I'm dependent on a monster!!

capitolo 45

Levi stava camminando nella città cercando con lo sguardo la prima biblioteca vicina, non aveva intenzione di chiedere informazioni a nessuno, odiava la gente la odiava con tutto sé stesso, sentire starnazzare le ragazzine che camminavano mettendo in mostra il loro culo di merda come delle troie, vedere i ragazzi con la musica a palla che si comportavano come i re del mondo, i vecchi che urlavano al bar, i bambini che piangevano per fare capricci, odiava tutto ciò, gli faceva venire un mal di testa assurdo, odiava il mondo sulla superficie, non che li piacesse vivevere nel sottosuolo però almeno la giù regnava il silenzio, se non qualche rumore dovuto a delle liti o urla della gente che veniva ammazzata, in parte lo preferiva al mondo esterno ma giù non aveva più voglia di tornarci, dal tronde ora abitava nella casa di suo zio ormai scomparso, insieme ad isabel e furlan erano riusciti a trovare una casa in superficie e non avevano intenzione di tornare in quella topaia.

Ora levi stava camminando nella speranza di trovare una biblioteca in quella città di merda, aveva bisogno di distrarsi e godersi un po' di silenzio, e quale posto migliore se non una biblioteca?
Si accese una sigaretta, non fumava tanto ma ogni tanto per scaricare i nervi fumava più che volentieri, in lontananza riuscì a scorgere una biblioteca, era situata al limite della strada per uscire da quella città, era una via non troppo trafficata essendo che univa soltanto un paesello, sospirò sollevato contento di aver finalmente trovato quel posto avvicinandosi a passo veloce, una volta davanti finì la sigaretta, la spense a terra per poi buttarla in un cestino, entrò subito dopo e l'odore di libri arrivo dritto come una scheggia al suo naso facendolo inspirare a pieni mormoni quella fragranza che lo rilassava

-ciaooo, sei nuovo da queste parti?-
una ragazza alta, con una coda di cavallo che a parer di levi non faceva per niente il suo dovere di raccogliere i capelli, degli occhiali alquanto strani visto che sembravano occhialini da nuoto gli si presento davanti urlando come una pazza e menomale che erano in biblioteca, non osava neanche immaginare quanto urlava fuori da quel luogo, sbuffò vistosamente scansando la ragazza e dirigendosi al banco dove doveva fare la tessera

-allorraa, sono sempre io, devi fare la tessera giusto?-
chiese la ragazza sempre con il suo tono vispo, per lo meno aveva abbassato la voce, levi annuì facendo spostare lo sguardo della ragazza sul computer davanti a lei

-bene, mi dica nome e cognome-
disse ancora la ragazza spostando lo sguardo su levi

-levi-
rispose il corvino sbuffando, la ragazza sorrise scrivendo il nome tornando a guardare il corvino

-e il cognome?-
chiese subito dopo la mora facendo roteare gli occhi al corvino

-ackerman-
rispose soltanto levi facendo sussultare leggermente la ragazza al cognome, infatti suo zio kenny ackerman era molto conosciuto e non giravano di certo buone voci su di lui

-e data di nascita poi abbiamo finito-
rispose la ragazza allargando subito un sorriso

-è necessaria la data?-
chiese subito dopo levi

-si signore, è necessaria per completare la tessera, sennò non posso farla accedere ai libri e neanche alla biblioteca visto che devi timbrarla ogni volta che entri ed esci-
rispose la ragazza smorzando il tono divertito che aveva appena fu entrato nella sala, il corvino sbuffò palesemente schioccando la lingua sul palato

-25 dicembre e non mi chiamare signore non sono vecchio ho solamente tredici anni-
rispose levi lasciando letteralmente senza parole la ragazza davanti a lui, sapeva bene di mostrare una faccia più adulta rispetto ad un tredicenne e la sua adolescenza non era per nulla normale, ma la reazione della ragazza davanti a lui era eccessiva