I'm dependent on a monster!!

capitolo 51

Dopo che i tre amici siggillarono il loro patto trascorsero il resto della giornata tra tv e cibo soprattutto la rossa che si era spazzolata via letteralmente l'intera dispensa, il corvino aveva un peso in meno addosso vedere i suoi due amici ancora sorridenti gli faceva bene, era felice per quel piccolo ma allo stesso modo gigante passo, ma si sa le cose belle non possono durare in eterno soprattutto per levi; Ormai era arrivata l'ora di cena e stavano attendendo impazientemente l'arrivo di un fattorino, avevano ordinato del cibo cinese sotto varie preghiere sempre di isabel che sembrava avere un buco nero al posto dello stomaco, il telefono del corvino squillo facendo zittire tutti quanti, rispose al telefono allontanandosi leggermente dal campo uditivo degli amici

<pronto hanjie, che succede?>

<levi sto per venire a prenderti, eren, eren è letteralmente impazzito e non riusciamo a calmarlo in nessunn modo, non volevo chiamarti ma sei l'ultima possibilità, continua a chiamare ed urlare il tuo nome>

<ti mando per messaggi l'indirizzo a cui devi venire hanjie ora non sono a casa mia, ti aspetto>

levi chiuse la chiamata inviando subito l'indirizzo alla chat della bruna, impreco tra se e se, proprio in quel giorno doveva risvegliarsi l'altro eren? Sbuffo tornando in sala dove gli occhi dei presenti si puntatarono dritti su di lui

-che succede fratellone?-
chiese isabel incrociando le gambe sul divano

-tsk, tra poco arriva hanjie vado con lei poi torno a casa-
rispose il corvino buttandosi sul divano

-cosa devi fare con hanjie? Non sapevo fosse tornata salutamela-
disse furlan guardando levi negli occhi

-è arrivata ieri, è il vicecapo del nuovo centro psicologico in centro-
rispose levi roteando gli occhi, isabel e furlan capirono al volo che con lei doveva trovarsi eren così decisero di non fare altre domande tornando a guardarsi la tv in quel poco tempo rimanente.

levi sono qui esci ti aspetto in macchina

arrivo

levi si alzò subito dopo aver risposto al messaggio salutando isabel e furlan con un cenno della testa uscendo di casa subito dopo, sali in macchina velocemente allacciando la cintura e salutando hanjie che parti subito dopo

-levi non volevo chiamarti ma è ingestibile, non riusciamo a calmarlo senza rischiare di rimanere feriti, sei l'ultima possibilità-
disse hanjie, il corvino vide il suo sguardo vuoto sapeva bene che hanjie si sentiva in colpa per averlo chiamato portandolo inevitabilmente a ferirsi ma levi sapeva meglio di lei che non c'era alcun modo di fermare l'ira di eren se non quello di sacrificarsi lui stesso

-dovevi chiamarmi subito-
disse solamente il corvino aprendo il finestrino e accendendosi una sigaretta; Il viaggio continuo il totale silenzio, nessuno dei due sapeva cosa dire o meglio nessuno dei due voleva parlare, era una situazione dove le parole sarebbero soltanto sprecate e di sprecare fiato ed energie per parlare non ne avevano voglia.

Dopo non molto tempo arrivarono finalmente a destinazione, scesero dalla macchina entrando nel centro in totale silenzio, hanjie scortò levi davanti alla porta che rinchiudeva eren fermandosi a fissare levi

-perche mi fissi quattrocchi?-
chiese levi sbuffando infastidito dal comportamento della bruna

-onestamente ho paura per te-
rispose hanjie abbassando lo sguardo di rimando

-non devi, appena entro chiudi subito la porta a chiave miraccomando-
disse levi scompigliando i capelli della bruna per cercare di calmare il senso di colpa che aveva addosso