I'm dependent on a monster!!

capitolo 10

La lotta andò avanti per tanto tempo, ogni tanto presero pugni o calci da parte dell'avversario ma entrambi riuscivano quasi sempre a parare o schivare gli attacchi, fino ad adesso nessuno dei due aveva tirato fuori le armi come se si stessero divertendo a prendersi a mani, tuttavia levi fu disconcentrato dalla vibrazione del suo telefono e il moro ne approfittò assestandogli un montante caricato di tutta la sua forza sulla bocca dello stomaco, levi non riuscì a pararlo e si ritrovo costretto ad accasciarsi con un ginocchio a terra, dopodiché il suo avversario in una mossa fulminea prese il pugnale che aveva legato alla gamba mirando alla testa di levi che nonostante accasciato a terra se ne accorse, purtroppo non poteva evitarlo era troppo veloce e rischioso così alzò un braccio sopra la sua testa prendendo in pieno la pugnalata che trapasso da parte a parte l'avambraccio, in quel momento soffoccò un gemito di dolore togliendo prontamente il braccio per non far riprendere il pugnale all'avversario che mentre levi portava il braccio dietro la schiena con un calcio fece in modo che la punta del pugnale tagliasse il fianco di levi, il corvino non se ne accorse, tra l'adrenalina e il dolore al braccio consapevole di averlo la ferita al fianco non riusciva nemmeno a sentirla, pensando che l'avversario si fosse solamente distratto ne approfitto per prendere il suo pugnale, conficcarlo nel fianco sinistro del moro per poi toglierlo subito e rimettendolo nella cintura, quest'ultimo cadde a terra con un urlo di dolore e levi stringendo i denti si rialzo in piedi assestandogli un calcio laterale sulla gola che lo fece cadere definivamente a terra senza la forza per muoversi, a quel punto levi sfilò il pugnale dal suo braccio sedendosi a cavalcioni sull'avversario che respirava dolorante

-t~tu, tu s~sei un m~mostro-
disse il moro in preda al dolore, levi si avvicinò di più a lui guardandolo dritto negli occhi

-si sono un mostro-
disse con voce bassa e roca mettendo fine al duello con una pugnalata alla tempia.

Dopo qualche secondo levi si alzò andando a sedersi nuovamente sugli spalti, era diventato un po' pallido in faccia per via della pugnalata così guardando un attimo il suo polso decise di togliere la benda per legarla poco più su della ferita e fermare la perdita di sangue appoggiandosi un attimo al gradino dietro di lui per riprendere un po di  forze.

Rose era rimasta a guardare tutto il combattimento incredula di quanto levi potesse essere forte, adesso  capiva perché aiden avesse mandato lui e non qualcun'altro che sarebbe sicuramente morto, dopo che levi si era appoggiato chiudendo gli occhi rose scese dagli spalti per andare a controllare che stesse bene e quando arrivò di fronte a lui noto che era molto pallido in viso e aveva uno sguardo leggermente sofferente, d'altronde si era beccato un po di pugni e calci anche lui, il suo sguardo si spostò sul polso dove levi aveva la cicatrice che lo legava a jonatan, curiosa di vedere meglio cerco di toccarli il polso, tuttavia levi di scatto afferrò il polso della ragazza aprendo subito dopo gli occhi

-non toccarmi-
disse con voce roca lasciando andare il polso della ragazza che spaventata indietreggiò all'istante

-scusami, volevo solo vedere che cosa era, non volevo infastidirti-
disse cercando di guardarlo negli occhi, levi sospirò alzando la schiena per sedersi dritto

-non è nulla, soltanto un vecchio ricordo-
disse subito dopo con voce più pacata, la ragazza annuì  sedendosi accanto a lui e quando fece per parlare venne bloccata da un gemito di dolore di levi, confusa lo guardò un attimo notando che sul fianco aveva un taglio abbastanza profondo

-quando, quando e successo?-
chiese allarmata la ragazza

-non lo so di preciso, me ne sono accorto ora, credo che quando ho bloccato il pugnale con il braccio togliendolo da davanti a me subito dopo lui abbia spinto con un calcio il mio braccio, è stato il momento in cui credevo fosse confuso e l'ho attaccato con il mio pugnale, diciamo che ci siamo ingannati a vicenda, però con l'adrenalina in quel momento non ho sentito dolore fino ad adesso-