L'erede d'autunno - Lucius Malfoy, una storia diversa

Capitolo 21 - Spionaggio

Allison e Megan non gli stavano affatto sollevando il morale.

Peccato.

L'estate era una noia di insetti ed inutili belle giornate, fatte apposta per esasperare animi come quelli di Igor Karkaroff.

Allison, Mezzosangue, lunghi capelli rossi ed un corpo snello e flessuoso, gli sedeva graziosamente addosso mentre Megan, una mora che gli ricordava un po' Bellatrix, sorseggiava qualcosa di fresco e zuccherino con aria svogliata. Igor Karkaroff non aveva nulla da fare nella sua villa in Inghilterra, tuttavia non si decideva a lasciare il paese.

Da quando aveva visto in faccia il giovane Malfoy era stato come se un'ossessione si fosse impadronita di lui.

Anzi, non.... come. Una vera e propria ossessione si era impadronita di Igor Karkaroff.

Aveva dovuto lasciare a suo fratello gli affari nel mondo Babbano. Igor confidava che se la sarebbe cavata bene, ad agosto solo uno dei loro cartelli effettuava consegne e si trattava di piccoli rifornimenti, niente a che vedere con il tenore abituale degli affari.

Nikolai era il tipo d'uomo da spedire nella residenza estiva del segretario del Ministro per incombenze del genere, Igor si fidava di suo fratello ad occhi chiusi.

Allison, che in realtà provava repulsione per lui - solo che ad Igor non importava - gli stava baciando la base del collo mentre cortesemente gli massaggiava l'uccello con le belle mani eleganti.

Ma quel giorno Igor non era in vena, e lei fu lesta a riemergere dalla sua occupazione.

Richiamò l'attenzione della ragazza afferrando una delle sue piccole mani con garbo e premiandola con un piccolo bacio untuoso.

Allison lo scrutò con i begli occhi limpidi. Il fatto che lei fosse uscita da Hogwarts da meno di un anno, che fosse una figlia illegittima di un Selwyn e tanto giovane iniziava ad eccitarlo, ma non tanto da distoglierlo dalla sua ossessione.

Giocherellò con i preziosi anelli che adornavano quella mano delicata, tutti suoi doni.

"Insomma, mi dicevi della fama del giovane Malfoy."

Allison sospirò, evitando di ricambiare l'occhiata di Megan - tutte e due preferivano parlare, ma non volevano sembrare troppo compiaciute.

"Si..." Sapeva che Karkaroff l'adorava, per cui giocò a catturare ancora il suo sguardo, a pochi centimetri da quel volto viscido e sgraziato.

"L'ho conosciuto, ma non carnalmente e non siamo mai stati amici. Non é un tipo socievole, ma nemmeno é un cafone. Però te l'ho detto, Igor. Non so se le voci su di lui erano vere o meno, nel senso che di sicuro io non c'ero quando é andato a letto con Lumacorno."

Quello era un tratto della giovane Allison che gli piaceva: non dava mai niente per scontato.

Si, Igor Karkaroff aveva dato asilo con vero piacere a quella giovane, perduta tortorella.

Quando lui era fuori dal paese, Allison aveva a disposizione la sua villa, gli Elfi che la gestivano ed era protetta, nonché servita e riverita.  Indossava abiti che avrebbero fatto girare la testa per l'invidia a metà delle nobili dame purosangue.  Quando Igor l'aveva portata con se' al Malaga, uno degli innumerevoli locali Babbani di proprietà dei Karkaroff, le aveva fatto sfoggiare il meglio del guardaroba e l'aveva osservata bene. Per i suoi diciotto anni freschi di diploma, Allison aveva passato quell'esame finale a pieni voti.

Non male per una ragazzina Serpeverde frutto di un amore illegittimo, una piccola adorabile reietta che di certo non avrebbe potuto sperare in un rispettabile, facoltoso matrimonio purosangue come Narcissa Malfoy.