Capitolo 5

57 15 15
                                    

Il Signor Sebastian si fermò davanti a un quadro dove erano ritratte tre persone e disse a bassa voce:" Questi dovrebbero essere la famiglia reale ...sono davvero una famiglia meravigliosa...". Mary si accorse del Signor Sebastian e dopo pochi minuti osservò in lontananza il quadro che stava guardando. Il Re Mark infatti si accorse anche lui di star osservando il quadro che guardava un signore. Mary disse:"Quello è il vostro quadro di famiglia?". Il Re Mark:"Si, infatti". Mary si avvicinò per osservarlo meglio, mentre intanto il Signor Sebastian se n'era andato ad osservare un altro quadro. Il Re Mark la seguì e le disse:" Cosa pensa?" Mary:"...è davvero un bel ritratto di famiglia".
Intanto dall'altra parte della sala la Regina Paola spiega ad alcuni turisti perché altri erano rimasti ad osservare i quadri, quindi lei spiegò cosa si svolgeva nella sala in cui erano entrati. La Regina:" Noi siamo qui per parlarvi cosa svolgiamo in questa parte del castello. Dunque, in questa sala come vedete noi accogliamo le persone e svolgiamo anche avvenimenti importanti ma, in questo caso lo abbiamo fatto in modo diverso perché, mio figlio il Re Mark ha voluto accogliervi di persona...comunque vi confermo che oggi si terrà una festa di benvenuto per voi e faremo in modo di accogliervi al meglio". disse lei mentre lo cercava con lo sguardo. Tutti furono sorpresi da questa scelta del Re e la apprezzarono. Alcuni come il Signor Valerio:"Lui è davvero un bravo ragazzo". Il Signor Cesare dissero:"Già, infatti, e sono anche una meravigliosa famiglia". La Regina Paola ascoltò alcuni loro commenti e li ringraziò con un sorriso.
Il Re Mark invece era ancora con Mary che non faceva altro che elogiare il loro ritratto di famiglia. Mary:" voi siete meraviglioso in tutto non solo dal punto di vista familiare come nel quadro ma in tutto quello che fate per il prossimo". Il Re Mark:" Grazie".
La Regina Paola poco dopo riuscì a intravedere il figlio mentre stava parlando con qualcuno e decise di andargli incontro perché doveva portare i turisti a visitare altre parti del castello, però venne fermata dal Signor Sebastian. Sebastian: " Mi scusi maestà ma volevo dirle una cosa importante". La Regina Paola:" Si, mi dica". Sebastian: "Siete davvero una bellissima famiglia in tutto, lo dico davvero..". La Regina Paola:" Grazie infinite, Signor?" Sebastian: "Sebastian". La Regina ripete:" Grazie infinite,Signor Sebastian ",poi lei si scusò e si allontanò per andare incontro al Re Mark.
Il Re Mark vedendo che stava arrivando sua madre disse:"Madre?" Mary si girò vedendola arrivare e quando la vide vicino la Regina Paola disse loro:"Scusate per avervi interrotto". Il Re Mark:" ho per caso dimenticato di dire qualcosa?" La Regina Paola disse: "No, è il solo che dobbiamo far visitare altre parti del castello...". Il Re Mark:" Ah, già è vero..signorina Mary venga ora dovremo andare a visitare altre stanze". Mary: " Si, si andate avanti io arrivo subito con la mia amica" Carla:" Hey parlavi di me?"disse lei. Mary:"Si, stavo dicendo che arrivavo.." lei la interrompe dicendo:"Per cosa?". Il Re Mark:"Per farvi visitare altre parti del Palazzolo". Carla: "Ah, scusatemi non avevo capito". Mary presentò a loro Carla e poi andarono insieme a tutti i turisti per visitare il castello. Visitarono corridoi dove c'erano parte dei quadri con scritto una parte di storia in basso ai bordi o affianco dei quadri. I corridoi dove c'erano stanze per gli ospiti. Dopo uscirono nel giardino reale dove c'era un tavolo dove i reali solitamente si siedono per prendere una boccata d'aria o per bere un tè, e a fianco le scuderie, dove i reali possono passeggiare in groppa su un cavallo per godersi al meglio il paesaggio e per schiarirsi le idee. La Regina fini di spiegare meglio i dintorni del castello e poi disse:" Adesso immagino che siate esausti vi va un tè in giardino?" tutti accettarono e infatti andarono verso il giardino dove c'erano molti tavoli a disposizione per loro, mentre altri rimasero nei dintorni della tenuta. Una volta che tutti furono seduti e serviti dalla servitù la Regina disse:"Dopo potrete andare alla Locanda per andarvi a preparare per la festa di stasera ". Il Re Mark aggiunse dicendo:" Si, vi daremo gli inviti per la festa di stasera e poi noi vi faremo accompagnare alla Locanda dai nostri autisti". La Regina aggiunse:" Poi questa sera verrete con le nostre automobili".

Dopo che tornarono dalla Locanda come avevano detto i reali accompagnati con le automobili, andarono nelle loro stanze per lasciare le loro cose le borse e qualche giacca per poi, scendere giù per pranzare. Durante il pranzo non fecero altro che parlare dell' accoglienza del Re Mark e La Regina Paola. Il Signor Sebastian: "Sono davvero una famiglia reale educata". La Signora Rosa:" Già, non se ne vedono persone ricche così educate". Il Signor Valerio:" è stato strano che non ci fosse il padre di quel ragazzo "  . La Signora Rosa:"Forse avrà avuto degli impegni e lo vedremo oggi ". Il Signor. Valerio:" Già ". Il Signor. Sebastian:"...quel ragazzo però mi impressiona.." tutti da quella frase quasi conclusiva si misero a fissarlo in modo strano. "...intendo che trovo strano che invece di pensare a godersi la vita da Re, pensa sempre a fare qualcosa per il prossimo". Mary intervenne e disse:" In realtà è questo che dovrebbe fare un Re, cioè chi ha il potere e la possibilità può fare qualcosa per il prossimo". La Signora Rosa:" Ben detto signorina".
In tanto anche a palazzolo, mentre pranzavano anche loro non fecero altro che parlare dell' incontro avuto con i turisti. Il Re Mark:"Sono davvero dei turisti interessanti". La Regina Paola:"Già, e anche educati". Il Re Mark:"Già". Il padre il Re Robert intervenne:"Davvero? ". Il Re Mark tornò un po' serio e disse:" Si, infatti non sempre le persone che credi tu povere sono inferiori perché loro sono felici così, non gli importano quanto denaro hanno come pensi tu, perché loro si accontentano per quello che hanno dentro e lo esprimono per le persone a cui vogliono bene". La Regina Paola:"Si, hai ragione dovremmo prendere più esempio da loro". Il Re Robert mandò giù in boccone e disse:" Si, intendi che dovremmo essere poveri come loro per essere felici?". Il Re Mark:" Cosa c'entra questo? Io intendevo che dovremmo pensare al volerci bene l'un l'altro". Il Re Robert: " Si, hai ragione, però le tradizioni sono tradizioni". Il Re Mark dalle parole dure del padre rimase ferito e disse:"Non, mi importa delle tradizioni come di essere obbligato a sposare una persona ricca quindi, preferisco continuare a fare quello che ho sempre fatto per gli altri per ora". La Regina Paola:" Robert perché sei così ingiusto nel volerlo obbligare per forza". Il Re Robert:" Perché è per la nostra sicurezza seguire le tradizioni come hanno fatto le generazione di questo Palazzo". Il Re Mark:"Si, ma per adesso non è qualcosa di cui preoccuparsi" continuò, "adesso dobbiamo pensare alla festa di stasera e cercate di essere presente". Dopo che il Re Mark affermò ciò sembrò come aver compreso e si zittì.

Il Re BuonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora