Il Re Buono

Capitolo 51

Dopo che gli altri si allontanarono, il Re Mark parlò con Daniel della decisione improvvisata.
Il Re Mark disse:"Perché non me ne avete parlato prima?".
Daniel disse:"Volevo farlo ma l'altro giorno non c'eravate".
Il Re Mark rifletté e disse:"Ero impegnato e non potevo ma potevate parlarmene prima".
Daniel lo osservò e disse:"Prima o dopo, non penso faccia differenza?".
Il Re Mark disse:"Ok, la volta scorsa avevate detto che mancava qualcosa al ballo e non sembravate sicuro. Adesso? Cosa vi ha convinto?".
Daniel si ricordò e disse:"Ah, vero! Si, ma vedendo le prove. Mi sono reso conto che sbagliavo e ho deciso adesso".
Il Re Mark comprese e disse:"Allora va bene".
Daniel disse:"Ok, ma siete obbligato a dirmi che volete cambiare oppure no. Perché non mi piace essere fraiteso. So di essere frettoloso quando prendo una decisione ma dovete darmi un vostro parere".
Il Re Mark volle aggiungere altro ma non gli sembrò il caso e disse:"No, valutando adesso. Penso che abbiate ragione. Quindi, è confermato per dopo domani".
Daniel fece cenno con la testa ad ogni parla ascoltata e disse:"D'accordo. Ma in tal caso vogliate cambiare comunicatemi il prima possibile".
Il Re Mark rifletté velocemente e disse:"Certamente, ma non c'è ne sarà bisogno".
Daniel prese la giacca e disse:"Iniziate a mandare gli inviti".
Il Re Mark disse:"Lo faremo".

                      ~ ~ ~

Intanto in giardino, anche le tre ragazze allo stesso modo stettero prarlando del ballo.
Carla nervosa disse:"Ma siamo pronti?".
Mary decisa disse:"Si, era ora che ci esibissimo ",
Valeria la osservò e disse:"Già!"
Mary mise la mano sotto il mento e disse:"Non so perché..."le guardò "che Daniel non abbia concordato con Mark la decisione improvvisa del ballo!"
Carla disse:"Ma no cosa dici? Come può non sapere il Re Mark una decisione importante".
Mary la osservò e disse:"Mi sembrava sorpreso".
Valeria disse:"Vero! Però, non penso come dice Carla come poteva non consultarlo?".
Mary rifletté e disse:"Ah,in effetti!".

Arrivò David a servire il tè alle tre ragazze.
Mary disse:"È bello che il ballo finalmente si avvicina ma dopo cosa faremo?".
Carla disse:"Già!"
Valeria la tranquillizzò e disse:"Hai ragione! Ma non pensiamoci, bisogna divertirsi".
David aggiunse:"Divertitevi è godetevi il momento, ballando in un castello che immagino non avete mai ballato".
Carla lo osservò e disse:"Avete ragione David!".
Mary disse:"Già, David! Non abbiamo ballato in un castello".
Valeria disse:"Sarà una bellissima esperienza".
David osservò qualcuno arrivarene e disse:"Portò una tazza di tè anche per voi, Re Mark?".

Il Re Mark sorpreso disse:"No, grazie David".
David prese il vassoio e dicendo:"Va bene!Se cambiate idea...".
Il Re Mark disse:"Certamente, vi ringrazio David!".
David fece cenno di aver compreso e si allontanò.

Mary si alzò dalla sedia e disse:"Allora?".
Il Re Mark disse:"E confermato il ballo!"
Mary disse:"Ok". Ma avendo ancora il dubbio chiese:"Sbaglio o non ti ha chiesto il tuo parere riguardo alla decisione improvvisa".
Le due ragazze si osservano, intuendo qualcosa.
Il Re Mark disse:"Non ti sbagli! Ma come hai fatto a capirlo?".
Mary disse:"Semplice intuizione".
Il Re Mark disse:"Infatti, lo ero! Comunque, abbiamo confermato per dopo domani".
Mary disse:"Va bene".
Il Re Mark disse:"Volevi che rimandassi?".
Mary disse:"No, assolutamente".

                        .  .  .

Una volta che tornarono alla locanda, Giorgio le fermò dicendo:"Devo dirvi una cosa importante".
Le tre ragazze si osservano confuse e dissero:"Si, diteci!".
Giorgio sospirò e disse:"Forse questi giorni partiremo".
Carla disse:"Cosa?".
Mary improvvisamente disse:"E quando?"
Valeria osservò le due ragazze e disse:"Veramente?".
~
Giorgio disse:"Calme ragazze  Comunque,  non abbiamo deciso ancora quando ma si partiremo".
John arrivò e disse:"Ciao ragazze! Ve lo ha detto?".

Carla lo osservò e disse:"Ma quando partiremo?"
John disse:"Sicuramente da come mi... abbiamo concordato in questi giorni".
Mary sorpresa disse:"Non possiamo partire"
Valeria con tono deciso disse:"Noi abbiamo la data del ballo, in questi giorni e non possono partire!"

Giorgio le osservò confuse e disse:"Ah, non lo sapevo!".
Valeria disse:"Come potevate saperlo, siamo appena arrivate?".
John disse:"Valeria calmati risolveremo tutto"
Carla la osservò e pensò che fosse una delle persone che non dimenticherà mai del villaggio.
Valeria la osservò e disse:"Dovrei calmarmi! Mai!!".
Mary la osservò e disse:"Dai, non hanno deciso nulla per ora".
Giorgio la vide allontanarsi e andare verso i tavoli.

Mary anche essendo preoccupata quanto la ragazza, la seguì e Carla osservò a malo modo i due come arrabbiata, diseguito proseguì anche lei.

John osservò il suo amico dicendo:"Se lei mi odierà, sarà tutta colpa tua!!"
Giorgio sbalordito per le sue parole disse:"Perché cosa ho fatto di male?"
John indietreggiò dicendo:"Sei tu che hai deciso questa partenza!".
Giorgio lo osservò allontanarsi e disse:"Ma dove vai?".

Carla osservò per un secondo e lo vide allontanarsi verso l'ingresso, volle seguirlo ma non lo fece.

John si voltò per un secondo sentendo la voce ma proseguì ancora camminando tra le strade del villaggio.

Valeria seduta al tavolo con le due ragazze disse:"So che siete delle turiste ma abbiamo passato tante avventure inseme e penso che mi mancherete tanto".
Carla che quasi si commosse disse:"Anche noi, sentiremo la tua mancanza".
Mary disse:"Si, ma non voglio partire".
Carla la osservò e disse:"Nemmeno io".

John mentre camminò, ripensò e hai tanti pensieri che gli affollavano la mente, soprattutto nel aver visto la reazione della sua amata.

...

Passò un ora, Carla non lo vide ma notò solo Giorgio che si incamminò verso il bancone del bar, si voltò verso le sue amiche dicendo:"Ma John, dov'è andato?".
Mary disse:"Prima era con Giorgio, ora non c'è".
Carla si alzò e disse:"Si, ho visto. Torno subito".
Valeria disse:"Vai!"
Mary disse:"Si!"
La videro parlare con parlare con Giorgio e poi allontanarsi.
Valeria la osservò e disse:"Mary cosa ne pensi?".
Mary la osservò dicendo:"Di cosa?".
Valeria disse:"Pensi sia innamorata di John?".
Mary attese un po' e poi rispose:"Si, ovviamente. Altrimenti non sarebbe andato a cercarlo".
Valeria disse:"Già!" rifletté un secondo e continuò:"E se invece fosse innamorata di Gabriele?".
Mary ci pensò e disse:"L'avevo pensato anch'io ma penso sia innamorata più di John!".
Valeria disse:"Va bene!".

~

Carla osservò e cose da un punto a un altro, senza risultato. Corse verso un altra direzione e vide qualcuno seduto sulla panchina, si avvicinò ma non era. Proseguì più avanti e si scontrò con una persona che appena alzò lo sguardo lo riconobbe dicendo:"John!!Ti.. ho cercato dappertutto".
John sorpreso disse:"Carla!! Mi-mi stavi cercando?".
Carla lo abbracciò disse:"Si, John!Sono stata preoccupata per te ".
John ancora sorpreso che ricambiò l'abbracciò disse:"Davvero?".
Carla si allontanò poggiando una mano sulla spalla dicendo:"Si, Giorgio mi ha detto che ti eri allontanato, non capendo il vero motivo".
John senza pensarci disse:"Che bugiardo!".
Carla disse:"Perché?"
John osservò che stava tramando e si tolse la giacca dicendo:"Adesso ti spiego, ma ora ti presto questa!".
Carla sorpresa, prese la giacca e la mise sulle spalle dicendo:"Oh, John!Non dovevi!"
John mise la  disse:"Tranquilla! Io resisto!".
Carla disse:"Colpa mia".
John disse:"No, colpa mia non dovevo andarmene dalla locanda".
Carla disse:"Lasciamo stare e ritorniamo insieme".
John diede un bacio alla guancia della ragazza e disse:"Si, andiamo".

~

Giorgio sorpreso e disse:"Cosa vuoi dire?".
Lisa che intanto era arrivata alla locanda disse:"Voglio dire che avete preso una decisione troppo frettolosa".
Giorgio disse:"Lo so. Ma a me è sempre piaciuto fare il giro del mondo. Quindi, fermarmi sarebbe rinunciare al mio sogno".
Lisa disse:"Fare il giro del mondo e sempre stato il tuo sogno?".
Giorgio disse:"Si, da sempre".
Lisa disse:"Ah, guarda, guarda! A qualcuno piace fare viaggiare per il mondo proprio come me".
Giorgio la guardò e disse:"Abbiamo tante cose in comune".
Lisa pose il bicchiere e lo guardò dicendo:"Si, a quanto pare".

~

Mary andò nella sua stanza, chiuse la porta e si sdraiò sul letto. Pensò alle foto appese su quei fili che aveva scattato nei giorni precedenti. Si sollevò, restò seduta e continuò ad osservare. Poi prese la macchina fotografica, sul comodino, vide il rullino finito. Dato che era buio e c'era un atmosfera perfetta, accese la luce rossa e preparò il tutto per stampare le foto. Tolse le foto che erano appese poggiandole provvisoriamente sul letto metà in ordine e alcune indisordine. Poi l'ego i capelli facendo una coda e iniziò mettendo il primo foglio nell'acqua. 
...

Il Re Mark intanto, seduto su una sedia, stava osservando le stelle dal suo giardino.
Pensò hai giorni avvenire e che finalmente ciò che programmato si stava realizzando, e sorrise a questo.