B O H E M I A N R H A P S O D Y

stalking🦋chapter 37🦋

-é come vivere sapendo di avere un cane rabbioso e senza museruola che aspetta di aggredirti da un momento all'altro-

-come cadere nel blu profondo di un abisso dalla nave su cui sei in crociera mentre sorridi e ti godi il sole-

-come qualcuno che cerca te e sai che vuole ucciderti-

// che razza di madre sarò per te, piccolo? -non sono in grado di proteggerti-

papà é a lavoro, ed io sono sul nostro divano guardando una sitcom- non la sto guardando- il mio sguardo é rivolto nel vuoto-

-i tuoi zii e i tuoi nonni vengono qui quasi di continuo per assicurarsi che stiamo bene e che abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno-

ma quando papà non é in casa-

noi non abbiamo ciò di cui abbiamo bisogno-

lui ci protegge-

ho chiamato la polizia così tante volte credendo di impazzire-

sentendo la porta aprirsi- vedendo ombre- sentendo passi: -perché lo avete fatto uscire? -hanno pagato per lui;

la mia vita e quella di questa creatura non hanno prezzo figli di puttana-

é in agguato: l'uomo nero-

e quando crederò di stare bene finalmente, allora sarà lì che verrà a colpirmi-

e quando penso di essere impazzita- mi rendo conto all'improvviso- che tutte le mie paure erano fondate:

perché quel giorno arriva-
arriva come una bomba:

bradley é tornato.

Bradley Bradshaw'Pov.

/ l'uomo nero é venuto a prenderti mia piccola Angel-

dove sei?- ti nascondi?

-:"Rooster che cazzo vuoi fare?"- Jake, anche detto Hangman, mi prende per un braccio rivoltandomi contro di lui-

:"ti ho pagato quella fottuta cauzione, fammi il favore di non creare altri problemi a quella ragazza"-

:"Jake, sono un bravo ragazzo, non le farei del male" -dico, indossando i miei occhiali da sole-

mi afferra per il collo della maglietta:-"chi cazzo credi di convincere? Te stesso? Perché con il resto del mondo non attacca, Brad"- mi lascia andare con violenza-

comincio ad incazzarmi sul serio- :"chi cazzo ti credi di essere?!" - urlo spintonandolo:

-"il coglione che ha pagato per farti uscire di galera! Tornassi indietro non l'avrei mai fatto, mai, mai cristo santo!" - mi spintona a sua volta, più forte-

-:"mi hai convinto dicendo che aveva inventato tutto e voleva solo guadagnarsi un po' di soldi facili accusandoti di averla stuprata, ma quei cazzo di referti sono la prova che aveva ragione lei!" -urla ancora più forte portandosi le mani alle tempie-

-"figlio di puttana, brutto figlio di puttana" - bisbiglia a sé stesso-

:"tu mi hai convinto di essere quello che non sei!" - tira un fortissimo pugno sullo stipite dietro di noi, deformandolo-

poi raccoglie la sua giacca dalla sedia e la prende con le chiavi dell'auto:

-"stai lontano da quella ragazza"- dice serio guardandomi negli occhi- poi sbatte la porta furiosamente e và via.

-Jake si sente colpevole, per questo é diventato un'aviatore intrattabile: non sopporta di guardarsi allo specchio dopo aver pagato la cauzione di Rooster- non sopporta d'aver visto per sbaglio, sbirciando in casa di Rooster, quei dannati referti che gli aveva nascosto- ha visto delle foto fra i referti di quell'ospedale che lo hanno turbato-

-:"so dove abiti, tesoro"- "é un po' che non ci vediamo, in effetti"- prendo le chiavi della mia ford

-chissà se sei bella come l'ultima volta-

-chissà se sei ancora così vulnerabile-

Maverick's Pov.

mi avvio verso casa sul mio fuoristrada-

ho chiamato Angel per dirle che sto arrivando, ma mi ha preoccupato il suo tono di voce: era timoroso, quasi più del solito.

-dopo aver saputo che Rooster é a piede libero, non chiude più occhio e passa persino interi pomeriggi in lacrime: l'amore della mia vita é distrutta ed io sono quasi del tutto incapace di farla sentire meglio-

grazie al cielo, ci sono i suoi fratelli- e sebbene i suoi genitori non conoscano il motivo del suo forte stress, la assistono e la consolano come possono-

ma la paura é tanta, e ci sono nella giornata quei dannati momenti ciechi in cui tutto può succedere e nessuno é lì con lei- e sono quelli a terrorizzarmi

finalmente sono a casa, ma noto immediatamente un auto coi vetri oscurati al quanto famigliare nei pressi della nostra abitazione:

-una Ford, nera.

quella di Bradley.

sento mancare un battito, poi il respiro-

corro giù dall'auto, entro in casa velocemente e mi sembra di morire quando vedo Angel che guarda tranquilla le sue sitcom mangiando ciambelle-

si spaventa vedendomi entrare in quel modo:

-"amore che sta succedendo?" - si alza di fretta, raggiungendomi intimorita-

senza neppure risponderle mi getto un'altra volta fuori dall'abitazione, ma quando mi volto in strada la Ford non c'è più- é andata via.

sono arrivato appena in tempo-
l'ho salvata per un soffio-

Ora anch'io ho paura-