-c'é mancato poco/ se fossi stato via altri cinque minuti, avrei trovato Bradley in casa mia con Angel nelle sue grinfie: sarebbe stata la fine, l'epilogo che vede i nostri incubi diventare realtà-
-:"oggi abbiamo un'ecografia, chissà, magari vedremo se é un maschio oppure una femmina"- solleva spallucce girando su se stessa davanti allo specchio- ignara di quello che ha appena scampato-.
vorrei farmi gli affari miei-
non vorrei dirle quello che ho visto, quello che stava per succedere- ma per la sua sicurezza devo farlo:-"piccola"- mi avvicino a lei posandole una mano sul viso delicato quanto candido- mi sono innamorato di lei a prima vista e continuo ad innamorarmene a tutte le viste: -"devo dirti una cosa che non ti piacerà"- cambia tutt'un tratto espressione, sembrando più un cerbiatto impaurito che una ragazza incinta-
:"ecco, c'era una Ford nera a vetri oscurati qui fuori, ed io so bene a chi appartiene quell'auto"- sospiro profondamente: -"era di Bradley, tornato qui per chissà quali loschi motivi"- sbarra gli occhi- le poso le mani sulle spalle cercando di tranquillizzarla:- "sono arrivato appena in tempo"- "per questo dobbiamo trovare qualcuno che resti qui ogni giorno con te, se Neil e Todd non possono, lo chiederemo ad altri: i tuoi genitori non sanno nulla circa tutto questo, e forse per evitare isterie sarebbe meglio continuare così"
- mi siedo-
"ma bisogna intensificare il controllo- devi essere al sicuro sempre, che io sia a casa o a lavoro"--:"l'ha fatto davvero alla fine, dopo ben quattro mesi nell'ombra"- Angel si porta una mano alle tempie scuotendo la frangia sulla fronte:-"quattro mesi in silenzio per poi sbucare da un momento all'altro fuori" -
ha voluto che pensassi di poter stare tranquilla- ha fatto tutto in silenzio-
nell'angolo, senza fare rumore--dannato figlio di puttana-
-:"su, vestiti tesoro, andiamo a fare l'ecografia" le dico, dandole un bacio fra i capelli- :"non pensiamo a quel coglione adesso"-
ci incamminiamo verso la clinica, ed Angel sembra un mix fra tra paura, ansia, gioia ed emozione insieme: altro non é che il risultato della tragica situazione mischiata a quella di diventare madre- la rende felice e forse é la sola parte positiva di tutta la vicenda-
-entriamo nella struttura, e qui ci raggiunge il medico che ci porta nella stanza delle ecografie-
avevo il presentimento di essere stato seguito, ma voltandomi spesso non ho visto quella Ford di nuovo per tutto il tragitto-
spero di non vederla mai più-
-:"si rilassi signorina"- Angel si inarca sul lettino più agitata che mai, temo che tutto questo stress le farà davvero del male- per questo devo proteggerla-
il liquido viene posizionato sul suo grembo, e con l'apposito strumento, riesce a vedere l'interno di quel pancino magico-
-c'é un bimbo bellissimo cullato dalla sua piccola mamma, che se ne sta beato- noi che lo guardiamo impressionati da quello che l'essere umano- la donna- é in grado di creare
sentiamo battere il suo cuore- una musica dolce e forte che risuona dentro di noi, sincronizzando anche i nostri battiti al suo ritmo-
-:"riesco ad intravedere il sesso" dice- voltandosi verso di noi-
-:"volete conoscerlo?" - domanda-
noi sorridiamo come se stessimo vedendo il sole dopo troppi giorni di pioggia- :"sì!" - esclamiamo all'unisono insieme-
il medico ridacchia annuendo--:"é una femminuccia"- dice vedendo sui nostri volti accendersi la gioia assoluta-
una bimba, una bellissima bimba- ma certo!
-:"una bambina Mav, una bambina"- Angel si lascia andare ad un pianto di pura felicità-
una bella femminuccia in salute, forte e tanto amata-
é una bambina fortunata -
neppure io trattengo le lacrime- quella bimba non é la mia, eppure la amo come se lo fosse: la amo perché cresce dentro Angel- la amo perché avrà il suo aspetto- forse avrà il suo carattere-
e allora mi innamorerò anche di lei- e la proteggerò da tutto il male del mondo, diventando il padre che merita di avere-
ci stringiamo in un abbraccio, felici e fortemente commossi dalla gioia che abbiamo appena ricevuto- non potevamo chiedere di meglio-
-:"la prossima ecografia vi aspetta all'inizio del prossimo mese"- "nel frattempo si tenga ben tranquilla ed in salute signorina Boyle, lei é giovane e questa é la sua prima gravidanza: dev'essere sempre perfettamente controllata" - dice porgendo un sorriso rassicurante-
:"sta andando tutto bene"- aggiunge salutandoci--ricambiamo il saluto con un sorriso da ebete stampato in faccia- siamo troppo felici adesso
-e quando non si é felici da molto, ci si gode ogni singolo bel momento-
prima che questo possa sparire come una nuvola di fumo-
-:"quindi, sei incinta?" - la voce di Bradley-
la voce del mostro- dell'uomo nero
ci ha aspettato- ha aspettato nell'ombra
-ed ora, é qui-
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B O H E M I A N R H A P S O D Y
ChickLitRyan James- uomo, aviatore, intelligente, di bell'aspetto- Angel Boyle- sedicenne che cerca di farsi strada continuando a perdersi ogni dannata volta- niente é quello che sembra, e tutto può ribaltarsi all'improvviso/ una parte dal libro: lo afferro...