Capitolo 39 - Interrogatorio

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La convocazione arrivò a maggio, proprio quando i pensieri di Lucius Malfoy erano altrove.

Gli esami erano alle porte, per lui. Ma più ancora di tutto, era alle porte un matrimonio che aveva iniziato a spaventarlo seriamente.

Aveva avvistato Narcissa Malfoy qualche volta nei corridoi e non aveva potuto fare a meno di osservarla, sebbene per qualche istante soltanto.

Gli era parso che la ragazza fosse spaventata da lui. Benissimo. Lui invece era terrorizzato dall'idea di ritrovarsela per moglie.


*

La convocazione riguardava un interrogatorio che Lucius avrebbe dovuto sostenere la settimana prossima, in Presenza del Ministro della Magia e, come recitava la pergamena, di tutto l'Ufficio per la Sicurezza.

Riguardava Sirius Black.

"Tuo padre ne é già stato informato, naturalmente."

Già, Lucius avrebbe compiuto diciassette anni solo il mese prossimo.

Si sentiva già abbastanza male di fronte a Silente, senza doverci aggiungere Abraxas.

Aveva dovuto vedere il Preside per forza. Per quanto anticamente Lucius lo ritenesse un nemico, le cose erano molto cambiate nel corso degli ultimi due anni.

"L'Interrogatorio avrebbe dovuto tenersi al Ministero, ma poiché non ci sono capi d'imputazione, e poiché il professor Karkaroff fa parte della commissione che lo terrà essendo a capo dell'Ufficio Sicurezza, sono riuscito ad ottenere che invece si tenga qui, a scuola. Ed ho anche detto loro che gli esami ti tengono molto impegnato."

Lucius Malfoy deglutì saliva amara.

"Non... non é normale, Signore. Perché convocarmi proprio adesso?"

Silente lo trafisse all'improvviso con i suoi limpidi occhi azzurri. Lucius sentì crollare ogni difesa e la paura afferrarlo come una morsa gelida.

"Lucius... io so dov'è ricaduta la scelta di Sirius."

Lucius Malfoy non potè fare altro che tacere.

"Ritengo che il signor Black non avrebbe potuto fare scelta migliore."

"Io..."

"Si, io so. Hai idea di qualcun altro, al di fuori di questa stanza che possa aver saputo qualcosa?"

Anche senza specificare, il Preside si stava spiegando egregiamente.

Lucius Malfoy, il volto ridotto ad una dura maschera di concentrazione, scosse lentamente la testa.

"No. No, signore che io sappia nessuno ha... notizie fresche di Black."

"Neppure io. Perciò questa é una novità molto sospetta. Lucius, voglio che ti protegga nel migliore dei modi. Allenati più che puoi."

"Signore, lui ci sarà, alla mia udienza?"

"Oh no, L'Oscuro Signore non c'entra con questa iniziativa, posso dirlo per certo. L'idea é venuta al professor Karkaroff, proprio in qualità di capo di quell'Ufficio. Proprio per questo, Lucius, non devi offrire nessun tipo di esca."

*

Faceva un po' strano vedere tutti quei maghi in alta uniforme riuniti intorno a quel semicerchio di sedie, con la sua poltrona al centro. Lucius si era allenato così tanto che la sua mente era una liscia, scura superficie di ossidiana. La percepiva così, impenetrabile.

L'erede d'autunno - Lucius Malfoy, una storia diversaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora