Un albero diventa grande fino arrampicandosi e rivestendosi di gemme verdi fino ad arrivare a decorare una che decora la finestra semi aperta.
Un ragazzo si sveglia e osserva i rami che sembrano come entrare nella sua finestra.
Un po' sorpreso si avvicina e vede che ci sono anche dei fiori, bianchi e altri rosei. Vede qualcosa che lo attrae, un filo che lega il biglietto chiuso come una pergamena. Curioso lo slega e lo apre."Il vero amore è come una finestra illumina in una notte buia. Il vero amore è una quiete accesa
~ Giuseppe Ungaretti ". Finì di leggerlo e si chiese "Sarà davvero così?".~
Una ragazza passa per caso e intravede l'albero e nota l'altezza fino alla finestra aperta vede del fiori su un ramo che sorride per quanto fossero di un bianco pulito e puro. Poco vicino, nota un filo che lega qualcosa che non riesce a vedere. Si guarda intorno e poi cerca un modo per arrampicarsi. Ci riesce, e inizia ad avvicinarsi. Il piede slitta e per un attimo credette di cadere ma si abbraccia all'albero per tenere la presa, aspetta qualche minuto per riprendersi. Appena si risenti pronta, riosservò la quercia e riprovò. Riuscì nuovamente ad arrampicarsi e finalmente arrivò. Con un braccio restò aggrappata e con l'altra cercò di prendere il bigliettino legato. Al primo tentativo non riuscì, al secondo lo prese al volo e lo liberò. Si appoggiò al tronco ma appena stette per togliere il filo che lo legava, vide che era vicina alla finestra che aveva notato verso il basso. Mise il biglietto nella tasca e si arrampica ancora.Il ragazzo stava riflettendo sul bigliettino letto, rialzo lo sguardo e andò, aprì l'altra anta della finestra e vide qualcuno arrampicarsi. Riconobbe la persona e disse:"Mary?".
La ragazza alzò lo sguardo e lo vide dicendo:"Re Mark?".
Il Re Mark appena vide che fu vicina le porse la mano dicendo:"Ti aiuto!".
Mary lo osserva dicendo:"Non penso di essere all'altezza".
Il Re Mark disse:"Cosa vuoi dire?".
Mary disse:"Siamo troppo diversi, non può funzionare".
Il Re Mark disse:"Io ti amo e sono disposto a tutto per te".
Mary disse:"Anch'io ti amo, però guardami io sono solo una ragazza di città che non ha niente, solo l'affetto e l'amore dei miei genitori".
Il Re Mark disse:"L'amore penso sia una cosa comune quello che ci ha uniti".
Mary a questa sua affermazione prese la mano e disse:"E mi ameresti, lo stesso?".
Il Re Mark l'aiuto a scavalcare la finestra e disse:"Si" rifletté e continuò "Tu saresti in grado di amarmi, perché ho un castello e i miei genitori sono nobili ma anche ricchi di amore che mi hanno trasmesso?".
Mary disse:"E proprio questo che mi ha fatto innamorare di te! Lo stesso l'amore che trasmetti al tuo popolo".
Il Re Mark si avvicinò a lei e disse:"Si, lo trasmetto a loro e ora lo trasmetto a te".
Mary si ricordò del bigliettino e lo prese dicendo:"Aspetta un attimo!".
Il Re Mark vide il biglietto e disse:"Anche tu hai trovato un biglietto?".
Ma Mary non rispose perché lo stava leggendo:" Il vero amore non smetterà mai di legare coloro che legato una volta
~ Lucio Anneo Seneca""Cosa vorrà dire?"si chiese la ragazza.
Il Re Mark disse:" Anch'io non avevo capito... ma adesso penso ci sia un significato".
Mary lo osservò e disse:"E qual'è?".
Il Re Mark la osservò e disse:"Facile, noi!".
Mary gli sorrise e si avvicina dicendo:"Si, è un bellissimo significato!".
Si avvicinarono e si baciarono....
Capitolo Speciale e Finale (per il momento)~ ~ ~
Ciao a tutti per adesso la concludo così, spero vi piaccia. So che ci ho messo tanto per scrivere questa storia ma è perché è una delle prime storie che ho scritto e non so perché mi dispiace concluderla ma dopotutto dovevo farlo, no?
Ringrazio tutti per aver letto fino a qui e magari chissà se avrò qualche idea aggiornato magari la aggiornerò. Grazie davvero a tutti per averla letta. Alla prossima 😄❤️
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Il Re Buono
FantasyLa storia parla di un Principe che diventa Re grazie alla sua bontà e generosità che mostra agli altri. Poi, un giorno si innamora di una giovane ragazza turista proveniente da una città lontana. Ma che il padre Robert cercherà di dividerli. Il loro...