Sono passati 5 mesi da quando io e Maverick non stiamo più insieme-
nell'arco di questo periodo mi ha mandato molte lettere, fatto centinaia di squilli sul telefono personale e quello di casa- ad ogni ora del giorno e della notte-
mi ha mandato fiori, vestiti per Sandra, persino soldi (che ho restituito) e cioccolatini d'ogni tipo- ma non intendo desistere
quello che ha fatto, é grave, e sono stanca di vivere la mia vita come gli altri vorrebbero che la vivessi-
io e Sandra siamo una giovane mamma single e una bambina dagli occhi grandi e scuri che vogliono vivere serenamente la loro vita, ed insieme, da sole, stiamo bene-
la mancanza di Ryan si fa sentire soprattutto verso sera, quando la bambina dorme ed io ho tempo per pensare, ma mi basta in fondo poco per ricordarmi quello che ho sentito e comprendere che so cavarmela da sola-
ho cominciato a lavorare in un cinema di Ely per racimolare i soldi necessari a fuggire, e mi capita spesso di non vedere mia figlia per una serata intera, dalle 6 del pomeriggio fino all'una di notte inoltrata- ho anche compiuto diciassette anni
-il mio lavoro é raschiare chewing-gum dal retro dei sedili nel cinema, portare popcorn, patatine e bevande in sala e pulire i corridoi- non é male comunque poter vedere gratis le proiezioni prima di tutti gli altri
inoltre, salvo il sabato sera, é tranquillo stare qui- ci vedi solo gente che viene da sola, coppiette, e qualche volta, nel weekend soltanto, ragazzini in grossi gruppi-
anche Cassidy é venuta qui a trovarmi di tanto in tanto, rimanendo con me fino a chiusura-
poi ho visto anche Ryan, che non ha perso tempo venendo a vedere film che non gli interessano solo per avere il pretesto di vedermi-
Sean, che viene qui per vedere in solitudine film drammatici e compra dieci chili di popcorn e patatine solo per darmi mance sostanziose e vedermi quante più volte possibile-
ogni tanto mi fermo persino con lui a guardare qualche minuto del film seduti insieme nel buio della sala chiaccherando e raccontandoci le novità-
almeno Brad non é mai venuto, e a parte lui, credo d'aver visto tutti-
-:"Angel, questi nella sala 5, posti tre e due in terza fila"-
la signora del centro bibite e snack mi dà un ordine da portare nella sala in cui stanno dando una versione di maggior qualità visiva di Star Wars-
é sabato sera:
corro accingendomi a portare la roba mentre il cinema si sta lentamente riempiendo in vista dei bei nastri proiettati in sala, e durante la mia corsa contro il tempo vado a sbattere sull'unico ragazzo/signore che stava in mezzo al corridoio in quel momento--:"Angel?"- mi raccoglie dal pavimento cingendomi le spalle- le mie guance arrossiscono
-:"Bryan?"- é l'amico di mio padre, quello che mi ha sempre inquietata un po', forse per via dei suoi occhi-
-:"che ci fai qui?"- domanda aiutandomi a raccogliere gli snack caduti per terra, grazie al cielo ancora chiusi--:"ci lavoro"- faccio spallucce mettendo la roba nel vassoio al collo-
-:"oh, non lo sapevo"- dice, accennando un sorriso- ogni volta che lo fa devo distrarmi dai suoi occhi o finisce in due modi: flirt- infarto
o entrambe le cose-
-:"quando stacchi?"- domanda, completamente sfacciato-
una ciocca di capelli biondi si posa davanti ai miei occhi, la sposta con l'indice dietro il mio orecchio-
sono completamente in fiamme- "a-lle ehm- no aspet- ah sì-"
- sorride divertito del mio imbarazzo-
-:"mezzanotte, all'una qualche volta"- dico tutto d'un fiato- " é tardi?"-
-:"é perfetto"- risponde, ammiccando verso di me- si avvicina al mio viso, poi al mio orecchio facendo saltare diversi battiti al mio cuore-
-:"ti aspetterò fuori allora"- sussurra, sorridendo sul mio orecchio che percepisce il movimento delle sue labbra, provocandomi brividi in tutto il corpo- proprio tutto quanto il corpo
-:"sì"- sussurro a mia volta, vedendolo sparire nella sala 6, dove proiettano Matrix-
oh santo Dio, ma cos'é stato quello?
da quanto tempo non mi sentivo più una teenager stracotta?
e poi non l'avevo mai visto in quel modo,
ma tuttavia, lui aveva sempre visto me così, in 'quel modo'-
non si é mai nascosto quando mi fissava apertamente anche davanti a Ryan e mio padre, gli sono sempre piaciuta-
ora però, anche a me credo piaccia lui-
c'è solo un problema: dopo Ryan, non sono forse ancora in grado di fare qualcosa del genere- sono ancora innamorata di lui-
-credo che Bryan possa immaginarlo, dopotutto é un uomo fatto e finito-
non credo voglia qualcosa di serio da me-
sa che ho una figlia- mio padre glielo avrà detto
e sa che seppur sono single, non lo sono con il cuore, ancora-
per non parlare del fatto che Ryan, facendosi vedere di continuo, non aiuta me e a metabolizzare la sua assenza-
é tutto un casino- però
le attenzioni di Bryan mi piacciono- e me le merito
é giunta l'ora di sentirmi la principessa di qualcuno-
e non sempre e solo la guerriera che scappa dall'orco con la sua bambina-
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B O H E M I A N R H A P S O D Y
ChickLitRyan James- uomo, aviatore, intelligente, di bell'aspetto- Angel Boyle- sedicenne che cerca di farsi strada continuando a perdersi ogni dannata volta- niente é quello che sembra, e tutto può ribaltarsi all'improvviso/ una parte dal libro: lo afferro...