I'm dependent on a monster!!

capitolo 43

Rimasero per un po' entrambi in silenzio a fissare il nulla davanti ai loro occhi, eren troppo occupato a pensare come potersi approcciare con levi, nonostante quello che gli disse il corvino lui si sentiva dannatamente in colpa di quello che gli aveva fatto e dubitava fortemente di riuscire a metterci una pietra sopra.

Levi invece era abbandonato allo schienale della sedia fumando svogliatamente troppo occupato a pensare a tutte le informazioni che gli aveva appena dato eren, una domanda in particolare rimase fissa nella sua testa, si chiedeva incessantemente perché itan fece quel patto per poter passare del tempo con lui, per levi non aveva alcun senso come patto, essendo il fondatore dell'associazione poteva farlo schocchiando le dita, perché allora fece quel patto oltre tutto dicendo poi ad eren di fare ciò che voleva compreso ucciderlo? Mentre pensava a queste domande ne saltò prontamente un'altra non accontentandosi degli innumerevoli pensieri già esistenti, perché itan non aveva ucciso eren? Poteva farlo tranquillamente ed invece lo ha tenuto in vita portandolo ad odiare levi, questa cosa il corvino non la capiva per niente, avrebbe dovuto parlare con itan per chiarire la faccenda ma doveva ammettere di aver l'ansia di scoprire qualcosa che non avrebbe voluto sapere.

Levi dopo un po' si risveglio dai suoi pensieri sentendo un leggero bruciore tra l'indice e il medio notando subito dopo che ormai stava bruciando il filtro della sigaretta, la buttò subito nel posacenere cenere bevendo l'ultimo sorso di the ormai freddo guardando successivamente eren che distolse lo sguardo appena lo incrociò con il suo

-perché distogli lo sguardo?-
chiese levi nascondendo un sorriso, dio se gli era mancato il suo eren anche se sapeva sarebbe durato poco per il momento gli andava più che bene

-nulla-
rispose semplicemente eren forzandosi di guardare il corvino e sperando anche di nascondere i suoi pensieri fallendo miseramente

-eren, lo so a che pensi, smettila-
disse d'un tratto levi facendo quasi strozzare eren

-non penso a nulla-
rispose eren in sua discolpa mentendo spudoratamente cosa che il corvino notò senza nessun problema, sospirò passandosi una mano sui capelli intendo a tirarli indietro facendoli ricadere nuovamente sul viso appena tolse la mano

-si invece-
ribatte levi guardando eren sporgendosi un po' verso di lui appoggiando i gomiti sulle ginocchia

-insistente, non hai per nulla ragione-
rispose eren non volendo ammettere di sentirsi ancora in colpa

-eren basta, smettila di incolparti-
disse levi alzandosi dalla sedia sedia per poter avvicinarsi ad eren appoggiando entrambe le braccia sulle gambe del ragazzo ed alzando la testa per guardarlo negli occhi

-non mi sto incolpando, stavo pensando a mangiare-
rispose eren cercando di sviare il discorso, levi sbuffò appoggiando la testa sul suo braccio appoggiato alla gamba di eren

-allora scopami, dimostrami che non ti senti in colpa-
disse poi levi lasciando eren a bocca aperta

-ma levi, sei già abbastanza distrutto, meglio di no-
rispose eren guardando levi che alzava la testa per fissarlo negli occhi sentendo subito dopo una leggera  risata da parte del corvino

-ci vuole ben altro per distruggermi eren, dalla scopata di ieri mi sono ripreso dopo neanche mezz'ora-
disse subito dopo con un tono che non gli apparteneva per niente, eren nonostante si preoccupò per il modo in cui levi stava parlando non riuscì comunque a non pensare di portarlo a letto per davvero, il corvino era come una calamita per il suo corpo, i suoi gemiti, il suo corpo che sussultava appena veniva sfiorato, la sua voce mentre il piacere gli invadeva il corpo, erano tutte cose che ad eren facevano eccitare parecchio, lo fissò per un po' ingoiando un po' di saliva nel vano tentativo di non saltargli addosso, d'altronde aveva pur sempre paura di fargli del male