Allison aveva ancora la cicatrice di quella notte.
Igor Karkaroff l'aveva mandata a farsi un giro - in Nocturne Alley chiunque era disposto a fargli credito, quindi avrebbe anche potuto fare shopping senza pagare. Lui era salito al secondo piano di Magie Sinister.
Per un po' la ragazza era rimasta a gironzolare per la bottega, con gli sguardi viscidi di Sinister che la inchiodavano ogni due tre passi.
Ad un certo punto, esibendo la sua aria più sbarazzina e scemotta era uscita a farsi un giro, seguendo le istruzioni di Karkaroff.
Solo che aveva fatto un giro sul tetto dell'edificio, fino a trovare il comignolo. L'imbocco era largo abbastanza da lasciarla passare. Per fortuna il camino era spento, perché era maggio.
Si era calata all'interno attraverso un Incantesimo di Levitazione, la sua specialità.
Le voci di Karkaroff e di Lord Voldemort le erano arrivate chiare e nitide a metà del condotto, perché questo era già punto e sgombro in vista dell'inverno.
Lord Voldemort non si fidava di Karkaroff e lo aveva minacciato.
Karkaroff aveva piagnucolato per una buona mezza'ora.
Poi l'Oratore si era arreso all'idea che ormai Kararoff era a conoscenza dell'esistenza del suo Horcrux.
Aveva detto quella parola apposta a voce alta, probabilmente perché faceva schizzare il terrore di Karkaroff alle stelle.
Da com'era suonata la voce di Igor, lui doveva essersi prostrato.
Aveva dovuto confessare ogni dettaglio, perché l'Oscuro Signore sapesse quanto era profonda la sua colpa.
Aveva descritto la caverna, il medaglione, parlato di un altro che non conosceva.
Horcrux.
Poi il camino si era riempito di urla laceranti.
Karkaroff venne punito per un tempo infinito.
Allison aveva ritenuto di doversi sbrigare, invece. Quando aveva rimesso piede sulle tegole un senso di bagnato aveva richiamato la sua attenzione.
Si era guardata la lunga ed elegante tunica ricamata di perle... era tagliata fino alla vita. Sulla sua gamba sinistra c'era uno squarcio profondo, probabilmente causato dal rivestimento interno del camino.
Il taglio era sottile, ma così profondo che la gonna era completamente zuppa di sangue.
Si era sdraiata ed aveva evocato il suo Patronus, mandando una disperata richiesta d'aiuto ad Albus Silente.
Il Preside di Hogwarts si era materializzato cinque minuti dopo sul tetto di Magie Sinister.
In capo a mezzo'ora Allison aveva evitato di morire dissanguata, di buttare un abito miliardario e finire ammazzata.
Silente invece aveva avuto la conferma del peggiore dei suoi sospetti.
La cicatrice era un segno lungo due centimetri, il punto in cui l'acciaio le aveva quasi reciso l'arteria.
Allison chiuse gli occhi e si prese qualche altro istante di pace.
Igor Karkaroff dormiva a pancia sotto, le braccia aperte, il torace cosparso di nei ed efelidi nudo.
Russava leggermente.
Karkaroff era un autentico idiota e non era una brava persona, ma non le aveva mai fatto del male.
Lo stesso non si poteva dire degli uomini a cui si accompagnava e forse lui non le aveva mai fatto del male solo perché ancora non ne aveva avuto bisogno.
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L'erede d'autunno - Lucius Malfoy, una storia diversa
FanfictionLucius Malfoy é un Mago Purosangue ma non un umano Purosangue. Sua madre é una Veela. Partorire un Maschio é concesso, ma non allevarlo, i Maschi per tradizione sono considerati impuri e pericolosi. Lucius non può scegliere. Il suo sangue Veela ripu...