendo:"Si, e non facciamo in tempo".
Il Re Mark osservò verso il sole che era abbastanza basso e disse:"Ok".
Sebastian disse:"Domani in mattinata torneremo in paese?".
Il Re Mark distolse lo sguardo dal paesaggio e lo osservò dicendo:"Si, a quanto pare Sebastian".
Rosa di conseguenza disse:"Dove dormiremo?"
John disse:"Abbiamo portato delle tende"
Giorgio si tolse lo zaino e disse:"Le portiamo sempre"
Sebastian lo osservò e con tono deciso disse:"Allora è un complotto questo".
Giorgio lo osservò e disse:"Cosa intendete?".
Sebastian disse:"Ci avete fatto fare questo tragitto per restare tutta la notte".
Giorgio disse:"Ma no. Non era previsto".
John disse:"Esatto!".
Sebastian mise le mani lungo i fianchi e disse:"Non era previsto? Invece si".
Giorgio disse:"Quando si fa escursione non è detto che si possa restare oppure no".
John disse:"Poi ve lo avevamo spiegato che c'era la possibilità di restare nel bosco".
Rosa lo osservò e rise:"Ora ho capito. Il Signor Sebastian a paura di trascorre la notte qui"
Sebastian mise le mani conserte, la osservò e disse:"Non è divertente"
Albert si avvicinò e disse:"Invece, il signor Sebastian potrebbe aver ragione e troppo pericoloso".
Giorgio disse:"Albert, è vero si ma qui vi assicuro che non è pericoloso".
Il Re Mark si osservò intorno e disse:"Non c'è pericolo qui. Questa zona dove c'è la cascata è sicura".
Giorgio osservò di conseguenza e disse:"Esatto!".
Albert disse:"Questo lo posso notare bene ma lo dico per la vostra sicurezza e anche per gli altri".
Il Re Mark disse:"Si, questo lo so. Ma se abbiamo appena affermato che questa zona e sicura".
John lasciò cadere lo zaino e disse:"Albert tranquillo, poi dormiremo in tenda".
Albert e Sebastien quasi in coro dissero:"Ok,va bene".

Dopo un po' si diederò i ruoli per sistemare le cose per accamparsi. Albert portò la legna raccolta di conseguenza, Giorgio e John acceserò il fuoco. Invece, gli altri montarono la tenda.
Carla e Rosa si aiutarono a vicenda insieme, il Re Mark aiutò il signor Sebastian e Mary da sola decisa a montare la tenda ma riuscì ben poco, perché montava una parte e si smontava l'altra parte della tenda. Poi sembrò riuscire e cadde improvvisamente tutto e disse:"Ma no".
Carla osservò e disse:"Puoi…" ma non fece in tempo e vide già il Re Mark andare vicino alla sua amica e continuò:"Niente, continuiamo".
Rosa disse:"Ok".

Il Re Mark disse:"Serve una mano?Oppure sei decisa di continuare?".
Mary lo osservò e disse:"No, anzi…" abbassò lo sguardo rassegnato e continuò:"Si, a quanto pare. Ma non stavi aiutando…". 

Il Re Mark la interruppe dicendo:"Si, ma abbiamo finito".
Mary disse:"Va bene".
Il Re Mark si abbassò e iniziò a montare i pezzi della tenda e disse:"Dai su ti aiuto".

Mary lo osservò e disse:"Ci stavo riuscendo ma poi è crollato tutto".
Il Re Mark concentrato fece poco caso a quello che stava dicendo.
Mary continuò e disse:"Come vedi sono un disastro".
Il Re Mark la osservò per un attimo e disse:"Ma no. Sono cose che capitano" abbassò lo sguardo e continuò:"Poi adesso ci sono io ad aiutarti".
Mary lo osservò e gli sorrise lievemente.
Il Re Mark indicò e disse:"Prendi da quel punto".
Mary si abbassò, fece come indicato e disse:"Fatto!".

Albert da lontano li osservò ma non intervenne e volle lasciare stare al momento.

Intanto, Carla e Rosa finirono e si diedero il cinque dicendo:"Missione compiuta!".
Rosa disse:"Abbiamo fatto un buon lavoro".
Carla disse:"Si,si".
Arrivò John che disse:"Brave!".
Rosa sorrise e disse:"Siamo una squadra io e questa ragazza".
Carla ricambiò il sorriso e disse:"Si, montare la tenda a volte servono quattro mani".
John disse:"Da soli ci si riesce ma in compagnia e ancora un vantaggio in più".
Rosa disse:"Già!".