Capitolo 47

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Poco per volta il cielo che era di un intenso blu, si schiarì e si intravide il sole che tornò a illuminare l'immenso bosco con tanti alberi che grazie al colore verde risplende ancora di più e all'insieme di tanti colori come dei fiori che si riaprono donando ancora più bellezza all'atmosfera. Qualcuno apre la tenda, intravede un po' di luce dall'esterno. Esce, semisocchiude godendosi la meravigliosa alba e si allontanò.

Poco dopo, si svegliò il Re Mark uscì dalla tenda e andò nella direzione della cascata.
Appena arrivò, osservò intorno e si ricordò di qualcosa del giorno precedente.
Poi, notò una sagoma sulla riva della cascata e proseguì.
Mentre si avvicinò notò che le era molto familiare e appena fu vicino disse:"Mary?".
Mary si voltò vedendolo arrivare dicendo:"Mark?".
Il Re Mark si avvicinò disse:"Anche tu qui?".
Mary disse:"Si, e anche tu vedo".
Il Re Mark quasi vicino disse:"Hai intenzione di fare il bagno? Sappi che non è salutare farlo di prima mattina e l'acqua sarà sicuramente fredda".
Mary rifletté e disse:"non ne ho intenzione".
Il Re Mark si sedette accanto e disse:"Va bene".
Mary lo osservò e disse:"Però non nego che la tentazione di fare un bagno c'è".
Il Re Mark sorrise e disse:"Bene".
Mary lo osservò e disse:"E bello ammirare l'acqua che scorre".
Il Re Mark la osservò dicendo:"Si".
Mary si tolse le scarpe, si alzò avvicinandosi alla riva e immerse i piedi nell'acqua dicendo:"Un po' si".
Il Re Mark si tolse le scarpe anche lui e immerse anche lui i piedi dicendo:"Si, in effetti".
Osservarono la grande cascata insieme, poi contarono fino a tre e corsero.
Appena furono immersi si lanciarono l'acqua a vicenda e risero divertendosi come bambini.
Mary disse:"Mi lasci poca via di scampo"
Il Re Mark disse:" Si, sto lanciando quanto tu possa immaginare".
Lasciandosi ancora acqua si bagnarono ancora di più persino i capelli.
Il Re Mark si fermò e disse:"Basta!".
Mary si fermò lo stesso e disse:"Si, siamo bagnati e i vestiti compreso".
Il Re Mark si immerge e disse:"Fa niente".
Mary si immerge avvicinandosi e disse:"Già!".
Il Re Mark si avvicinò e le accarezzò la guancia dicendo:"Non mi stancherò mai di divertirmi con te".
Mary al suono di quelle parole sorrise come compiaciuta, disse:"Anch'io".
Il Re Mark si avvicinò e gli bacio la fronte.

Escono altre persone da due tende che sono John e Carla.
John la osservò dicendo:"Buongiorno Carla".
Carla disse:"Buongiorno John!".
John si avvicinò e disse:"Hai dormito bene?".
Carla rifletté e disse:"Si, e tu?".
John rifletté e disse:"Abbastanza infatti ho fatto un sogno".
Carla curiosa chiese:"Cosa hai sognato?".
John disse:"Ho sognato te che correvi verso di me e corriamo insieme andando verso il prato pieno di fiori".
Carla mise una mano sul cuore e disse:"Che bel sogno".
John disse:"Si, e penso che non lo dimenticherò mai".
Carla lo abbracciò e disse:"Sei la persona più speciale che conosca".
John ricambiò l'abbraccio e disse:"Oh, Carla! Anche tu per me".
Carla prese la sua mano e disse:"Andiamo!".
Nelle vicinanze c'era davvero un prato dove c'erano fiori.
John osservò intorno e disse:"La realtà è ancora più bella!Carla hai appena fatto reale il sogno".
Carla disse:"Per te tutto!".
John raccolse un fiore e lo mise tra i capelli di lei vicino l'orecchio.
Carla lo sistemò dicendo:"Se questo è un sogno, non mi voglio più svegliare".
John accarezzò il viso e disse:"Sogno o realtà, ti amerei lo stesso".
Carla lo osservò e disse:"Amerei ogni gesto d'amore di te".

Il rumore delicato e possente dell'acqua della cascata non finiva mai di stupirli.
Poi improvvisamente Mary disse:"Forse è meglio andare adesso. Non vorrei fare preoccupare gli altri".
Il Re Mark la vide andare verso la riva e disse:"Aspetta. Voglio chiederti una cosa".
Mary si voltò e disse:"Si, dimmi".
Il Re Mark la osservò e disse:"Perché ti sei allontanata?".
Mary rifletté lo riosservò e disse:"Mi ero allontanata perché, avevo visto l'alba e istintivamente sono voluta venire qui!".
Il Re Mark disse:"Bello!".
Mary disse:"Tu invece?".
Il Re Mark disse:"Anch'io più o meno per lo stesso motivo".
Mary rifletté e disse:"Non so cosa mi abbia attirato qui".
Il Re Mark disse:"Sarà che non lo hai mai visto ed è per questo che l'istinto avrà voluto portarti qui".
Mary disse:"Può darsi".
Il Re Mark disse:"Una ragione o un motivo c'è sempre ma l'istinto prende sempre la meglio perché cancella i dubbi nascosti".
Mary si avvicinò e lo abbracciò dicendo:"Infatti! I dubbi sono svaniti e so che la ragione di tutto ciò sia quello che provo adesso per te".
Il Re Mark ricambiò l'abbraccio dicendo:"Anch'io. I miei sentimenti sono chiari e sinceri".

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