"Da dove dovrei incominciare?" Chiese Nanami con un tono di voce spaesato.
"Aspetta, devo fare una chiamata." Lo fermò lui cupo. Nanami annuì anche se poteva sentire chiaramente un barlume di malizia nel tono. Prese a pigiare dei tasti e partì una chiamata.
"Ehi, Yuta! Che fai?" Nanami si rizzò a sedere sentendo quel nome. "Oh, maledizione di livello speciale? Fai, fai. Devo solo dirti una cosa hahaha. No, niente di importante. Hai presente Nanami? Heheh. E' morta. Continua pure, non ti disturbo più."
"Gojo-sensei!" Quello riattaccò prima che potesse dire altro.
"Adesso possiamo continuare!" Poteva immaginare il suo sorriso infantile. "Primo. Pensi di continuare anche adesso che non vedi più?"
"Certo, non mi limita in nessun modo. La mia tecnica mi agevola in questo senso. Mi impegnerò quattro volte tanto."
"Bene, allora raccontami i fatti dal tuo punto di vista." Il cellulare sul divano si illuminò e cominciò a vibrare, Gojo lo mise in silenzioso. "Continua."
"Può rispondere e dire a Yuta che sto bene?"
"Certo, certo. Lo farò dopo." Tagliò corto. Nanami gli raccontò quindi di come fosse morta e di come si fosse risvegliata in questo mondo.
"Una entità sovrannaturale? Dimmi, è forse una con i capelli bianchi uguale a com'eri prima?"
"Eh?" Fece un cenno incerto con la testa.
"E il motivo di questo viaggio tra mondi?"
"Per qualcosa, trovare qualcosa. Lo sento che il motivo sia questo."
"Caccia al tesoro? Beh, se trovi qualcosa aggiornami." Rispose lui. Non riusciva proprio a rimanere serio in certe situazioni. "Cosa ti ricordi quindi del combattimento con la maledizione di livello speciale?"
"Forse sono morta un'altra volta. Poi mi sono svegliata ed è arrivato lei. Quindi ho scoperto che ero nel mio corpo originale, con gli stessi vestiti di quando ero morta."
"Questo è il tuo corpo originale? Quindi sei sempre stata cieca?"
"Per i primi anni della mia vita no."
"Capisco. E come hai potuto conoscere questo mondo?" Continuò a chiedere. Come aveva fatto a conoscere i suoi ideali?
"Nel mio mondo, c'era una serie su Shounen Jump che parlava di voi e poi ci fecero anche una serie animata."
Gojo scoppiò a ridere, si fermò solo dopo una trentina di secondi. "Quindi sai il futuro?"
"Fino ad un certo punto sì, non è finita come serie."
"Se le arancie marcie lo venissero a sapere saresti la prossima nella lista delle esecuzioni. Sai per caso anche l'accesso ai loro conti in banca?"
"No, prof..."
"Tch, peccato." Gojo schioccò la lingua.
"Posso iniziare con i nemici. Quel gruppo di maledizioni di primo livello."
"Vai pure."
"Il primo è Mahito, la maledizione che è nato dall'odio degli esseri umani verso se stessi. E' la maledizione che può mutare la forma del corpo degli umani manipolando l'anima."
"E sai perchè la tua sosia non lo ha ucciso completamente? Da come lo ha raccontato Yuji era proprio su tutte le furie. Probabilmente perchè quello l'ha toccata."
"Non intervengo per modificare la storia. O almeno era quello che mi ero prefissata. Dopo aver strafatto ho deciso di non ucciderlo."
Nanami balzò in piedi.
STAI LEGGENDO
Island In The Sun ‖ Jujutsu Kaisen
FanfictionOC/Fushiguro Megumi Accenni a SatoSugu & YutaMaki CONTIENE SPOILER MANGA JJK Cosa succede dopo la morte? E se non è altro che l'inizio di un nuovo viaggio? Storia di un viaggio nel mondo della stregoneria, delle arti occulte, degli spiriti maledetti...